Il consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Al primo punto l’interrogazione di Lilli Lauro (Pdl), che fa un’analisi politica sull'utilità della Ztl a Sampierdarena: il Municipio ha chiesto all’unanimità la ztl notturna. Quale la posizione del Comune, considerando anche i vari problemi della zona?
Risponde l’assessore Anna Dagnino: L’iter della ztl è complesso. Bisogna considerare tutte le esigenze. È necessario un percorso partecipato. L’apertura della strada a mare è l’occasione per rivedere la viabilità e la funzione delle varie strade a Sampierdarena.
Stefano Anzalone (Gruppo Misto) e Stefano De Pietro (M5S) chiedono chiarimenti in merito alla mancata manutenzione delle panchine della passeggiata Anita Garibaldi di Nervi.
Anzalone: pochi giorni fa una commissione consiliare ha effettuato un sopralluogo a Nervi. Abbiamo potuto constatare il degrado delle panchine e della ringhiera sulla passeggiata a mare. È una situazione che dura da anni. Importanti risorse sono state impiegate per l’acquisto di materiali e attrezzature. Quali le intenzioni dell’amministrazione per questa importante parte della città?
De Pietro: un recente articolo di un quotidiano parlava di riparazione delle panchine al più presto. Il costo previsto è elevato rispetto al costo delle panchine su Internet. La manutenzione era a carico di Aster. Come mai non è aster a sostenere le spese?
Risponde l’assessore Gianni Crivello: Per la qualità delle panchine in passeggiata il consigliere De Pietro dovrebbe parlare con la sovrintendenza. L’intervento è importante per qualità e quantità. È una manutenzione straordinaria, non può rientrare nel capitolo della manutenzione ordinaria. Il legno acquistato nel 2014 è un legno di pregio. L’acquisto è stato effettuato a ottobre, il materiale è stato consegnato alla Scuola Edile e al “Villaggio del Ragazzo” di San Salvatore, a febbraio si inizia il lavoro di ripristino e verniciatura. La qualità della zona e l’azione del mare richiedono grandi risorse. Stiamo studiando come reperirne altre.
Si parla poi della regata storica delle antiche Repubbliche Marinare. Gian Piero Pastorino (Sel) e Paolo Putti (M5S) chiedono informazioni in merito al mancato rinnovo dell’assicurazione del “galeone”, col rischio concreto della non partecipazione di Genova alla prossima regata. Cosa si intende fare per assicurare al nostro equipaggio le condizioni adeguate per prepararsi alla competizione, difendendo così il prestigio di Genova?
Pastorino: la notizia è di questi giorni, una brutta notizia per la nostra città, per la nostra storia e tradizione. Il fatto che lo storico galeone che da 60 anni partecipa alla regata non possa partecipare per una questione di pochi euro da spendere, è molto grave. Invito la Giunta a farsene carico.
Putti pone l’accento sulla situazione dell’equipaggio. Genova dimostra anche così di saper mobilitare le risorse umane adeguate: l’equipaggio e gli artigiani che si dedicano gratuitamente alla manutenzione. È necessario dare valore a questo fatto.
Boero: lo scorso 22 gennaio il Comune ha approvato le linee guida per l’organizzazione della manifestazione, la settimana successiva ha approvato lo schema di convenzione con l’associazione Pra’ Viva e con la Federazione Italiana Canottaggio sedile fisso. È tuttora valida la polizza d’assicurazione per l’equipaggio. Il Comune mantiene l’impegno per la regata del 7 giugno, ha sollecitato i commissari prefettizi di Amalfi e Venezia e il sindaco di Pisa per gli adempimenti necessari e finanziato con 5.000 euro la manutenzione del galeone di allenamento.
Il 28 febbraio scade il termine per il pagamento delle tasse comunali. La giunta si è impegnata a trovare copertura finanziaria con la costituzione di un fondo finalizzato alla restituzione. Lo chiede Guido Grillo (Pdl): era prevista un’audizione delle associazioni di categoria per raccogliere proposte sulla questione delle tasse, in considerazione degli eventi alluvionali. Queste audizioni non sono avvenute, anche per responsabilità dei presidenti delle commissioni. Il mondo del commercio, dell’industria e dell’artigianato è all’esasperazione.
Risponde l’assessore Francesco Miceli: l’amministrazione ha rispettato tutti gli impegni che si era assunta. Giovedì presenteremo una delibera. Le commissioni hanno facoltà di effettuare le audizioni opportune, tenendo conto anche di criteri di economia e di opportunità.
