Ripensare e ristrutturare gli spazi commerciali. Credere negli alimenti di qualità e nei marchi migliori per i nostri piatti più caratteristici e storici. E' questo il nuovo, articolato e profondo obiettivo della prossima apertura al piano rialzato del Mercato Orientale di un innovativo food market dedicato alla gastronomia d’eccellenza ligure e italiana, con i prodotti tipici del territorio Dop, Doc e Igt e i presidi slow food.
Gli ingredienti non mancano: due milioni di euro per la ristrutturazione di 2.000 metri quadrati di cui 800 soppalcati, 80 nuovi posti di lavoro, sei mesi di lavori, un ristorante, una scuola di cucina, aperture serali ecc.
Nella struttura di via XX Settembre, dunque, nascerà un mercato coperto di nuova concezione, contemporaneo, aperto a market food, prodotti di filiera e laboratori di educazione alimentare e, nello stesso tempo, integrato ai tradizionali banchi di vendita che da sempre lo animano.
L'iniziativa imprenditoriale è stata presentata questa mattina alla Camera di Commercio nel corso di una conferenza stampa alla quale ha preso parte l'assessore al commercio Emanuele Piazza, insieme a Marco Cambi della MOG srl, Mario Enrico, presidente del Consorzio Mercato Orientale e Oscar Cattaneo, presidente Feseo Ascom.
"Dopo ave letto il bando promosso dal Comune di Genova per la valorizzazione del piano rialzato del Mercato Orientale - dice Marco Cambi di Mog - ci siamo immediatamente appassionati all'idea di realizzare il primo food market della città nel mercato così tanto caro ai genovesi. Proporremo un moderno concetto di ristorazione multi offerta in uno spazio completamente rinnovato restituito alla città, dando opportunità ai giovani che hanno nuove idee, ma che a volte non dispongono delle risorse necessarie per iniziare".
Un obiettivo che è stato condiviso, dopo alcune iniziali incertezze, dagli operatori del piano rialzato, dove avrà sede il nuovo food market. Una decina di persone che in parte sono state coinvolte nell’iniziativa, in parte assunte nel ristorante o ricollocate in zona. Ecco alcune anticipazioni.
"Realizzeremo una grande piazza coperta e un nuovo piano soppalco - ha continuato Marco Cambi. La piastra del piano rialzato sarà dedicata alla ristorazione italiana, specialmente quella ligure, al finger food e alla degustazione di vini e birre artigianali, con una dozzina di corner per la preparazione dei piatti che potranno essere consumati nella piazza coperta".
Nelle prossime settimane avrà inizio una selezione per affidare questi corner realizzati nel piano rialzato a chi proporrà le idee più innovative e in linea con la nuova struttura. Il nuovo soppalco, invece, ospiterà degli spazi dedicati alla formazione sull’alimentazione e per la realizzazione di eventi dedicati alla promozione dell’enogastronomia e del territorio.
"Contiamo di rendere più attrattivo il Mercato - conclude Marco Cambi - anche dal punto di vista turistico promuovendo un definitivo rilancio dell'Orientale e di questa parte di città; il progetto è ambizioso ma siamo certi che la città risponderà positivamente. Per la riuscita dell'iniziativa contiamo fortemente sulla sinergia con i commercianti che già sono presenti al piano terra che riteniamo una risorsa indispensabile e che ringraziamo".
Gli ingredienti non mancano: due milioni di euro per la ristrutturazione di 2.000 metri quadrati di cui 800 soppalcati, 80 nuovi posti di lavoro, sei mesi di lavori, un ristorante, una scuola di cucina, aperture serali ecc.
Nella struttura di via XX Settembre, dunque, nascerà un mercato coperto di nuova concezione, contemporaneo, aperto a market food, prodotti di filiera e laboratori di educazione alimentare e, nello stesso tempo, integrato ai tradizionali banchi di vendita che da sempre lo animano.
L'iniziativa imprenditoriale è stata presentata questa mattina alla Camera di Commercio nel corso di una conferenza stampa alla quale ha preso parte l'assessore al commercio Emanuele Piazza, insieme a Marco Cambi della MOG srl, Mario Enrico, presidente del Consorzio Mercato Orientale e Oscar Cattaneo, presidente Feseo Ascom.
"Dopo ave letto il bando promosso dal Comune di Genova per la valorizzazione del piano rialzato del Mercato Orientale - dice Marco Cambi di Mog - ci siamo immediatamente appassionati all'idea di realizzare il primo food market della città nel mercato così tanto caro ai genovesi. Proporremo un moderno concetto di ristorazione multi offerta in uno spazio completamente rinnovato restituito alla città, dando opportunità ai giovani che hanno nuove idee, ma che a volte non dispongono delle risorse necessarie per iniziare".
Un obiettivo che è stato condiviso, dopo alcune iniziali incertezze, dagli operatori del piano rialzato, dove avrà sede il nuovo food market. Una decina di persone che in parte sono state coinvolte nell’iniziativa, in parte assunte nel ristorante o ricollocate in zona. Ecco alcune anticipazioni.
"Realizzeremo una grande piazza coperta e un nuovo piano soppalco - ha continuato Marco Cambi. La piastra del piano rialzato sarà dedicata alla ristorazione italiana, specialmente quella ligure, al finger food e alla degustazione di vini e birre artigianali, con una dozzina di corner per la preparazione dei piatti che potranno essere consumati nella piazza coperta".
Nelle prossime settimane avrà inizio una selezione per affidare questi corner realizzati nel piano rialzato a chi proporrà le idee più innovative e in linea con la nuova struttura. Il nuovo soppalco, invece, ospiterà degli spazi dedicati alla formazione sull’alimentazione e per la realizzazione di eventi dedicati alla promozione dell’enogastronomia e del territorio.
"Contiamo di rendere più attrattivo il Mercato - conclude Marco Cambi - anche dal punto di vista turistico promuovendo un definitivo rilancio dell'Orientale e di questa parte di città; il progetto è ambizioso ma siamo certi che la città risponderà positivamente. Per la riuscita dell'iniziativa contiamo fortemente sulla sinergia con i commercianti che già sono presenti al piano terra che riteniamo una risorsa indispensabile e che ringraziamo".