Quella di venerdì non è una data scelta a caso: infatti, in una seduta pubblica del Consiglio Comunale indetta il 25 novembre del 1913, fu commemorato il fondatore Giacomo Doria e venne deciso di intitolare al suo nome il Museo che era stato fondato nel 1867.
In questi 150 anni di vita, le collezioni scientifiche sono state incrementate fino a superare i 4 milioni e mezzo di esemplari provenienti da tutto il mondo: una lunga storia di esploratori, naturalisti e collezioni che viene raccontata in una mostra di 30 pannelli allestita per l’occasione nel salone delle mostre a piano terra e che verrà poi distribuita lungo il percorso espositivo.
L’evento è stato anche l’occasione per la presentazione di un volume speciale degli Annali, la rivista scientifica del Museo pubblicata ininterrottamente dal 1870; l’autore, il conservatore onorario Roberto Poggi, ha voluto “mettere in rilievo un aspetto certamente meno noto al grande pubblico e cioè la rilevantissima attività scientifica che, in questo secolo e mezzo, si è svolta in Museo, sia ad opera del personale interno sia grazie alla collaborazione di una sterminata serie di specialisti italiani e stranieri che hanno fornito il loro contributo per studiare ed identificare le collezioni”.
Il Museo di Storia Naturale avrà anche un nuovo apparato didascalico, dell’applicazione “Museo segreto” e della nuova Sala dei Cetacei.
L’apparato didascalico è costituito da una serie di pannelli caratterizzati da tre linee grafiche: la prima con approfondimenti sulla biologia degli animali esposti, la seconda con l’esame delle specie in pericolo di estinzione e la terza rivolta al pubblico dei bambini con linguaggio e contenuti appropriati.
L’applicazione “Museo Segreto”, realizzata grazie al contributo ottenuto vincendo un bando del MIUR, è rivolta in particolare ai giovani al fine di permettere loro di avvicinarsi con strumenti moderni alle scienze naturali; attraverso la realtà aumentata, vengono messe in luce le competenze e le attività, dietro le quinte, che rendono il Museo una struttura viva, in continua evoluzione.
Il 2017 è un anno speciale anche perché la Società degli Amici del Museo, nata per supportate il museo in tutte le sue attività, festeggia i 90 anni dalla sua fondazione. Per questa speciale ricorrenza, la Società ha voluto regalare l’allestimento di una sala del Museo: sarà quindi presentata la nuova Sala dei Cetacei con l’immersione in una sala tutta blu con modelli, scheletri, pannelli e uno spettacolare capodoglio che occupa un’intera parete.
Per venire incontro anche al pubblico dei turisti stranieri, tutti i materiali realizzati per l’occasione sono redatti sia in italiano che in inglese.
Hanno collaborato all’iniziativa: Museo di Storia Naturale “G. Doria”, Settore Musei e Biblioteche del Comune di Genova, Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Società degli Amici del Museo, Associazione Didattica Museale – Genova, Cooperativa Solidarietà e Lavoro, ETT, Sistema Museo, SAAR Depositi Portuali s.p.a., Scuola Politecnica dell’Università di Genova, Iren, Coop Liguria.
In questi 150 anni di vita, le collezioni scientifiche sono state incrementate fino a superare i 4 milioni e mezzo di esemplari provenienti da tutto il mondo: una lunga storia di esploratori, naturalisti e collezioni che viene raccontata in una mostra di 30 pannelli allestita per l’occasione nel salone delle mostre a piano terra e che verrà poi distribuita lungo il percorso espositivo.
L’evento è stato anche l’occasione per la presentazione di un volume speciale degli Annali, la rivista scientifica del Museo pubblicata ininterrottamente dal 1870; l’autore, il conservatore onorario Roberto Poggi, ha voluto “mettere in rilievo un aspetto certamente meno noto al grande pubblico e cioè la rilevantissima attività scientifica che, in questo secolo e mezzo, si è svolta in Museo, sia ad opera del personale interno sia grazie alla collaborazione di una sterminata serie di specialisti italiani e stranieri che hanno fornito il loro contributo per studiare ed identificare le collezioni”.
Il Museo di Storia Naturale avrà anche un nuovo apparato didascalico, dell’applicazione “Museo segreto” e della nuova Sala dei Cetacei.
L’apparato didascalico è costituito da una serie di pannelli caratterizzati da tre linee grafiche: la prima con approfondimenti sulla biologia degli animali esposti, la seconda con l’esame delle specie in pericolo di estinzione e la terza rivolta al pubblico dei bambini con linguaggio e contenuti appropriati.
L’applicazione “Museo Segreto”, realizzata grazie al contributo ottenuto vincendo un bando del MIUR, è rivolta in particolare ai giovani al fine di permettere loro di avvicinarsi con strumenti moderni alle scienze naturali; attraverso la realtà aumentata, vengono messe in luce le competenze e le attività, dietro le quinte, che rendono il Museo una struttura viva, in continua evoluzione.
Il 2017 è un anno speciale anche perché la Società degli Amici del Museo, nata per supportate il museo in tutte le sue attività, festeggia i 90 anni dalla sua fondazione. Per questa speciale ricorrenza, la Società ha voluto regalare l’allestimento di una sala del Museo: sarà quindi presentata la nuova Sala dei Cetacei con l’immersione in una sala tutta blu con modelli, scheletri, pannelli e uno spettacolare capodoglio che occupa un’intera parete.
Per venire incontro anche al pubblico dei turisti stranieri, tutti i materiali realizzati per l’occasione sono redatti sia in italiano che in inglese.
Hanno collaborato all’iniziativa: Museo di Storia Naturale “G. Doria”, Settore Musei e Biblioteche del Comune di Genova, Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Società degli Amici del Museo, Associazione Didattica Museale – Genova, Cooperativa Solidarietà e Lavoro, ETT, Sistema Museo, SAAR Depositi Portuali s.p.a., Scuola Politecnica dell’Università di Genova, Iren, Coop Liguria.