Mentre a Roma i parlamentari liguri di tutti gli schieramenti presentavano un emendamento al decreto Sblocca Italia, per prolungare la metropolitana dalla stazione ferroviaria di Brignole a piazza Martinez, a Genova, nella sede della Regione in Piazza De Ferrari, il presidente Claudio Burlando e l'assessore alla mobilità Anna Maria Dagnino incontravano la stampa cittadina per illustrare i vantaggi del nuovo tratto di metropolita e per presentare il nuovo ascensore di Quezzi.
"Portare la Metropolitana a San Fruttuoso – ha detto l’assessore alla mobilità Anna Maria Dagnino - significa, tra le altre cose, avvicinare sempre più il Levante e la Valbisagno al Centro. Un cambiamento importante nella mobilità urbana, se si tiene conto della capacità trasportistica del ferro rispetto alla gomma, 2.500 persone all’ora con i bus, 10.000 con i treni". Oggi i passeggeri che scelgono la metropolitana per i loro spostamenti sfiorano annualmente i 15 milioni. Grazie al potenziamento dei treni e alla nuova fermata di piazza Martinez, il loro numero, secondo alcune proiezioni, potrebbero aumentare sino a 26 milioni.
"Entro ottobre - ha proseguito l'assessore - arriverà il primo di sette nuovi treni, che entrerà in esercizio dopo le necessarie omologazioni, gli altri a scadenza nel corso del 2015. Sulle fiancate verrà impressa, oltre ai loghi di Comune, Regione e Ansaldo, anche un'immagine della città, da decidere con la partecipazione dei cittadini".
I nuovi treni troveranno posto nel deposito di Di Negro, che sarà pronto per la fine del 2015. Sul tetto della nuova costruzione verrà successivamente allestito da Aster un parcheggio di interscambio.
“Su sollecitazione dei residenti e dei commercianti della zona – ha proseguito l’assessore – nei prossimi giorni verrà ripristinata la fermata Amt sul lato a mare di via Bruno Buozzi, a suo tempo annullata per la realizzazione del cantiere”.
Oltre al prolungamento della metropolitana, l'incontro con la stampa nella sede della regione, è serviti per presentare il nuovo ascensore inclinato di Quezzi capace di trasportare sino a 25 passeggeri.
"L’opera, progettata nel 2004 e che ha trovato la sua esecutività nel 2010 - ha proseguito Dagnino - è costata circa 5 milioni di euro ed è stata realizzata grazie al cofinanziamento di Comune di Genova e Regione Liguria. Tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2015, completati i lavori e l’iter autorizzativo ministeriale, l’ascensore verrà consegnato ad Amt che lo gestirà come gli altri ascensori pubblici presenti in città".
L’attuale servizio effettuato da Amt nella zona interessata dall’apertura dell’ascensore non subirà alcuna modifica, la linea 82 continuerà sul suo attuale percorso (Chiesa di Quezzi - Brignole), mentre la linea 47 sarà prolungata in via Pinetti, in corrispondenza della fermata inferiore, dall'ascensore.
"Portare la Metropolitana a San Fruttuoso – ha detto l’assessore alla mobilità Anna Maria Dagnino - significa, tra le altre cose, avvicinare sempre più il Levante e la Valbisagno al Centro. Un cambiamento importante nella mobilità urbana, se si tiene conto della capacità trasportistica del ferro rispetto alla gomma, 2.500 persone all’ora con i bus, 10.000 con i treni". Oggi i passeggeri che scelgono la metropolitana per i loro spostamenti sfiorano annualmente i 15 milioni. Grazie al potenziamento dei treni e alla nuova fermata di piazza Martinez, il loro numero, secondo alcune proiezioni, potrebbero aumentare sino a 26 milioni.
"Entro ottobre - ha proseguito l'assessore - arriverà il primo di sette nuovi treni, che entrerà in esercizio dopo le necessarie omologazioni, gli altri a scadenza nel corso del 2015. Sulle fiancate verrà impressa, oltre ai loghi di Comune, Regione e Ansaldo, anche un'immagine della città, da decidere con la partecipazione dei cittadini".
I nuovi treni troveranno posto nel deposito di Di Negro, che sarà pronto per la fine del 2015. Sul tetto della nuova costruzione verrà successivamente allestito da Aster un parcheggio di interscambio.
“Su sollecitazione dei residenti e dei commercianti della zona – ha proseguito l’assessore – nei prossimi giorni verrà ripristinata la fermata Amt sul lato a mare di via Bruno Buozzi, a suo tempo annullata per la realizzazione del cantiere”.
Oltre al prolungamento della metropolitana, l'incontro con la stampa nella sede della regione, è serviti per presentare il nuovo ascensore inclinato di Quezzi capace di trasportare sino a 25 passeggeri.
"L’opera, progettata nel 2004 e che ha trovato la sua esecutività nel 2010 - ha proseguito Dagnino - è costata circa 5 milioni di euro ed è stata realizzata grazie al cofinanziamento di Comune di Genova e Regione Liguria. Tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2015, completati i lavori e l’iter autorizzativo ministeriale, l’ascensore verrà consegnato ad Amt che lo gestirà come gli altri ascensori pubblici presenti in città".
L’attuale servizio effettuato da Amt nella zona interessata dall’apertura dell’ascensore non subirà alcuna modifica, la linea 82 continuerà sul suo attuale percorso (Chiesa di Quezzi - Brignole), mentre la linea 47 sarà prolungata in via Pinetti, in corrispondenza della fermata inferiore, dall'ascensore.