Si inizia sabato 17 gennaio alle 17, nella sede dell’associazione A Cômpagna in piazza della Posta Vecchia, con Björn Larsson, lo scrittore svedese diventato famoso grazie a La vera storia del pirata Long John Silver.
Appassionato del mare tanto da avere a lungo vissuto in barca, dove sono nati molti dei suoi dodici romanzi, Larsson è molto apprezzato in Italia e ha scritto nella nostra lingua il suo lavoro più recente, Diario di bordo di uno scrittore.
Sabato 31 gennaio, al GloGlo Bistrot di piazza Lavagna, a raccontarsi al pubblico sarà Tahar Lamri, scrittore algerino naturalizzato italiano, autore di romanzi e saggi ispirati ai temi delle migrazioni, del meticciato e dei conflitti nella costruzione di una democrazia multiculturale. Impegnato nel tema dell'integrazione anche attraverso esperienze teatrali, musicali e di spettacolo, con il libro I sessanta nomi dell'amore lo scrittore ha dato un'impronta nuova ed originale al tema dell'incontro tra uomini e donne di origini ed etnie diverse.
Sarà dedicato alla memoria di Vincenzo Consolo il salotto di giovedì 5 febbraio, alla Galleria nazionale di Palazzo Spinola in piazza di Pellicceria.
A raccontare lo scrittore siciliano, scomparso nel 2012, sarà Gianni Turchetta, curatore del Meridiano Mondadori a lui dedicato. Turchetta è professore ordinario di letteratura italiana contemporanea alla Statale di Milano. Ha pubblicato volumi su Dino Campana e Gabriele D'Annunzio e dedicato saggi a Pinocchio, Salgari, Tozzi, Gadda, Moravia, Sciascia e alla letteratura ai tempi di internet.
Infine, martedì 17 febbraio all'Altrove-teatro della Maddalena, in piazzetta Cambiaso, sarà la volta di Attilio Bolzoni. Inviato di Repubblica, giornalista d'inchiesta e di mafia, Bolzoni ha scritto con Giuseppe D'Avanzo La giustizia è cosa nostra: Rostagno, un delitto tra amici e la sceneggiatura televisiva della miniserie Paolo Borsellino.
Dal suo libro su Totò Riina, Il Capo dei capi, è stata tratta l'omonima fiction televisiva; da Parole d'onore il documentario cinematografico Uomini soli: La Torre, Dalla Chiesa, Falcone e Borsellino. Di recente si è occupato, anche per il teatro, di migranti e vittime del mare.
Tutti gli incontri si svolgeranno alle 17 e saranno seguiti da un aperitivo con prodotti dalle terre confiscate alla mafia, in collaborazione con Libera e “In sciâ stradda”, il negozio della Comunità di san Benedetto al porto.
Il salotto letterario della Maddalena. Libbri in sciâ stradda, è un progetto di Lunaria Teatro - curato da Daniela Ardini e Sergio Buonadonna - con il sostegno del Comune di Genova nell'ambito delle iniziative del Patto per lo sviluppo della Maddalena e il contributo della Compagnia di San Paolo tramite il bando pubblico indetto per il finanziamento di progetti e interventi di carattere sociale e culturale nel Sestiere della Maddalena.
Info e contatti: www.lunariateatro.it, info@lunariateatro.it
Appassionato del mare tanto da avere a lungo vissuto in barca, dove sono nati molti dei suoi dodici romanzi, Larsson è molto apprezzato in Italia e ha scritto nella nostra lingua il suo lavoro più recente, Diario di bordo di uno scrittore.
Sabato 31 gennaio, al GloGlo Bistrot di piazza Lavagna, a raccontarsi al pubblico sarà Tahar Lamri, scrittore algerino naturalizzato italiano, autore di romanzi e saggi ispirati ai temi delle migrazioni, del meticciato e dei conflitti nella costruzione di una democrazia multiculturale. Impegnato nel tema dell'integrazione anche attraverso esperienze teatrali, musicali e di spettacolo, con il libro I sessanta nomi dell'amore lo scrittore ha dato un'impronta nuova ed originale al tema dell'incontro tra uomini e donne di origini ed etnie diverse.
Sarà dedicato alla memoria di Vincenzo Consolo il salotto di giovedì 5 febbraio, alla Galleria nazionale di Palazzo Spinola in piazza di Pellicceria.
A raccontare lo scrittore siciliano, scomparso nel 2012, sarà Gianni Turchetta, curatore del Meridiano Mondadori a lui dedicato. Turchetta è professore ordinario di letteratura italiana contemporanea alla Statale di Milano. Ha pubblicato volumi su Dino Campana e Gabriele D'Annunzio e dedicato saggi a Pinocchio, Salgari, Tozzi, Gadda, Moravia, Sciascia e alla letteratura ai tempi di internet.
Infine, martedì 17 febbraio all'Altrove-teatro della Maddalena, in piazzetta Cambiaso, sarà la volta di Attilio Bolzoni. Inviato di Repubblica, giornalista d'inchiesta e di mafia, Bolzoni ha scritto con Giuseppe D'Avanzo La giustizia è cosa nostra: Rostagno, un delitto tra amici e la sceneggiatura televisiva della miniserie Paolo Borsellino.
Dal suo libro su Totò Riina, Il Capo dei capi, è stata tratta l'omonima fiction televisiva; da Parole d'onore il documentario cinematografico Uomini soli: La Torre, Dalla Chiesa, Falcone e Borsellino. Di recente si è occupato, anche per il teatro, di migranti e vittime del mare.
Tutti gli incontri si svolgeranno alle 17 e saranno seguiti da un aperitivo con prodotti dalle terre confiscate alla mafia, in collaborazione con Libera e “In sciâ stradda”, il negozio della Comunità di san Benedetto al porto.
Il salotto letterario della Maddalena. Libbri in sciâ stradda, è un progetto di Lunaria Teatro - curato da Daniela Ardini e Sergio Buonadonna - con il sostegno del Comune di Genova nell'ambito delle iniziative del Patto per lo sviluppo della Maddalena e il contributo della Compagnia di San Paolo tramite il bando pubblico indetto per il finanziamento di progetti e interventi di carattere sociale e culturale nel Sestiere della Maddalena.
Info e contatti: www.lunariateatro.it, info@lunariateatro.it