Presentati questa mattina alla stampa dal sindaco Marco Doria e l'assessore ai lavori Pubblici Gianni Crivello, i lavori di riqualificazione delle Mura delle Cappuccine sino all’innesto con le Mura del Prato nel quartiere di Carignano, un tratto di 400 metri lungo il percorso della cinta muraria medievale, che da decenni era ridotto in uno stato di un forte degrado. L’intervento, approvato dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Liguria, fa parte del “Piano straordinario manutenzioni 2015” ed è costato 500.000 euro.
Oltre al recupero estetico e di messa in sicurezza, i lavori hanno permesso la realizzazione di un percorso pianeggiante adatto anche a disabili, anziani e bambini. Il tratto può assumere la funzione di belvedere per i turisti, di passeggiata per tutti e di area di svago per gli studenti del sottostante liceo e della scuola media, oltre che per visitatori e pazienti dell’adiacente ospedale Galliera.
"Si tratta di un bell'intervento del Comune - ha detto il sindaco Marco Doria - realizzato con grande cura e professionalità. Ripara una situazioni di abbandono che durava da decenni. Abbiamo detto stop al degrado in questo pezzo di città importante dal punto di vista storico, culturale e paesaggistico. Uno splendido belvedere sulla zona della Foce dal quale in futuro si potrà ammirare il Blue Print. Una parte di Genova che si qualifica e che continuerà a riqualificarsi".
Nel dettaglio, è stata realizzata una nuova pavimentazione per il tracciato pedonale utilizzando due tipologie di materiali affiancati, ma che per caratteristiche tecniche identificano due situazioni differenti: un nastro di pavimentazione in cubetti lungo tutto il perimetro delle mura, in corrispondenza della testa del muro; una pavimentazione naturale in graniglia calcarea per tutto il resto del percorso.
Questa soluzione, esteticamente molto piacevole, garantisce l’aerazione delle radici facendo sì che la tendenza all’affioramento delle stesse venga mitigata, limitando il rischio di rottura della pavimentazione. Oltre al rinnovo delle pavimentazioni, sono stati inseriti nuovi arredi e riposizionate le già esistenti panchine in ferro e ghisa per valorizzare gli scorci panoramici.
"Restituiamo alla città - ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Gianni Crivello - un luogo che ci auguriamo possa tornare a essere uno spazio di incontro e socializzazione per i genovesi e di attrazione per i turisti. Negli anni passati era l'esatto contrario. Quando ci siamo insediati nel 2012, con il sindaco e il presidente del Consiglio Comunale Giorgio Guerello (presente alla cerimonia N.d.R.) abbiamo individuato da subito il recupero delle Mura delle Cappuccine come una delle priorità di questa amministrazione".
Nel bastione lato monte, particolarmente ombreggiato da un gruppo di lecci, sono stati posizionati alcuni tavolini con seduta in ferro, per incentivare l’utilizzo dell’area, anche attraverso la possibilità di una futura alimentazione per hot spot wifi.
Nel bastione più a mare è stato posizionato un cartello informativo a leggio in acciaio con cenni sulle emergenze storiche delle mura, corredati da una mappa tattile del sito. Questo bastione, più disadorno rispetto all’altro di monte, è stato dotato di iscrizioni nella pavimentazione recanti una frase celebre del Petrarca su Genova e l’indicazione delle fortificazioni che da questa posizione si possono apprezzare.
Alla cerimonia erano presenti il vice presidente del Municipio Centro est, Fabio Grubesich, e una rappresentanza della vicina sezione genovese della Associazione Nazionale Alpini.
Oltre al recupero estetico e di messa in sicurezza, i lavori hanno permesso la realizzazione di un percorso pianeggiante adatto anche a disabili, anziani e bambini. Il tratto può assumere la funzione di belvedere per i turisti, di passeggiata per tutti e di area di svago per gli studenti del sottostante liceo e della scuola media, oltre che per visitatori e pazienti dell’adiacente ospedale Galliera.
"Si tratta di un bell'intervento del Comune - ha detto il sindaco Marco Doria - realizzato con grande cura e professionalità. Ripara una situazioni di abbandono che durava da decenni. Abbiamo detto stop al degrado in questo pezzo di città importante dal punto di vista storico, culturale e paesaggistico. Uno splendido belvedere sulla zona della Foce dal quale in futuro si potrà ammirare il Blue Print. Una parte di Genova che si qualifica e che continuerà a riqualificarsi".
Nel dettaglio, è stata realizzata una nuova pavimentazione per il tracciato pedonale utilizzando due tipologie di materiali affiancati, ma che per caratteristiche tecniche identificano due situazioni differenti: un nastro di pavimentazione in cubetti lungo tutto il perimetro delle mura, in corrispondenza della testa del muro; una pavimentazione naturale in graniglia calcarea per tutto il resto del percorso.
Questa soluzione, esteticamente molto piacevole, garantisce l’aerazione delle radici facendo sì che la tendenza all’affioramento delle stesse venga mitigata, limitando il rischio di rottura della pavimentazione. Oltre al rinnovo delle pavimentazioni, sono stati inseriti nuovi arredi e riposizionate le già esistenti panchine in ferro e ghisa per valorizzare gli scorci panoramici.
"Restituiamo alla città - ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Gianni Crivello - un luogo che ci auguriamo possa tornare a essere uno spazio di incontro e socializzazione per i genovesi e di attrazione per i turisti. Negli anni passati era l'esatto contrario. Quando ci siamo insediati nel 2012, con il sindaco e il presidente del Consiglio Comunale Giorgio Guerello (presente alla cerimonia N.d.R.) abbiamo individuato da subito il recupero delle Mura delle Cappuccine come una delle priorità di questa amministrazione".
Nel bastione lato monte, particolarmente ombreggiato da un gruppo di lecci, sono stati posizionati alcuni tavolini con seduta in ferro, per incentivare l’utilizzo dell’area, anche attraverso la possibilità di una futura alimentazione per hot spot wifi.
Nel bastione più a mare è stato posizionato un cartello informativo a leggio in acciaio con cenni sulle emergenze storiche delle mura, corredati da una mappa tattile del sito. Questo bastione, più disadorno rispetto all’altro di monte, è stato dotato di iscrizioni nella pavimentazione recanti una frase celebre del Petrarca su Genova e l’indicazione delle fortificazioni che da questa posizione si possono apprezzare.
Alla cerimonia erano presenti il vice presidente del Municipio Centro est, Fabio Grubesich, e una rappresentanza della vicina sezione genovese della Associazione Nazionale Alpini.