
Nell'ambito della giornata di ai Magazzini del Sale a Sampierdarena
Sabato 21 novembre - ore 17.00
Odisseo
tratto dai primi 12 libri dell'Odissea di Omero, a cura di Mimmo Minniti
Ingresso libero
lo spettacolo:
L'Odissea è il poema del viaggio, del ricordo e del coraggio. Un'epica dell'uomo, che vede Ulisse (Odisseo), eroe coraggioso e scaltro, in lotta per il ritorno alla sua Itaca. Fronteggiando dei e demoni, vere incarnazioni delle tempeste reali e interiori con cui si scontra l'essere umano, si compone un viaggio fra pulsioni incarnate e soggettive. Un viaggio costellato di avventure e personaggi affascinanti quanto pericolosi: dal popolo dei mangiatori di loto, i fiori che portano all'oblio e alla dimenticanza, alle Sirene, che col loro dolcissimo canto ingannano e seducono i marinai, dalla dea Circe, che ammalia Ulisse e trasforma i suoi compagni in porci, sino alla più cupa discesa nell'Ade.
In un'ora e mezza di spettacolo si scontrano il coraggio, la paura, la nostalgia, la seduzione, la fragilità umana, l'inganno e l'astuzia. Un classico della letteratura, dai tratti sempre contemporanei, in una coinvolgente rilettura teatrale, moderna e tradizionale al tempo stesso.
lo spettacolo nasce nell'ambito di un percorso culturale che vede la compagnia teatrale dell'ART, nata nel 1967, impegnata nella rilettura tratrale di grandi capolavori della letteratura classica. Nel recente passato sono state portate in scena, tra le altre, elaborazioni teatrali delle "argonautiche" di Apollonio Rodio (stagioni 2007/2008 e 2008/2009) e de "l'Asino d'oro" di Apuleio (stagione 2010/2011);
i personaggi per i 13 interpreti:
Ulisse Federico Galliano
Atena/una sirena Maria Guasto
Zeus/Alcinoo/Tiresia Gianni Zec
Hermes/Perimede Andrea Bagossi/Roberto Panzani
Coro Elvira Ardito
Calipso/una sirena/Nausicaa Anna Bosi
Poseidone/Polifemo Nicolò Pellerano
il mare/Elpenore Claudio Bagossi
il mare/Ino/una sirena/la madre Clara Risso
Euriloco Paolo Spoto
Archiloco Andrea Gho
Autolico Bruno Giordano
Circe Martina Mangiarotti/Angela Langella
costumi: Maria Guasto
maschere: Clara Risso
oggetti scenici: Stefano Vernazza
musiche: tratte dalla tradizione armena, irakena, siriana e da "musiche archeologiche greche"
tecnico audio e luci: Daniele Zec/Antonio Tancredi
addetto stampa: Eraldo Valia
regia: Mimmo Minniti