Dieci è uno spettacolo teatrale in cui i personaggi, attraverso dieci monologhi si raccontano. In scena le storie di vite narrate da dieci voci diverse che disegnano l’universo denso e variegato di Napoli. Non tanto come area geografica circoscritta, ma in quanto realtà universale che racchiude in sé pieghe nascoste dell’animo umano.
Lo spettacolo vuole mettere in luce quella speciale capacità umana che permette di sopravvivere alle condizioni più estreme, di accettare e normalizzare anche l’intollerabile. Uno spettacolo dentro al quale poter ritrovare una parte della propria fatica di vivere e forse, tra le righe, una possibile via di scampo; Ma anche, nonostante tutto quello che viene fuori dai racconti, lo scoprire una dolcezza, una tenerezza e una poesia che sembra non possano far parte di uomini, donne e bambini così arrabbiati con la vita.
In scena una sola attrice a portare il suono di quelle voci che arrivano da strade dentro vicoli scuri, i canti, i rumori, i silenzi.
Il testo dello spettacolo è tratto dall’omonimo libro di Andrej Longo, edito da Adelphi. Nel libro, Longo, disegna i dieci personaggi, le loro paure, i rimorsi, le viltà, la loro grazia con un’esattezza quasi dolorosa.
L'attrice, Elena Dragonetti, passa attraverso le dieci storie e i diversi personaggi. Il desiderio e la necessità di restituire ad ogni racconto l’unicità dell’anima che lo attraversa, e che l'ha portata a sperimentare forme di narrazione differenti, creando commistioni tra teatro – danza, teatro di narrazione, linguaggio video
La produzione di Narramondo e Teatro Altrove è tratta dal libro dii Andrej Longo, interpretato da Elena Dragonetti con la regia di E. Dragonetti e R. Tagliabue. Le scene sono di Lorenza Gioberti, i costumi di Francesca Marsella e le luci di Danilo Raja. Valeria Chiara Puppo si è occupata dei movimenti e foto di scena, Gaea Riondino della grafica, mentre il progetto crowdfunding è seguito da Gabriella Barresi.
Informazioni: www.teatroaltrove.it
vedi anche: www.genovateatro.it
Lo spettacolo vuole mettere in luce quella speciale capacità umana che permette di sopravvivere alle condizioni più estreme, di accettare e normalizzare anche l’intollerabile. Uno spettacolo dentro al quale poter ritrovare una parte della propria fatica di vivere e forse, tra le righe, una possibile via di scampo; Ma anche, nonostante tutto quello che viene fuori dai racconti, lo scoprire una dolcezza, una tenerezza e una poesia che sembra non possano far parte di uomini, donne e bambini così arrabbiati con la vita.
In scena una sola attrice a portare il suono di quelle voci che arrivano da strade dentro vicoli scuri, i canti, i rumori, i silenzi.
Il testo dello spettacolo è tratto dall’omonimo libro di Andrej Longo, edito da Adelphi. Nel libro, Longo, disegna i dieci personaggi, le loro paure, i rimorsi, le viltà, la loro grazia con un’esattezza quasi dolorosa.
L'attrice, Elena Dragonetti, passa attraverso le dieci storie e i diversi personaggi. Il desiderio e la necessità di restituire ad ogni racconto l’unicità dell’anima che lo attraversa, e che l'ha portata a sperimentare forme di narrazione differenti, creando commistioni tra teatro – danza, teatro di narrazione, linguaggio video
La produzione di Narramondo e Teatro Altrove è tratta dal libro dii Andrej Longo, interpretato da Elena Dragonetti con la regia di E. Dragonetti e R. Tagliabue. Le scene sono di Lorenza Gioberti, i costumi di Francesca Marsella e le luci di Danilo Raja. Valeria Chiara Puppo si è occupata dei movimenti e foto di scena, Gaea Riondino della grafica, mentre il progetto crowdfunding è seguito da Gabriella Barresi.
Informazioni: www.teatroaltrove.it
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