Un piccolo "tesoretto" accantonato grazie ai risparmi di spesa realizzati su interessi mutui (1.137.508 euro) e minori uscite per il personale (1.018.525 euro). I conti tornano all'assessore Francesco Miceli che questa mattina ha proposto alla Giunta di approvare un provvedimento - proposta al Consiglio comunale per una variazione di bilancio ai documenti previsionali e programmatici 2015-2017 - grazie al quale l'Amministrazione potrà destinare maggiori risorse – in tutto 2 milioni e 156 mila euro – alle politiche sociali, alle politiche educative e allo sviluppo economico.
“Nella gestione ordinaria del bilancio - ha detto l'assessore alla Finanze Francesco Miceli - abbiamo realizzato diversi risparmi di spesa e colto al balzo l'opportunità offerta dal mercato dei tassi variabili, in questo momento particolarmente favorevole. Risultati dovuti ad una gestione accorta delle uscite e al lavoro degli uffici finanziari".
Le risorse disponibili saranno impiegate in politiche sociali (1.058.156 euro per assistenze economiche, trasporto disabili, servizi diurni per minori e interventi di prevenzione al disagio), politiche educative (874.877 euro per cedole libri gratuiti per la scuola primaria, servizi di sostegno e specialistici rivolti ad alunni disabili, ristorazione) e sviluppo economico (223.000 per inserimenti lavorativi di soggetti disagiati e borse lavoro).
“Nella gestione ordinaria del bilancio - ha detto l'assessore alla Finanze Francesco Miceli - abbiamo realizzato diversi risparmi di spesa e colto al balzo l'opportunità offerta dal mercato dei tassi variabili, in questo momento particolarmente favorevole. Risultati dovuti ad una gestione accorta delle uscite e al lavoro degli uffici finanziari".
Le risorse disponibili saranno impiegate in politiche sociali (1.058.156 euro per assistenze economiche, trasporto disabili, servizi diurni per minori e interventi di prevenzione al disagio), politiche educative (874.877 euro per cedole libri gratuiti per la scuola primaria, servizi di sostegno e specialistici rivolti ad alunni disabili, ristorazione) e sviluppo economico (223.000 per inserimenti lavorativi di soggetti disagiati e borse lavoro).