Le finalità della legge, che risale al 2004 sono quelle di:
disciplinare il sistema dell’assegnazione e della gestione del patrimonio d’edilizia residenziale pubblica (E.R.P.) ed è rivolta in particolare a soddisfare la domanda abitativa delle famiglie e dei soggetti meno abbienti, nonché di particolari categorie sociali; definire procedure efficienti in grado di evitare disagi a carico dell’utenza; razionalizzare la gestione del patrimonio di E.R.P. attraverso l’unificazione dello stesso in capo alle Aziende Regionali Territoriali per l’Edilizia (A.R.T.E.) garantendo il contenimento dei costi; favorire il raccordo degli interventi abitativi con le politiche sociali e sanitarie.
L’ Assessore Paola Dameri ha illustrato alla Commissione le criticità e gli aggiornamenti necessari alla legge; fra questi l’adeguamento o l’inserimento della soglia minima e l’abbassamento di quella massima della dichiarazione ISEE, soglie che permetterebbero, sempre secondo l’Assessore, di far emergere false dichiarazioni e limitare i subentri, situazioni sulle quali si stanno valutando limiti temporali per gli aventi diritto.
Rimangono aperte comunque le azioni da intraprendere per le fasce più deboli, su questo gli uffici del Comune stanno lavorando sul patrimonio disponibile della Civica Amministrazione, che è di competenza comunale, da una prima stima sono circa 600 le locazioni sfitte su 11.000.
In questo panorama si aggiungono anche le situazioni odierne che vedono aumentare i casi di morosità o di famiglie in difficoltà. Situazione (quella della morosità incolpevole), che dovrebbe avere un rifinanziamento, nell'ambito del patto di stabilità, che il comune sta cercando di sbloccare molto velocemente. In previsione anche, la realizzazione di un regolamento, che sarà varato solo dopo le verifiche necessarie alla Legge Regionale.
Le linee guida andranno comunque verso una politica di educazione e non assistenzialista
Allo studio anche situazioni per evitare che gli assegnatari di case con sfratto esecutivo debbano essere ospiti di alberghi in attesa della consegna definitiva della locazione.
La commissione ha deciso di convocare altro incontro per valutare le situazioni sia per la parte di competenza regionale che una ipotesi di proposta verso la legge regionale.
disciplinare il sistema dell’assegnazione e della gestione del patrimonio d’edilizia residenziale pubblica (E.R.P.) ed è rivolta in particolare a soddisfare la domanda abitativa delle famiglie e dei soggetti meno abbienti, nonché di particolari categorie sociali; definire procedure efficienti in grado di evitare disagi a carico dell’utenza; razionalizzare la gestione del patrimonio di E.R.P. attraverso l’unificazione dello stesso in capo alle Aziende Regionali Territoriali per l’Edilizia (A.R.T.E.) garantendo il contenimento dei costi; favorire il raccordo degli interventi abitativi con le politiche sociali e sanitarie.
L’ Assessore Paola Dameri ha illustrato alla Commissione le criticità e gli aggiornamenti necessari alla legge; fra questi l’adeguamento o l’inserimento della soglia minima e l’abbassamento di quella massima della dichiarazione ISEE, soglie che permetterebbero, sempre secondo l’Assessore, di far emergere false dichiarazioni e limitare i subentri, situazioni sulle quali si stanno valutando limiti temporali per gli aventi diritto.
Rimangono aperte comunque le azioni da intraprendere per le fasce più deboli, su questo gli uffici del Comune stanno lavorando sul patrimonio disponibile della Civica Amministrazione, che è di competenza comunale, da una prima stima sono circa 600 le locazioni sfitte su 11.000.
In questo panorama si aggiungono anche le situazioni odierne che vedono aumentare i casi di morosità o di famiglie in difficoltà. Situazione (quella della morosità incolpevole), che dovrebbe avere un rifinanziamento, nell'ambito del patto di stabilità, che il comune sta cercando di sbloccare molto velocemente. In previsione anche, la realizzazione di un regolamento, che sarà varato solo dopo le verifiche necessarie alla Legge Regionale.
Le linee guida andranno comunque verso una politica di educazione e non assistenzialista
Allo studio anche situazioni per evitare che gli assegnatari di case con sfratto esecutivo debbano essere ospiti di alberghi in attesa della consegna definitiva della locazione.
La commissione ha deciso di convocare altro incontro per valutare le situazioni sia per la parte di competenza regionale che una ipotesi di proposta verso la legge regionale.
