Il Museo di Storia Naturale "tesse la tela" per bissare il successo di pubblico del 2015. Dopo la fortunatissima esposizione di serpenti vivi dello scorso anno, è la volta di SPIDERS, straordinaria esposizione dei più grandi ragni del mondo in 60 terrari realizzati appositamente. Con le sue 50 specie di tarantole, 10 di scorpioni e 3 di scolopendre, l’allestimento del museo genovese rappresenta la più imponente mostra di ragni vivi d’Europa.
"Una mostra importante - ha detto l'assessore alla cultura Carla Sibilla - per gli animali esposti ma anche per gli stimoli mediatici ed educativi che si aggiungono al grande lavoro di conservazione e ricerca del Museo di Storia Naturale. In questo momento storico di grandi cambiamenti, i musei rappresentano, all’interno dei progetti di accoglienza organizzati per i migranti, un tassello fondamentale di apprendimento, crescita e convivenza civile".
La mostra aprirà domani mercoledì 3 febbraio e chiuderà i battenti domenica 5 giugno. I visitatori apprenderanno l’anatomia, la diversità, il veleno, la seta e il comportamento dei ragni in maniera diretta. I ragni, ad esempio, non sono dotati di denti e una volta catturata la preda secernono dei succhi gastrici che iniziano a "digerire" il cibo fuori dal proprio corpo (un po' come faceva Alien nella fortunata serie cinematografica) poi con lo "stomaco succhiatore" ingurgitano la preda ormai ridotta a pappetta.
Su richiesta si potrà scegliere la formula della visita guidata interattiva, durante la quale l’operatore potrà maneggiare con cura alcuni esemplari per consentire ai visitatori un’osservazione più ravvicinata.
"L'idea di portare a Genova la mostra di ragni più grande d'Europa - ha detto il direttore del Museo di Storia Naturale Giuliano Doria - è nata nel corso della mostra sui serpenti ed è frutto di una collaborazione con Reptiles Nest, Società degli Amici del Museo Doria, Associazione Didattica Museale Genova e Cooperativa Solidarietà e Lavoro, il personale operativo, scientifico e tecnico del museo, il supporto di Radio Babboleo in qualità di media partner e il patrocinio del Secolo XIX".
Verranno esposte opere del progetto “Aracnomachia” di Labadanzky Unpolite Art Machine.
Orario:
dal martedì al venerdì ore 10 -18
sabato e domenica ore 10 - 19.
Biglietti, visite e altre info:
Per più info:
Museo di Storia Naturale "G. Doria"
tel. 010 564567
museodoria@comune.genova.it.
"Una mostra importante - ha detto l'assessore alla cultura Carla Sibilla - per gli animali esposti ma anche per gli stimoli mediatici ed educativi che si aggiungono al grande lavoro di conservazione e ricerca del Museo di Storia Naturale. In questo momento storico di grandi cambiamenti, i musei rappresentano, all’interno dei progetti di accoglienza organizzati per i migranti, un tassello fondamentale di apprendimento, crescita e convivenza civile".
La mostra aprirà domani mercoledì 3 febbraio e chiuderà i battenti domenica 5 giugno. I visitatori apprenderanno l’anatomia, la diversità, il veleno, la seta e il comportamento dei ragni in maniera diretta. I ragni, ad esempio, non sono dotati di denti e una volta catturata la preda secernono dei succhi gastrici che iniziano a "digerire" il cibo fuori dal proprio corpo (un po' come faceva Alien nella fortunata serie cinematografica) poi con lo "stomaco succhiatore" ingurgitano la preda ormai ridotta a pappetta.
Su richiesta si potrà scegliere la formula della visita guidata interattiva, durante la quale l’operatore potrà maneggiare con cura alcuni esemplari per consentire ai visitatori un’osservazione più ravvicinata.
"L'idea di portare a Genova la mostra di ragni più grande d'Europa - ha detto il direttore del Museo di Storia Naturale Giuliano Doria - è nata nel corso della mostra sui serpenti ed è frutto di una collaborazione con Reptiles Nest, Società degli Amici del Museo Doria, Associazione Didattica Museale Genova e Cooperativa Solidarietà e Lavoro, il personale operativo, scientifico e tecnico del museo, il supporto di Radio Babboleo in qualità di media partner e il patrocinio del Secolo XIX".
Verranno esposte opere del progetto “Aracnomachia” di Labadanzky Unpolite Art Machine.
Orario:
dal martedì al venerdì ore 10 -18
sabato e domenica ore 10 - 19.
Biglietti, visite e altre info:
- intero € 8
- ridotto € 4 (visitatori di età dai 3 ai 14 anni, visitatori over 65 anni, persone disabili componenti di gruppi superiori alle 15 unità)
- scolaresche € 3 ogni studente
- visita guidata interattiva per scolaresche € 6 a studente (ingresso incluso)
- visita guidata interattiva per gruppi superiori alle 15 unità € 7 ogni persona (ingresso incluso)
- prevista la gratuità per bambini fino a 3 anni, insegnanti accompagnatori di scolaresche, accompagnatori di persone disabili e soci Amici del Museo "G. Doria"
- non sono previste riduzioni per i possessori di tessere associative e altro
- i possessori del biglietto della mostra Spiders possono visitare il Museo pagando il biglietto ridotto per il periodo 3 febbraio - 30 giugno 2016.
Per più info:
Museo di Storia Naturale "G. Doria"
tel. 010 564567
museodoria@comune.genova.it.