Cercare di avvicinare la domanda all’offerta di case da affittare, offrendo agli inquilini degli affitti a prezzi “calmierati” e ai proprietari la certezza che, in caso di morosità, la mensilità sarà comunque pagata. Un modo per immettere sul mercato una parte delle 20 mila case sfitte a Genova, può essere il protocollo d’intesa tra Comune di Genova e le organizzazioni della proprietà edilizia, degli inquilini, degli agenti immobiliari e degli amministratori condominiali.
«Con questo protocollo, attraverso l’Agenzia Sociale della Casa – dice l’assessore alle Politiche Abitative Emanuela Fracassi - e facendo ricorso al Fondo di garanzia per le locazioni, istituito dalla regione, vogliamo cercare di dare una risposta concreta all’emergenza abitativa, acuitasi a causa della crisi economica».
L’Agenzia Sociale della Casa è un servizio che è stato istituito nel 2009, si rivolge agli inquilini e ai proprietari di alloggi per favorire la stipula di contratti di locazione a canone “concordato” , ossia un affitto a prezzi inferiori di quelli del libero mercato e determinato in base a criteri prestabiliti.
Per l’assessore, deve diventare sempre di più un luogo d’incontro tra i bisogni degli inquilini e quelli dei proprietari, perché l’attuale crisi economica ha colpito in maniera trasversale le due categorie: molte famiglie hanno sempre più difficoltà ad accedere alla locazione perchè i proprietari temono la morosità, con il risultato di una contrazione dell’offerta di alloggi.
«E’ un progetto di impegno sociale» dice Fracassi, la novità di questo accordo è la partecipazione delle associazioni dei proprietari: affittare, con un’idea di responsabilità sociale.
Nel dettaglio: tutti potranno rivolgersi all’Agenzia Sociale della Casa o alle organizzazioni firmatarie del protocollo, per stipulare contratti d’affitto a canone concordato, che non potrà superare il 30% del reddito del richiedente. Questo dovrà essere dimostrabile e pari a tre volte il canone d’affitto.
Il Comune, attraverso l’Agenzia Sociale della Casa, verificherà la correttezza di tutti i contratti e garantirà, con il fondo di garanzia per le locazioni, il pagamento ai proprietari in caso di morosità.
Inoltre, i proprietari possono accedere all'applicazione della cedolare secca e pagare l'IMU con l'aliquota dello 0,84 per cento.
Da parte loro, le agenzie immobiliari si impegnano a non richiedere mediazioni di importo superiore al 75% di una mensilità del canone di locazione agli inquilini e ai proprietari.
Fare rete è importante, ma è necessario che questo progetto sia portato alla conoscenza di tutti i soggetti interessati. Per questo, le varie organizzazioni attiveranno degli sportelli dedicati, che offriranno anche l’assistenza necessaria.
L’Agenzia per sociale per la Casa è al Matitone, via di Francia 1 - 19° piano
riceve il martedì e giovedì dalle 9 alle 12.30
tel. 010 557 3155 - 3553 - 3417
fax 010 5573588
e-mail agenziacasa@comune.genova.it
Le organizzazioni firmatarie a cui potersi rivolgere sono:
A.P.P.C. Associazione Piccoli Proprietari Case con sede in Genova, Piazza Verdi 4/1
A.S.P.P.I. Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari, con sede in Genova, viale Sauli 39/1,
U.P.P.I. Unione Piccoli Proprietari Immobiliari con sede in Genova, via XX Settembre 19
S.I.C.E.T. Sindacato Inquilini Casa e Territorio con sede in Genova, Piazza Campetto 10/1
S.U.N.I.A. Sindacato Unitario Inquilini e Assegnatari con sede in Genova, Galleria Mazzini 7/6
U.N.I.A.T. Unione Nazionale Inquilini Ambiente e Territorio con sede in Genova, Piazza Colombo 4/6
An.I.A.G. con sede in Genova via Dante 2/157
FEDER.CASA con sede in Genova via Fiasella 3/9
F.I.A.I.P. Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, con sede in Genova, via Ippolito d’Aste 3/5,
F.I.M.A.A. Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, con sede in Genova, via Cesarea 8,
A.L.A.C. Associazione Liberi Amministratori Condominiali, con sede in Genova, Piazza Verdi 4/1,
A.N.A.C.I. Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari, con sede in Genova, via XX Settembre 2/35
«Con questo protocollo, attraverso l’Agenzia Sociale della Casa – dice l’assessore alle Politiche Abitative Emanuela Fracassi - e facendo ricorso al Fondo di garanzia per le locazioni, istituito dalla regione, vogliamo cercare di dare una risposta concreta all’emergenza abitativa, acuitasi a causa della crisi economica».
