Sei personaggi in cerca di pace più una visione,  progetto dedicato alle scuole ma aperto a tutti i curiosi, vuole far conoscere Genova attraverso le storie di personaggi che nella città sono nati o hanno vissuto come Rina e Gilberto Govi, De Andrè, Mazzini, o che sono passati come Dickens e Byron.

Nel sepolcreto mercoledì 18 febbraio il pubblico, accompagnato da Mauro Pirovano e dal violino di Federica Pellizzetti, andrà alla scoperta della Genova dei cantautori genovesi, negli anni in cui i fratelli Reverberi Gia Franco e Gian Piero, iniziarono a promuovere quella che oggi è conosciuta come la Scuola genovese dei cantautori.

In realtà, non esiste un vero e proprio capostipite e il termine “scuola” suona quasi come un’impropria denominazione, ma di certo la canzone d’autore a Genova è rappresentata da un gruppo di amici dal talento straordinario che iniziò, quasi per gioco, a scrivere musica e a comporre canzoni nelle ore di libertà trascorse in un bar in via Cecchi, nel quartiere di residenza di quasi tutti loro.

Da Umberto Bindi, raffinato artista che esordì al Lido e suonava magnificamente il pianoforte, a Luigi Tenco, arrivato da Ricaldone con la famiglia e che suonava il clarinetto nel soppalco dell’enoteca Enos, gestita dalla famiglia, Bruno Lauzi e Gino Paoli che si unì al gruppo qualche tempo dopo, senza dimenticare Fabrizio De André che scendeva da via Trieste e frequentava alcune volte la compagnia.

Il progetto, avviato nell’aprile 2014, prevede in tutto 7 titoli e si conclude con le rappresentazioni dell’11 e 25 marzo.

Gli spettacoli sono presentati alle 9.30 e alle 11.


Info
www.staglieno.comune.genova.it
www.teatrortica.it