Inaugurata venerdì 19 Giugno presso la sala Dogana a Palazzo Ducale di Genova, la mostra Fluidità del Mediale in esposizione Videoperformance e Arte Fotografica, le opere presentate in video, sono state realizzate utilizzando un multilinguaggio che si estende dall’azione del Performer, alla sua progettazione e alla realizzazione tramite la ripresa video.
Sono diverse le tecniche usate: dalle classiche riprese al montaggio di sequenza fotografiche, “un’opera complessa e immateriale” ha detto Paola Zucchello direttore artistico della mostra, “Quelle in mostra sono tutti video di performer che hanno filmato la loro attività e il loro messaggio. Non di rado queste opere, realizzate con tali modalità, vengono inserite sul web nelle rassegne organizzate da Centri d’arte specializzati come l’Art Web Gallery, che in questo caso è l’organizzatore della mostra”.
Nell’ambito della mostra si potrà trovare un breve testo critico sull’arte mediale e sulle opere degli artisti presentati scritto da Gilda Da Pozzo, che ha curato l’esposizione assieme a Paola Zucchello, e Giuliano Sturli.
Sono esposte le opere di: Biljana Bosnjakovic, Giuseppe Di Cianni, Erique LaCorbeille, Sanja Lasić, Francesca Leoni, Francesca Lolli e Chiara Mazzocchi presente all’inaugurazione, fra le opere selezionate un suo filmato realizzato con l’utilizzo di oltre 600 scatti fotografici eseguiti durante la sua permanenza in Germania. Fra le opere proposte anche i montaggi fotografici di Giuseppe Di Cianni, una sorta di “nuova” Pop Art, con uno sfondo critico nei confronti della società moderna e, nel caso della mostra, delle religioni.
Una selezione di artisti molto interessanti, con proposte e messaggi contemporanei ma diversi, a seconda anche dei paesi di appartenenza, che fino al 5 luglio hanno trovato uno spazio non virtuale come la Sala Dogana di Palazzo Ducale del Comune di Genova.
ingresso libero, dal martedì alla domenica ore 15.00 | 20.00
Sono diverse le tecniche usate: dalle classiche riprese al montaggio di sequenza fotografiche, “un’opera complessa e immateriale” ha detto Paola Zucchello direttore artistico della mostra, “Quelle in mostra sono tutti video di performer che hanno filmato la loro attività e il loro messaggio. Non di rado queste opere, realizzate con tali modalità, vengono inserite sul web nelle rassegne organizzate da Centri d’arte specializzati come l’Art Web Gallery, che in questo caso è l’organizzatore della mostra”.
Nell’ambito della mostra si potrà trovare un breve testo critico sull’arte mediale e sulle opere degli artisti presentati scritto da Gilda Da Pozzo, che ha curato l’esposizione assieme a Paola Zucchello, e Giuliano Sturli.
Sono esposte le opere di: Biljana Bosnjakovic, Giuseppe Di Cianni, Erique LaCorbeille, Sanja Lasić, Francesca Leoni, Francesca Lolli e Chiara Mazzocchi presente all’inaugurazione, fra le opere selezionate un suo filmato realizzato con l’utilizzo di oltre 600 scatti fotografici eseguiti durante la sua permanenza in Germania. Fra le opere proposte anche i montaggi fotografici di Giuseppe Di Cianni, una sorta di “nuova” Pop Art, con uno sfondo critico nei confronti della società moderna e, nel caso della mostra, delle religioni.
Una selezione di artisti molto interessanti, con proposte e messaggi contemporanei ma diversi, a seconda anche dei paesi di appartenenza, che fino al 5 luglio hanno trovato uno spazio non virtuale come la Sala Dogana di Palazzo Ducale del Comune di Genova.
ingresso libero, dal martedì alla domenica ore 15.00 | 20.00