Quali prospettive per il recupero di scalinata Borghese, dopo il recente flash mob? A porre il quesito è Marianna Pederzolli (Lista Doria): scalinata Borghese è in strato di abbandono da più di un decennio. Il tema emerge ogni tanto, periodicamente appare nelle cronache cittadine. Ci piace parlarne per evocare il tema più generale degli spazi abbandonati in città. C’era un impegno del gruppo Viziano, che però si è trovato in difficoltà. Chiediamo di fare il punto sulla situazione, anche dopo il flash mob. Il Municipio, del resto, lamenta la carenza di spazi.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: l’accordo risale al 2009, un accordo con un professionista serio come l’ingegner Viziano. Con la crisi è diventato difficile raccogliere i fondi. Abbiamo recentemente scritto alla Scalinata Borghese srl per sollecitare; l’11 febbraio abbiamo avuto risposta. Se in tempi brevi non si vedranno sviluppi, siamo pronti a rescindere il contratto per affidare a qualcun altro la gestione di uno spazio così particolare nel Medio Levante.
Claudio Villa (Pd) vuole essere informato sui dati preoccupanti relativi alla qualità dell’aria nei pressi della scuola Mazzini di via Lodi: secondo la trasmissione televisiva “L’aria che tira” (La7), la Mazzini sarebbe “la scuola più inquinata d’Italia”: gli insegnanti, le famiglie e la popolazione sono preoccupati. Parliamo della zona delle Gavette e di Molassana, già oberata da tanti problemi. Chiedo all’assessore che cosa ci sia di vero nei dati riportati.
Risponde l’assessore Valeria Garotta: ho avuto modo di vedere quella parte di trasmissione. I controlli sull’inquinamento soino effettuati a Genova da 11 centraline; le più vicine sono in corso Europa e in corso Buenos Aires. I dati sono entro i limiti di legge. Altri controlli, effettuati su richiesta dei cittadini, non hanno mostrato dati non conformi. Tra gli interventi che volevamo inserire nei programmi Pon c’era la copertura della rimessa. Ci hanno detto però che gli interventi per le scuole non si possono inserire in quel Pon perché ci sarà un apposito Pon scuola. Attendiamo di poterlo fare.
De Benedictis ( gruppo Misto ) chiede quali interventi intende porre in atto la c.a. per sistemare le numerose parti pericolose lungo il percorso dell’acquedotto storico della Valbisagno
De Benedictis: questo acquedotto storico è un’opera idraulica di pregio, con un percorso di 28 chilometri da Bargagli a Sottoripa. Le lastre di ardesia sono fessurate e pericolose, diversi muretti sono danneggiati. Che cosa si pensa di fare per ripristinare questa passeggiata, così frequentata dai genovesi?
Risponde nuovamente Garotta: sono stati stanziati 400 mila euro di fondi Por per i lavori di restauro. Nel frattempo ci sono stati danni causati dalle alluvioni. Abbiamo richiesto di poter inserire nel piano triennale la riparazione del ponte sul Veilino. Ci sono problemi nelle parti in cui la proprietà, molto frazionata, non è pubblica.
Il presidente Giorgio Guerello, dopo aver verificato il numero legale (33 presenti), annuncia una variazione dell’ordine del giorno, ponendo al primo posto, in accordo con i capigruppo, la delibera di giunta prevista dal supplemento all’ordine del giorno:
- Possibilità di rateazione dei tributi locali Imu e Tasi 2014 a seguito degli eventi alluvionali del 9, 10 ottobre e del 15 novembre 2014 per i cittadini che ne avevano richiesto la sospensione e che versano tuttora in condizioni di grave disagio economico
La delibera è approvata all’unanimità (35 presenti). All’unanimità (33 presenti) si concede l’immediata eseguibilità.
Il successivo punto all’ordine del giorno è la seguente delibera di consiglio:
- Modifica della composizione delle commissioni consiliari permanenti, limitatamente al gruppo consiliare “Lista Doria”.
In assenza di interventi, la proposta è messa ai voti e approvata all’unanimità (33 presenti). Allo stesso modo si approva l’eseguibilità immediata.
Si passa poi all’esame di 5 mozioni:
- “Rimborso titolo di viaggio AMT in caso di sciopero”, presentata da Enrico Musso (Lista Musso), che impegna il Sindaco e la Giunta
“a fare inserire nel contratto di servizio l’indicazione espressa e tassativa che qualunque interruzione del servizio comporti un automatico slittamento di pari durata di tutti gli abbonamenti in vigore al momento dell’interruzione stessa, senza nessuna domanda, procedura o altra formalità a carico del titolare dell’abbonamento”.
