Si chiama OrientExpo2015 ed è la più grande manifestazione genovese e ligure collegata all’Expo Internazionale di Milano.
L'evento, made in Regione Liguria, per iniziativa della Consulta Ligure per i diritti dei Consumatori e degli Utenti e all’impegno di Comune di Genova, è stato realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria, Unicef, Consorzio Mercato Orientale e la partecipazione di numerosi istituti scolastici tra cui i turistico-alberghieri Bergese e Marco Polo e l’agrario Marsano.
Animeranno la kermesse con i loro prodotti le associazioni di agricoltori, pescatori, apicoltori, allevatori, enti di certificazione alimentare, associazioni macrobiotiche, cuochi, sommelier, assaggiatori di olio, formaggio e naturalmente le associazioni dei consumatori, insomma l’intera comunità ligure che si occupa di alimentazione.
La scelta su dove collocare la vetrina di Expò 2015 in città è caduta sul mercato Orientale.
Una location che è una garanzia, per originalità dell'architettura, ampiezza, ricchezza e specializzazione delle merci trattate. Ma anche per la sua storia che risale al 1699 con la realizzazione del Chiostro del Convento di Nostra Signora della Consolazione, mai utilizzato, e che 200 anni dopo ha lasciato il posto all'attuale mercato situato nelle vicinanze della porta orientale della città, da cui il nome.
All' evento erano presenti Mario Enrico, presidente Consorzio Mercato Orientale, Furio Truzzi, presidente nazionale Assoutenti e Emanuele Piazza, assessore comunale al Commercio. "E' una iniziativa importante per la nostra città - ha detto l'assessore - soprattutto perché il mercato Orientale rappresenta oltre ad un importantissimo snodo commerciale, anche un punto molto radicato di aggregazione sociale. OrientExpo2015 punta sui prodotti tipici locali e sul Km. Zero, un motivo di orgoglio per la nostra regione e per Genova".
Al mercato Orientale si può trovare di tutto: dalla trippa alla panetteria, passando per pasta fresca, tessuti, frutta, verdura, casalinghi e calzature. È un autentico “centro commerciale”, molto amato e affollato dai cittadini, dove convivono prodotti della tradizione locale con cibi di culture diverse e di terre lontane. Una visita pittoresca e caratteristica, da non perdere se si ama davvero tuffarsi nei sapori e nei colori tipici del posto.
Il Mercato Orientale è il mercato amico dei bambini Unicef.
Premiata nell'occasione, la migliore etichetta alimentare e offerti prodotti km zero accompagnati dalle musiche dei ragazzi del conservatorio e dalle storie “zenesi” di Roby Carletta.
L'evento, made in Regione Liguria, per iniziativa della Consulta Ligure per i diritti dei Consumatori e degli Utenti e all’impegno di Comune di Genova, è stato realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria, Unicef, Consorzio Mercato Orientale e la partecipazione di numerosi istituti scolastici tra cui i turistico-alberghieri Bergese e Marco Polo e l’agrario Marsano.
Animeranno la kermesse con i loro prodotti le associazioni di agricoltori, pescatori, apicoltori, allevatori, enti di certificazione alimentare, associazioni macrobiotiche, cuochi, sommelier, assaggiatori di olio, formaggio e naturalmente le associazioni dei consumatori, insomma l’intera comunità ligure che si occupa di alimentazione.
La scelta su dove collocare la vetrina di Expò 2015 in città è caduta sul mercato Orientale.
Una location che è una garanzia, per originalità dell'architettura, ampiezza, ricchezza e specializzazione delle merci trattate. Ma anche per la sua storia che risale al 1699 con la realizzazione del Chiostro del Convento di Nostra Signora della Consolazione, mai utilizzato, e che 200 anni dopo ha lasciato il posto all'attuale mercato situato nelle vicinanze della porta orientale della città, da cui il nome.
All' evento erano presenti Mario Enrico, presidente Consorzio Mercato Orientale, Furio Truzzi, presidente nazionale Assoutenti e Emanuele Piazza, assessore comunale al Commercio. "E' una iniziativa importante per la nostra città - ha detto l'assessore - soprattutto perché il mercato Orientale rappresenta oltre ad un importantissimo snodo commerciale, anche un punto molto radicato di aggregazione sociale. OrientExpo2015 punta sui prodotti tipici locali e sul Km. Zero, un motivo di orgoglio per la nostra regione e per Genova".
Al mercato Orientale si può trovare di tutto: dalla trippa alla panetteria, passando per pasta fresca, tessuti, frutta, verdura, casalinghi e calzature. È un autentico “centro commerciale”, molto amato e affollato dai cittadini, dove convivono prodotti della tradizione locale con cibi di culture diverse e di terre lontane. Una visita pittoresca e caratteristica, da non perdere se si ama davvero tuffarsi nei sapori e nei colori tipici del posto.
Il Mercato Orientale è il mercato amico dei bambini Unicef.
Premiata nell'occasione, la migliore etichetta alimentare e offerti prodotti km zero accompagnati dalle musiche dei ragazzi del conservatorio e dalle storie “zenesi” di Roby Carletta.
