Gli amministratori di condominio hanno sottolineato di aver immediatamente affidato a professionisti le verifiche di stabilità sul civico 51 e sul grande ponteggio che ne ricopre la facciata e hanno chiesto un “aiuto forte” al Comune, sia in termini tecnici sia economici: un ruolo di “regia” degli interventi, che si presentano indubbiamente complessi e onerosi.
I problemi sollevati sono molteplici, a cominciare dall’assistenza alla popolazione costretta ad abbandonare l’alloggio e a quella rimasta senza accesso carrabile alla propria abitazione. Il Comune ha assicurato l’ospitalità in albergo a 27 delle 138 persone che hanno dovuto lasciare la casa a seguito dello sgombero temporaneo. Il Municipio ha ricordato che per l’assistenza agli anziani Auser ha messo a disposizione il numero verde gratuito 800995988, mentre la Protezione civile ha definito con il servizio di emergenza 118 modalità di accesso rapido alla zona in caso di necessità.
Il Sindaco ha garantito l’impegno di strutture e tecnici del Comune e un’azione di raccordo con tutti gli altri soggetti istituzionali, in particolare con la Prefettura. Come noto, l’area sottostante la frana è occupata dalla ex Caserma Gavoglio e quindi è di proprietà demaniale.
Gli abitanti hanno richiesto inoltre la concessione di uno spazio per posteggiare gratuitamente le circa 130 auto che non potranno più raggiungere gli abituali posteggi. Il Comune si è impegnato ad individuare al più presto una soluzione, vagliando le diverse proposte avanzate dagli stessi residenti (tra cui ex deposito Sati ed ex caserma)
Per quanto riguarda le opere urgenti per la messa in sicurezza dell’edificio e il ripristino, anche provvisorio, della viabilità - come sollecitano i residenti -, il Sindaco ha informato che gli uffici tecnici e legali della civica Amministrazione stanno verificando quali siano le condizioni giuridiche e i limiti imposti dalla legge per l’intervento del Comune nell’area, tenuto conto del fatto che la strada è privata benché soggetta ad uso pubblico.
Il Sindaco ha assicurato che l’Amministrazione fornirà comunque tutti gli aiuti che la legge consente seguendo “passo dopo passo” gli interventi necessari, in costante rapporto con gli amministratori condominiali e gli abitanti.
All’incontro è seguito, nel primo pomeriggio, un sopralluogo in via Ventotene dell’assessore Crivello con i tecnici di Incolumità pubblica e i responsabili della Protezione civile per valutare, insieme ai professionisti incaricati dal condominio del civico 51, l’opera di palificazione che sta per essere avviata.
Informazioni utili
I problemi sollevati sono molteplici, a cominciare dall’assistenza alla popolazione costretta ad abbandonare l’alloggio e a quella rimasta senza accesso carrabile alla propria abitazione. Il Comune ha assicurato l’ospitalità in albergo a 27 delle 138 persone che hanno dovuto lasciare la casa a seguito dello sgombero temporaneo. Il Municipio ha ricordato che per l’assistenza agli anziani Auser ha messo a disposizione il numero verde gratuito 800995988, mentre la Protezione civile ha definito con il servizio di emergenza 118 modalità di accesso rapido alla zona in caso di necessità.
Il Sindaco ha garantito l’impegno di strutture e tecnici del Comune e un’azione di raccordo con tutti gli altri soggetti istituzionali, in particolare con la Prefettura. Come noto, l’area sottostante la frana è occupata dalla ex Caserma Gavoglio e quindi è di proprietà demaniale.
Gli abitanti hanno richiesto inoltre la concessione di uno spazio per posteggiare gratuitamente le circa 130 auto che non potranno più raggiungere gli abituali posteggi. Il Comune si è impegnato ad individuare al più presto una soluzione, vagliando le diverse proposte avanzate dagli stessi residenti (tra cui ex deposito Sati ed ex caserma)
Per quanto riguarda le opere urgenti per la messa in sicurezza dell’edificio e il ripristino, anche provvisorio, della viabilità - come sollecitano i residenti -, il Sindaco ha informato che gli uffici tecnici e legali della civica Amministrazione stanno verificando quali siano le condizioni giuridiche e i limiti imposti dalla legge per l’intervento del Comune nell’area, tenuto conto del fatto che la strada è privata benché soggetta ad uso pubblico.
Il Sindaco ha assicurato che l’Amministrazione fornirà comunque tutti gli aiuti che la legge consente seguendo “passo dopo passo” gli interventi necessari, in costante rapporto con gli amministratori condominiali e gli abitanti.
All’incontro è seguito, nel primo pomeriggio, un sopralluogo in via Ventotene dell’assessore Crivello con i tecnici di Incolumità pubblica e i responsabili della Protezione civile per valutare, insieme ai professionisti incaricati dal condominio del civico 51, l’opera di palificazione che sta per essere avviata.
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