L’assessora Annamaria Dagnino, a nome della Giunta, non accoglie la mozione, in considerazione dei problemi gestionali che si porrebbero e del fatto che il contratto di servizio contiene già gli strumenti per affrontare situazioni come quella del gennaio scorso (come, del resto, si è fatto per lo sciopero del gennaio 2014).
La mozione è respinta con 12 voti favorevoli (Mario Baroni, Franco De Benedictis e Salvatore Mazzei – Misto, Andrea Boccaccio, Stefano De Pietro e Mauro Muscarà M5s, Matteo Campora Guido Grillo e Lilli Lauro – Pdl , Enrico e Vittoria Musso, Pietro Salemi – Lista Musso), 23 contrari e 2 astenuti (Emanuela Burlando e Paolo Putti, M5s)
- In accordo con la Giunta, il consigliere Guido Grillo (Pdl) ritira la propria mozione su “Progetti e proposte sul turismo”.
- La mozione sulla “destinazione imposta di soggiorno”, presentata da Alfonso Gioia e Paolo Repetto (Udc), è finalizzata a destinare le risorse ricavate dall’imposta di soggiorno al turismo, con particolare attenzione per l’accoglienza e la promozione della città.
Accolta dalla Giunta, che, con l’assessora Carla Sibilla, riferisce di aver già adottato questa linea, è votata e accolta all’unanimità (35 presenti)
- “Laboratori multimediali finalizzati allo studio delle lingue europee” è il tema della mozione presentata da Alfonso Gioia e Paolo Repetto (Udc). Secondo i presentatori il Comune dovrebbe promuovere tali laboratori nella scuole secondarie superiori, nell’ambito delle proprie competenze.
L’assessore Pino Boero, a nome della Giunta, esprime parere favorevole con l’indicazione che l’invito contenuto nella mozione deve riguardare, ormai, la Città Metropolitana.
Il Consiglio approva all’unanimità (31 presenti)
- Interventi Aster su strade e marciapiedi, presentata da Guido Grillo (Pdl), tendente a impegnare il Sindaco e la Giunta perché Aster intervenga tempestivamente a tappare i buchi con il bitume, nel momento stesso in cui pone la segnaletica che segnala il pericolo.
L’assessore Giovanni Crivello dichiara il parere favorevole della Giunta. La mozione è approvata all’unanimità (30 presenti).
Il consiglio comunale si conclude alle ore 16.42
Al primo punto l’interrogazione di Lilli Lauro (Pdl), che fa un’analisi politica sull'utilità della Ztl a Sampierdarena: il Municipio ha chiesto all’unanimità la ztl notturna. Quale la posizione del Comune, considerando anche i vari problemi della zona?
Risponde l’assessore Anna Dagnino: L’iter della ztl è complesso. Bisogna considerare tutte le esigenze. È necessario un percorso partecipato. L’apertura della strada a mare è l’occasione per rivedere la viabilità e la funzione delle varie strade a Sampierdarena.
Stefano Anzalone (Gruppo Misto) e Stefano De Pietro (M5S) chiedono chiarimenti in merito alla mancata manutenzione delle panchine della passeggiata Anita Garibaldi di Nervi.
Anzalone: pochi giorni fa una commissione consiliare ha effettuato un sopralluogo a Nervi. Abbiamo potuto constatare il degrado delle panchine e della ringhiera sulla passeggiata a mare. È una situazione che dura da anni. Importanti risorse sono state impiegate per l’acquisto di materiali e attrezzature. Quali le intenzioni dell’amministrazione per questa importante parte della città?
De Pietro: un recente articolo di un quotidiano parlava di riparazione delle panchine al più presto. Il costo previsto è elevato rispetto al costo delle panchine su Internet. La manutenzione era a carico di Aster. Come mai non è aster a sostenere le spese?
Risponde l’assessore Gianni Crivello: Per la qualità delle panchine in passeggiata il consigliere De Pietro dovrebbe parlare con la sovrintendenza. L’intervento è importante per qualità e quantità. È una manutenzione straordinaria, non può rientrare nel capitolo della manutenzione ordinaria. Il legno acquistato nel 2014 è un legno di pregio. L’acquisto è stato effettuato a ottobre, il materiale è stato consegnato alla Scuola Edile e al “Villaggio del Ragazzo” di San Salvatore, a febbraio si inizia il lavoro di ripristino e verniciatura. La qualità della zona e l’azione del mare richiedono grandi risorse. Stiamo studiando come reperirne altre.
