Un'operazione complessiva sui beni immobili di proprietà civica, in gran parte dismessi o sottoutilizzati, che il Comune di Genova intende rivitalizzare per insediarvi attività economiche, culturali o sociali, è stata presentata questa mattina dall’assessore allo sviluppo economico Emanuele Piazza.
“Negli ultimi 25 anni - ha detto l'assessore - vi è stata una decrescita demografica di 250.000 abitanti, pari a cinque città di media dimensione. E’ lungo l’elenco delle funzioni pubbliche e private che hanno risentito di questo depauperamento. Molte sedi storiche sono state chiuse lasciando posto a vuoti urbani che il Comune di Genova intende rivitalizzare”.
Il programma, che dopo la discussione in Aula Rossa è stato presentato anche alla stampa cittadina, prende il nome di "Valorizzazione del Patrimonio comunale. Dalle strategie agli strumenti operativi per il rilancio della città".
Un “pacchetto” di beni immobiliari che va dai palazzi del centro storico alle ville storiche, dai grandi edifici della città agli immobili nelle zone collinari, dai mercati alle antiche fortificazioni, sino alla Banca Regionale della Terra.
Molti i progetti presentati. Su tutti la destinazione del palazzo dell'ex Facoltà di Economia in via Bertani, su cui il fondo della Cassa Depositi e Prestiti ha manifestato interesse con lo scopo di trasformalo in uno studentato al servizio degli iscritti all'Università.
“La proposta d'acquisto di Cassa Depositi e Prestiti sarà messa in gara - spiega Piazza - se ci saranno degli offerenti che metteranno in campo un prezzo migliore, il palazzo verrà aggiudicato a loro. Dopo tre aste pubbliche andate deserte, c'è finalmente un piano di valorizzazione dell'immobile".
Anche la nascita di nuove imprese rientra tra gli interessi dell’Amministrazione che, a questo proposito, sta studiando l’ipotesi di destinare l'ex palazzo della Siemens, in viale Cembrano, che rimarrà di proprietà del Comune, alla nascita di nuove imprese (start-up).
“Si tratta – ha continuato l’assessore - di duemila metri quadrati già attrezzati da destinare alla nascita di start-up in collaborazione con l'Università, Confindustria e la Camera di Commercio di Genova”.
Per quanto riguarda altri immobili di proprietà comunale, un piano di recupero è previsto per Palazzo Senarega, nel centro storico, che permetterà di accogliere entro inizio 2016 alcune attività dell'Accademia ligustica di belle arti e del conservatorio.
Presto partirà un un bando d'affidamento di villa Gruber e villa Rosazza, la prima in in circonvallazione a monte la seconda a Di Negro, che coinvolgerà i privati negli interventi di manutenzione straordinaria in cambio di un tempo di concessione utile ad ammortizzare l'investimento.
Poi toccherà a villa Serra a Cornigliano e la Fortezza di Sampierdarena. Nell'edificio comunale di via Maritano è partito un progetto di housing sociale per la Val Polcevera. Nel mercato abbandonato di via Bologna si insedierà un negozio del riciclo dei mobili in collaborazione con Amiu.
Per il Mercato del Pesce gli operatori, decisi a non trasferirsi a Bolzaneto, si sono riuniti in una rete d'impresa impegnandosi a ristrutturare l'immobile con una nuova parte di gastronomia al servizio dei visitatori del Porto Antico. Nel Mercato Orientale la piastra superiore sarà rivalorizzata attraverso un accordo tra il Comune e il consorzio del mercato. Il Comune di Genova ha firmato un accordo con Sviluppo Genova per recuperare Villa Donghi in corso Europa destinandola alle associazioni dei pazienti dell'ospedale San Martino.
Ecco l’elenco dei beni patrimoniali da valorizzare:
- Convento SS. Giacomo e Filippo, Ex Scuola Garaventa, Palazzo Embriaci, Palazzo Massoero, Palazzo Senarega;
- Villa "La Fortezza”, Villa Donghi, Villa Garibaldi, Villa Gruber (edificio principale), Villa Gruber (ex portineria), Villa Gruber (villetta liberty), Villa Piaggio, Villa Rosazza, Villa Rossi, Villa Serra, Villetta Dinegro - casa sulla cascata, Villetta Dinegro - uffici statistica Bagni San Nazaro, Casa del Soldato, Complesso in Salita della Tosse, Complesso in via degli Archi, Ex Facoltà di Economia e Commercio, Ex scuola Il Glicine, Lotto edificabile in via Maritano, Palazzo della Consolazione;
- Colonia di Crocefieschi, Ospedale San Raffaele;
- Mercato Cortellazzo, Mercato del Campasso, Mercato di C.so Sardegna, Mercato di via Bologna, Loggia di Banchi, Magazzini del Sale, Mercato del Pesce, Mercato in via Ferro, Mercato Orientale;
- Caserma Gavoglio, Caserma Marabotto, Caserma Rosolino Pilo, Ospedale militare Mendoza, Forte Begato, Forte Crocetta, Forte Puin, Forte Sperone, Fortezza San Giorgio.