Fa scalo al Porto Antico il progetto “Solid State Lighting”: illuminare di più, e meglio, spendendo di meno. Si può tradurre semplicemente così lo studio di illuminazione “smart” che è stato presentato a Palazzo Tursi dal vice sindaco Paolo Pissarello, dal direttore generale di Costa Edutainment-Acquario, Carla Sibilla, e dal presidente di Porto Antico di Genova Ariel Dello Strologo. Più efficienza energetica e qualità della luce, dunque, in aree urbane di pregio ma anche variazioni di colore, intensità della luce, integrata e controllata da sistemi intelligenti, attraverso design innovativo e gradevole. La prima giornata dell’incontro preliminare di “Illuminate” si è tenuta ieri presso l’Acquario di Genova con il coordinamento del Comune di Genova, alla presenza di tutti i partner europei. Stamattina i lavori si sono chiusi nel Salone di rappresentanza di Tursi, dove ha portato il suo saluto il sindaco Marta Vincenzi. Gli studi porteranno a definire i criteri e le soluzioni, si realizzeranno sette progetti pilota per sperimentare l’applicazione delle proposte.
“Illuminate” è il primo progetto avviato nel quadro di Genova Smart City, coniugando obiettivi di efficienza energetica e risparmio economico con obiettivi di qualità, sia per la luce emessa e l’impatto su persone ed animali, sia per la scelta di luoghi di pregio culturale, turistico, civile. «Siamo molto soddisfatti - ha commentato il vice sindaco Paolo Pissarello - di questo progetto e del fatto che Genova ne sia il capofila: è nella filiera di quelli che Smart City sta realizzando per la città, come la piattaforma informatica e lo studio del contenimento dei consumi energetici per tipologia di edificio».
Le aziende che prendono parte al progetto sono le italiane Softeco Sismat ed ENEL Sole (Italia), Philips, Ove Arup & Partners (U.K.), Cenergia Energy Consultants Aps (Danimarca), Fedarene (Belgio) ed Are, Agenzia Regionale per l’Energia. Nel capoluogo ligure i progetti pilota verranno realizzati da Costa Edutainment e Acquario di Genova (Italia). La società che gestisce l’Acquario di genovese, coerentemente con la sua missione e il suo impegno ambientale, rifarà l’illuminazione nella vasca dei lamantini, delle foche, nella Nave Italia e lungo l’intero percorso di visita, cercando di ottenere un buon livello di illuminazione all’interno delle vasche per consentire ai visitatori di poter ammirare gli animali e al tempo stesso garantendo un notevole risparmio energetico.
Per la Porto Antico questo progetto sarà l’occasione per rinnovare l’illuminazione di tutta l’area dei Magazzini del Cotone, che risale al 1992. Materialmente i genovesi vedranno le nuove installazioni luminose nell’estate del 2013. L’investimento è di 450 mila euro per la Costa Edutainment-Acquario, 400 mila euro per la Porto Antico e 112 mila euro (in assistenza e personale) a carico del Comune di Genova, ma la ricaduta in termini economici per la città ammonta a un milione mezzo di euro.
“Illuminate” è il primo progetto avviato nel quadro di Genova Smart City, coniugando obiettivi di efficienza energetica e risparmio economico con obiettivi di qualità, sia per la luce emessa e l’impatto su persone ed animali, sia per la scelta di luoghi di pregio culturale, turistico, civile. «Siamo molto soddisfatti - ha commentato il vice sindaco Paolo Pissarello - di questo progetto e del fatto che Genova ne sia il capofila: è nella filiera di quelli che Smart City sta realizzando per la città, come la piattaforma informatica e lo studio del contenimento dei consumi energetici per tipologia di edificio».
Le aziende che prendono parte al progetto sono le italiane Softeco Sismat ed ENEL Sole (Italia), Philips, Ove Arup & Partners (U.K.), Cenergia Energy Consultants Aps (Danimarca), Fedarene (Belgio) ed Are, Agenzia Regionale per l’Energia. Nel capoluogo ligure i progetti pilota verranno realizzati da Costa Edutainment e Acquario di Genova (Italia). La società che gestisce l’Acquario di genovese, coerentemente con la sua missione e il suo impegno ambientale, rifarà l’illuminazione nella vasca dei lamantini, delle foche, nella Nave Italia e lungo l’intero percorso di visita, cercando di ottenere un buon livello di illuminazione all’interno delle vasche per consentire ai visitatori di poter ammirare gli animali e al tempo stesso garantendo un notevole risparmio energetico.
Per la Porto Antico questo progetto sarà l’occasione per rinnovare l’illuminazione di tutta l’area dei Magazzini del Cotone, che risale al 1992. Materialmente i genovesi vedranno le nuove installazioni luminose nell’estate del 2013. L’investimento è di 450 mila euro per la Costa Edutainment-Acquario, 400 mila euro per la Porto Antico e 112 mila euro (in assistenza e personale) a carico del Comune di Genova, ma la ricaduta in termini economici per la città ammonta a un milione mezzo di euro.