Si parla poi della regata storica delle antiche Repubbliche Marinare. Gian Piero Pastorino (Sel) e Paolo Putti (M5S) chiedono informazioni in merito al mancato rinnovo dell’assicurazione del “galeone”, col rischio concreto della non partecipazione di Genova alla prossima regata. Cosa si intende fare per assicurare al nostro equipaggio le condizioni adeguate per prepararsi alla competizione, difendendo così il prestigio di Genova?
Pastorino: la notizia è di questi giorni, una brutta notizia per la nostra città, per la nostra storia e tradizione. Il fatto che lo storico galeone che da 60 anni partecipa alla regata non possa partecipare per una questione di pochi euro da spendere, è molto grave. Invito la Giunta a farsene carico.
Putti pone l’accento sulla situazione dell’equipaggio. Genova dimostra anche così di saper mobilitare le risorse umane adeguate: l’equipaggio e gli artigiani che si dedicano gratuitamente alla manutenzione. È necessario dare valore a questo fatto.
Boero: lo scorso 22 gennaio il Comune ha approvato le linee guida per l’organizzazione della manifestazione, la settimana successiva ha approvato lo schema di convenzione con l’associazione Pra’ Viva e con la Federazione Italiana Canottaggio sedile fisso. È tuttora valida la polizza d’assicurazione per l’equipaggio. Il Comune mantiene l’impegno per la regata del 7 giugno, ha sollecitato i commissari prefettizi di Amalfi e Venezia e il sindaco di Pisa per gli adempimenti necessari e finanziato con 5.000 euro la manutenzione del galeone di allenamento.
Il 28 febbraio scade il termine per il pagamento delle tasse comunali. La giunta si è impegnata a trovare copertura finanziaria con la costituzione di un fondo finalizzato alla restituzione. Lo chiede Guido Grillo (Pdl): era prevista un’audizione delle associazioni di categoria per raccogliere proposte sulla questione delle tasse, in considerazione degli eventi alluvionali. Queste audizioni non sono avvenute, anche per responsabilità dei presidenti delle commissioni. Il mondo del commercio, dell’industria e dell’artigianato è all’esasperazione.
Risponde l’assessore Francesco Miceli: l’amministrazione ha rispettato tutti gli impegni che si era assunta. Giovedì presenteremo una delibera. Le commissioni hanno facoltà di effettuare le audizioni opportune, tenendo conto anche di criteri di economia e di opportunità.
Quali prospettive per il recupero di scalinata Borghese, dopo il recente flash mob? A porre il quesito è Marianna Pederzolli (Lista Doria): scalinata Borghese è in strato di abbandono da più di un decennio. Il tema emerge ogni tanto, periodicamente appare nelle cronache cittadine. Ci piace parlarne per evocare il tema più generale degli spazi abbandonati in città. C’era un impegno del gruppo Viziano, che però si è trovato in difficoltà. Chiediamo di fare il punto sulla situazione, anche dopo il flash mob. Il Municipio, del resto, lamenta la carenza di spazi.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: l’accordo risale al 2009, un accordo con un professionista serio come l’ingegner Viziano. Con la crisi è diventato difficile raccogliere i fondi. Abbiamo recentemente scritto alla Scalinata Borghese srl per sollecitare; l’11 febbraio abbiamo avuto risposta. Se in tempi brevi non si vedranno sviluppi, siamo pronti a rescindere il contratto per affidare a qualcun altro la gestione di uno spazio così particolare nel Medio Levante.
Claudio Villa (Pd) vuole essere informato sui dati preoccupanti relativi alla qualità dell’aria nei pressi della scuola Mazzini di via Lodi: secondo la trasmissione televisiva “L’aria che tira” (La7), la Mazzini sarebbe “la scuola più inquinata d’Italia”: gli insegnanti, le famiglie e la popolazione sono preoccupati. Parliamo della zona delle Gavette e di Molassana, già oberata da tanti problemi. Chiedo all’assessore che cosa ci sia di vero nei dati riportati.
Risponde l’assessore Valeria Garotta: ho avuto modo di vedere quella parte di trasmissione. I controlli sull’inquinamento soino effettuati a Genova da 11 centraline; le più vicine sono in corso Europa e in corso Buenos Aires. I dati sono entro i limiti di legge. Altri controlli, effettuati su richiesta dei cittadini, non hanno mostrato dati non conformi. Tra gli interventi che volevamo inserire nei programmi Pon c’era la copertura della rimessa. Ci hanno detto però che gli interventi per le scuole non si possono inserire in quel Pon perché ci sarà un apposito Pon scuola. Attendiamo di poterlo fare.
