Sul palco del Modena l’attrice Isabella Ragonese e la cantante Cristina Donà, sono le protagoniste di Italia Numbers, in scena al Teatro dell’Archivolto, nella sala Gustavo Modena, mercoledì 4 novembre alle ore 21.
Le due artiste sono da sempre impegnate per i diritti sociali in particolare a quelli legati al mondo femminile; Isabella Ragonese, attrice e autrice palermitana, ha acquisito notorietà interpretando il ruolo della precaria Marta nel film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti (2008). In teatro è stata protagonista di Taking care of baby di Dennis Kelly con la regia di Fabrizio Arcuri e di La commedia di Orlando di Emanuela Giordano e ha collaborato con Stefano Massini in occasione di African Requiem, creato nel 2013 in occasione del ventennale della morte della giornalista Ilaria Alpi.
Mentre la cantante e autrice milanese Cristina Donà è una delle voci originali della scena musicale italiana. Accanto a gruppi come i La Crus, gli Almamegretta, gli Afterhours o i Marlene Kuntz ha contribuito a definire una nuova stagione del rock di matrice mediterranea e reinventato il modello di interprete femminile nell’ ambito della musica.
Lo spettacolo, costruito su un mix di parti recitate e canzoni, si basa principalmente su due testi: L’Italia si è desta di Stefano Massini, drammaturgo di spicco nel panorama europeo, da qualche mese consulente artistico al Piccolo Teatro di Milano nel ruolo che fu di Ronconi, e Manuale per ragazze di successo dello scrittore Paolo Cognetti. Creato in occasione del Giardino della Memoria 2013 e trasmesso su Radio 3 Rai in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, lo spettacolo ideato dalla stessa Isabella Ragonese, ci offre una panoramica del nostro paese ad ampio spettro.
Scandito dalla musica di Cristina Donà, Italia Numbers ci guida lungo la nostra penisola, è un viaggio con la radio accesa, da cui arrivano notizie disturbanti. Partendo da un elenco di dati tecnici, freddi, che a loro modo disegnano un “rapporto Italia”, si vanno a raccontare le vittime ignote che si aggiungono al pallottoliere della cronaca usa e getta. Le loro storie sono come scatti fotografici in giro per il Bel Paese, vengono evocate sulla scena come cartoline fatte di carne, parole e suoni per non dimenticare. Emergono frammenti, tracce di storie italiane, che parlano di una violenza in crescita allarmante.
Prendono corpo le vicissitudini di italiane in apnea, schiacciate da troppo poco amore, ragazze con le “labbra blu” - come canta Cristina Donà interpretando un brano dei Diaframma – donne con la testa sott’acqua ma che non vogliono affogare. Dal profondo degli abissi dell’anima, in un mare rosso sangue, affiorano volti di donne che non mollano, che trattengono il respiro perché sanno che saliranno in superficie. Per tornare a respirare.
testi di Stefano Massini e Paolo Cognetti
con Isabella Ragonese e Cristina Donà
ideazione di Isabella Ragonese canzoni e musiche a cura di Cristina Donà
sound engineer Stefano Mariani
produzione Cronopios
INFO E BIGLIETTERIA: 010412135 - 0106592220
www.archivolto.it
vedi anche www.genovateatro.it
Le due artiste sono da sempre impegnate per i diritti sociali in particolare a quelli legati al mondo femminile; Isabella Ragonese, attrice e autrice palermitana, ha acquisito notorietà interpretando il ruolo della precaria Marta nel film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti (2008). In teatro è stata protagonista di Taking care of baby di Dennis Kelly con la regia di Fabrizio Arcuri e di La commedia di Orlando di Emanuela Giordano e ha collaborato con Stefano Massini in occasione di African Requiem, creato nel 2013 in occasione del ventennale della morte della giornalista Ilaria Alpi.
Mentre la cantante e autrice milanese Cristina Donà è una delle voci originali della scena musicale italiana. Accanto a gruppi come i La Crus, gli Almamegretta, gli Afterhours o i Marlene Kuntz ha contribuito a definire una nuova stagione del rock di matrice mediterranea e reinventato il modello di interprete femminile nell’ ambito della musica.
Lo spettacolo, costruito su un mix di parti recitate e canzoni, si basa principalmente su due testi: L’Italia si è desta di Stefano Massini, drammaturgo di spicco nel panorama europeo, da qualche mese consulente artistico al Piccolo Teatro di Milano nel ruolo che fu di Ronconi, e Manuale per ragazze di successo dello scrittore Paolo Cognetti. Creato in occasione del Giardino della Memoria 2013 e trasmesso su Radio 3 Rai in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, lo spettacolo ideato dalla stessa Isabella Ragonese, ci offre una panoramica del nostro paese ad ampio spettro.
Scandito dalla musica di Cristina Donà, Italia Numbers ci guida lungo la nostra penisola, è un viaggio con la radio accesa, da cui arrivano notizie disturbanti. Partendo da un elenco di dati tecnici, freddi, che a loro modo disegnano un “rapporto Italia”, si vanno a raccontare le vittime ignote che si aggiungono al pallottoliere della cronaca usa e getta. Le loro storie sono come scatti fotografici in giro per il Bel Paese, vengono evocate sulla scena come cartoline fatte di carne, parole e suoni per non dimenticare. Emergono frammenti, tracce di storie italiane, che parlano di una violenza in crescita allarmante.
Prendono corpo le vicissitudini di italiane in apnea, schiacciate da troppo poco amore, ragazze con le “labbra blu” - come canta Cristina Donà interpretando un brano dei Diaframma – donne con la testa sott’acqua ma che non vogliono affogare. Dal profondo degli abissi dell’anima, in un mare rosso sangue, affiorano volti di donne che non mollano, che trattengono il respiro perché sanno che saliranno in superficie. Per tornare a respirare.
testi di Stefano Massini e Paolo Cognetti
con Isabella Ragonese e Cristina Donà
ideazione di Isabella Ragonese canzoni e musiche a cura di Cristina Donà
sound engineer Stefano Mariani
produzione Cronopios
INFO E BIGLIETTERIA: 010412135 - 0106592220
www.archivolto.it
vedi anche www.genovateatro.it