L’Agenzia Sociale della Casa è un servizio che è stato istituito nel 2009, si rivolge agli inquilini e ai proprietari di alloggi per favorire la stipula di contratti di locazione a canone “concordato” , ossia un affitto a prezzi inferiori di quelli del libero mercato e determinato in base a criteri prestabiliti.
Per l’assessore, deve diventare sempre di più un luogo d’incontro tra i bisogni degli inquilini e quelli dei proprietari, perché l’attuale crisi economica ha colpito in maniera trasversale le due categorie: molte famiglie hanno sempre più difficoltà ad accedere alla locazione perchè i proprietari temono la morosità, con il risultato di una contrazione dell’offerta di alloggi.
«E’ un progetto di impegno sociale» dice Fracassi, la novità di questo accordo è la partecipazione delle associazioni dei proprietari: affittare, con un’idea di responsabilità sociale.
Nel dettaglio: tutti potranno rivolgersi all’Agenzia Sociale della Casa o alle organizzazioni firmatarie del protocollo, per stipulare contratti d’affitto a canone concordato, che non potrà superare il 30% del reddito del richiedente. Questo dovrà essere dimostrabile e pari a tre volte il canone d’affitto.
Il Comune, attraverso l’Agenzia Sociale della Casa, verificherà la correttezza di tutti i contratti e garantirà, con il fondo di garanzia per le locazioni, il pagamento ai proprietari in caso di morosità.
Inoltre, i proprietari possono accedere all'applicazione della cedolare secca e pagare l'IMU con l'aliquota dello 0,84 per cento.
Da parte loro, le agenzie immobiliari si impegnano a non richiedere mediazioni di importo superiore al 75% di una mensilità del canone di locazione agli inquilini e ai proprietari.
Fare rete è importante, ma è necessario che questo progetto sia portato alla conoscenza di tutti i soggetti interessati. Per questo, le varie organizzazioni attiveranno degli sportelli dedicati, che offriranno anche l’assistenza necessaria.
L’Agenzia per sociale per la Casa è al Matitone, via di Francia 1 - 19° piano
riceve il martedì e giovedì dalle 9 alle 12.30
tel. 010 557 3155 - 3553 - 3417
fax 010 5573588
e-mail agenziacasa@comune.genova.it
Le organizzazioni firmatarie a cui potersi rivolgere sono:
A.P.P.C. Associazione Piccoli Proprietari Case con sede in Genova, Piazza Verdi 4/1
A.S.P.P.I. Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari, con sede in Genova, viale Sauli 39/1,
U.P.P.I. Unione Piccoli Proprietari Immobiliari con sede in Genova, via XX Settembre 19
S.I.C.E.T. Sindacato Inquilini Casa e Territorio con sede in Genova, Piazza Campetto 10/1
S.U.N.I.A. Sindacato Unitario Inquilini e Assegnatari con sede in Genova, Galleria Mazzini 7/6
U.N.I.A.T. Unione Nazionale Inquilini Ambiente e Territorio con sede in Genova, Piazza Colombo 4/6
An.I.A.G. con sede in Genova via Dante 2/157
FEDER.CASA con sede in Genova via Fiasella 3/9
F.I.A.I.P. Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, con sede in Genova, via Ippolito d’Aste 3/5,
F.I.M.A.A. Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, con sede in Genova, via Cesarea 8,
A.L.A.C. Associazione Liberi Amministratori Condominiali, con sede in Genova, Piazza Verdi 4/1,
A.N.A.C.I. Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari, con sede in Genova, via XX Settembre 2/35