De Benedictis ( gruppo Misto ) chiede quali interventi intende porre in atto la c.a. per sistemare le numerose parti pericolose lungo il percorso dell’acquedotto storico della Valbisagno
De Benedictis: questo acquedotto storico è un’opera idraulica di pregio, con un percorso di 28 chilometri da Bargagli a Sottoripa. Le lastre di ardesia sono fessurate e pericolose, diversi muretti sono danneggiati. Che cosa si pensa di fare per ripristinare questa passeggiata, così frequentata dai genovesi?
Risponde nuovamente Garotta: sono stati stanziati 400 mila euro di fondi Por per i lavori di restauro. Nel frattempo ci sono stati danni causati dalle alluvioni. Abbiamo richiesto di poter inserire nel piano triennale la riparazione del ponte sul Veilino. Ci sono problemi nelle parti in cui la proprietà, molto frazionata, non è pubblica.
Il presidente Giorgio Guerello, dopo aver verificato il numero legale (33 presenti), annuncia una variazione dell’ordine del giorno, ponendo al primo posto, in accordo con i capigruppo, la delibera di giunta prevista dal supplemento all’ordine del giorno:
- Possibilità di rateazione dei tributi locali Imu e Tasi 2014 a seguito degli eventi alluvionali del 9, 10 ottobre e del 15 novembre 2014 per i cittadini che ne avevano richiesto la sospensione e che versano tuttora in condizioni di grave disagio economico
La delibera è approvata all’unanimità (35 presenti). All’unanimità (33 presenti) si concede l’immediata eseguibilità.
Il successivo punto all’ordine del giorno è la seguente delibera di consiglio:
- Modifica della composizione delle commissioni consiliari permanenti, limitatamente al gruppo consiliare “Lista Doria”.
In assenza di interventi, la proposta è messa ai voti e approvata all’unanimità (33 presenti). Allo stesso modo si approva l’eseguibilità immediata.
Si passa poi all’esame di 5 mozioni:
- “Rimborso titolo di viaggio AMT in caso di sciopero”, presentata da Enrico Musso (Lista Musso), che impegna il Sindaco e la Giunta
“a fare inserire nel contratto di servizio l’indicazione espressa e tassativa che qualunque interruzione del servizio comporti un automatico slittamento di pari durata di tutti gli abbonamenti in vigore al momento dell’interruzione stessa, senza nessuna domanda, procedura o altra formalità a carico del titolare dell’abbonamento”.
L’assessora Annamaria Dagnino, a nome della Giunta, non accoglie la mozione, in considerazione dei problemi gestionali che si porrebbero e del fatto che il contratto di servizio contiene già gli strumenti per affrontare situazioni come quella del gennaio scorso (come, del resto, si è fatto per lo sciopero del gennaio 2014).
La mozione è respinta con 12 voti favorevoli (Mario Baroni, Franco De Benedictis e Salvatore Mazzei – Misto, Andrea Boccaccio, Stefano De Pietro e Mauro Muscarà M5s, Matteo Campora Guido Grillo e Lilli Lauro – Pdl , Enrico e Vittoria Musso, Pietro Salemi – Lista Musso), 23 contrari e 2 astenuti (Emanuela Burlando e Paolo Putti, M5s)
- In accordo con la Giunta, il consigliere Guido Grillo (Pdl) ritira la propria mozione su “Progetti e proposte sul turismo”.
- La mozione sulla “destinazione imposta di soggiorno”, presentata da Alfonso Gioia e Paolo Repetto (Udc), è finalizzata a destinare le risorse ricavate dall’imposta di soggiorno al turismo, con particolare attenzione per l’accoglienza e la promozione della città.
Accolta dalla Giunta, che, con l’assessora Carla Sibilla, riferisce di aver già adottato questa linea, è votata e accolta all’unanimità (35 presenti)
- “Laboratori multimediali finalizzati allo studio delle lingue europee” è il tema della mozione presentata da Alfonso Gioia e Paolo Repetto (Udc). Secondo i presentatori il Comune dovrebbe promuovere tali laboratori nella scuole secondarie superiori, nell’ambito delle proprie competenze.
L’assessore Pino Boero, a nome della Giunta, esprime parere favorevole con l’indicazione che l’invito contenuto nella mozione deve riguardare, ormai, la Città Metropolitana.
Il Consiglio approva all’unanimità (31 presenti)
- Interventi Aster su strade e marciapiedi, presentata da Guido Grillo (Pdl), tendente a impegnare il Sindaco e la Giunta perché Aster intervenga tempestivamente a tappare i buchi con il bitume, nel momento stesso in cui pone la segnaletica che segnala il pericolo.
L’assessore Giovanni Crivello dichiara il parere favorevole della Giunta. La mozione è approvata all’unanimità (30 presenti).
Il consiglio comunale si conclude alle ore 16.42
