Crisi è aumento dei prezzi, contrazione dei consumi e prodotti invenduti. Commercianti, famiglie, grande distribuzione, nessuno passa indenne; per affrontare un inverno che si prospetta sempre più duro per i portafogli dei cittadini è stata avviata una task force tra Amministrazione comunale e associazioni di categoria, tra i quali Ascom e Confesercenti, al fine di intraprendere un’iniziativa condivisa di salvaguardia dei consumi e dei redditi. “Carrello Genova” nasce nella mente degli enti promotori quindici giorni fa: si tratta di un’operazione politica importante, un forte segnale di coesione tra diversi soggetti per far fronte comune in un’epoca difficile.
Presentato oggi dall’assessore alla Promozione dello sviluppo economico Giovanni Vassallo, dal sindaco Marta Vincenzi e dai rappresentanti dei soggetti aderenti, “Carrello Genova”, progetto ancora in itinere e dal profilo non ancora definito, propone un paniere di prodotti che non subiranno aumenti nei prossimi tre mesi, dal 1 novembre al 31 gennaio 2012, lasco di tempo in cui si colloca Natale.
All’iniziativa hanno aderito Ascom e Confesercenti, che hanno coinvolto gli esercizi e le categorie a loro associati, i quali si impegneranno a non aumentare i prezzi di alcuni prodotti di prima necessità – e non solo.
Per quanto riguarda la grande distribuzione parteciperanno Nordiconad liguria, Coop Liguria e Basko che, a loro discrezione, sceglieranno i marchi non passibili di inflazione di beni di largo consumo come pasta, tonno, detersivo, stracchino e biscotti; anche l’Associazione Panificatori, aderendo a Carrello Genova, manterrà inalterato il prezzo del cosiddetto pane comune; la Fedagro Mercati (ingrosso ortofrutticoli), non potendo garantire un prezzo fisso per i prodotti ortofrutticoli che subiscono variazioni anche in base ai fattori climatici, metterà nel Carrello Genova un prodotto sicuramente importante e versatile per le nostre cucine, le patate comuni; un soggetto importante che partecipa all’iniziativa è sicuramente la Libera Associazione Macellai Genovesi che bloccherà il prezzo di tutti i tagli di carne rossa, ormai ritornata ad essere per molte famiglie un alimento proibitivo.
Il senso di condivisione del progetto è sicuramente parte integrante del progetto stesso, come dimostra l’ampia partecipazione a “Carrello Genova” da parte di tanti esercizi commerciali grandi e piccoli, ben distribuiti su tutto il territorio genovese.
«Si tratta di riunire quelle che sono le ormai scarse risorse del Comune con il valore aggiunto della collaborazione con altri soggetti, lavorare insieme è il messaggio più importante» ha commentato a tal proposito il sindaco Marta Vincenzi.
A breve partirà una campagna promossa dal Comune di Genova per far conoscere ai cittadini questa importante operazione mentre una vetrofania connoterà ed identificherà i negozi e i mercati che partecipano a “Carrello Genova”: «Mi auguro che i cittadini facciano i dovuti distinguo tra i vari esercizi commerciali, perché gli aderenti all’iniziativa sono davvero tanti» ha concluso l’assessore Gianni Vassallo.
Presentato oggi dall’assessore alla Promozione dello sviluppo economico Giovanni Vassallo, dal sindaco Marta Vincenzi e dai rappresentanti dei soggetti aderenti, “Carrello Genova”, progetto ancora in itinere e dal profilo non ancora definito, propone un paniere di prodotti che non subiranno aumenti nei prossimi tre mesi, dal 1 novembre al 31 gennaio 2012, lasco di tempo in cui si colloca Natale.
All’iniziativa hanno aderito Ascom e Confesercenti, che hanno coinvolto gli esercizi e le categorie a loro associati, i quali si impegneranno a non aumentare i prezzi di alcuni prodotti di prima necessità – e non solo.
Per quanto riguarda la grande distribuzione parteciperanno Nordiconad liguria, Coop Liguria e Basko che, a loro discrezione, sceglieranno i marchi non passibili di inflazione di beni di largo consumo come pasta, tonno, detersivo, stracchino e biscotti; anche l’Associazione Panificatori, aderendo a Carrello Genova, manterrà inalterato il prezzo del cosiddetto pane comune; la Fedagro Mercati (ingrosso ortofrutticoli), non potendo garantire un prezzo fisso per i prodotti ortofrutticoli che subiscono variazioni anche in base ai fattori climatici, metterà nel Carrello Genova un prodotto sicuramente importante e versatile per le nostre cucine, le patate comuni; un soggetto importante che partecipa all’iniziativa è sicuramente la Libera Associazione Macellai Genovesi che bloccherà il prezzo di tutti i tagli di carne rossa, ormai ritornata ad essere per molte famiglie un alimento proibitivo.
Il senso di condivisione del progetto è sicuramente parte integrante del progetto stesso, come dimostra l’ampia partecipazione a “Carrello Genova” da parte di tanti esercizi commerciali grandi e piccoli, ben distribuiti su tutto il territorio genovese.
«Si tratta di riunire quelle che sono le ormai scarse risorse del Comune con il valore aggiunto della collaborazione con altri soggetti, lavorare insieme è il messaggio più importante» ha commentato a tal proposito il sindaco Marta Vincenzi.
A breve partirà una campagna promossa dal Comune di Genova per far conoscere ai cittadini questa importante operazione mentre una vetrofania connoterà ed identificherà i negozi e i mercati che partecipano a “Carrello Genova”: «Mi auguro che i cittadini facciano i dovuti distinguo tra i vari esercizi commerciali, perché gli aderenti all’iniziativa sono davvero tanti» ha concluso l’assessore Gianni Vassallo.