Con la presentazione del programma definitivo a palazzo Tursi, si è entrati nel vivo della Notte Bianca. La quinta edizione della kermesse genovese, che andrà in scena sabato 10 settembre, è diventata finalmente qualcosa di tangibile, in barba alle tante difficoltà che avevano fatto supporre una soppressione dell’evento.
Meglio tardi che mai - Anche se solo a metà luglio, i finanziamenti sono arrivati: «Con l’ingresso tra gli investitori di aziende importanti come Basko, Ikea e Spazio Genova e altre realtà più piccole – ha spiegato Margherita Rubino, direttore artistico della Notte Bianca – i cui contributi si sono aggiunti a quelli messi sul piatto da Iren e Coop Liguria, abbiamo racimolato 355 mila euro, cifra che eguaglia quella raccolta l’anno scorso». A questi soldi ne vanno aggiunti altri, per un importo superiore a 300 mila euro, derivanti dagli investimenti dei 32 Centri Integrati di Via (CIV) coinvolti (aumentati rispetto ai 23 del 2010, organizzano di tasca propria 60 eventi nella serata genovese). L’obiettivo è ripetere il successo dell’anno scorso, con oltre 350 mila presenza e un indotto sull’economia cittadina calcolato intorno ai 14 milioni di euro.
I due assi nella manica del sindaco - Qualche giorno fa il sindaco Marta Vincenzi aveva annunciato due sorprese in occasione dell’edizione 2011: durante la Notte Bianca 2011, a cura di Spazio Genova, verrà illuminato un intero palazzo di piazza De Ferrari, con un video dedicato a Genova, alla nostra storia da Colombo ad oggi, ai sogni che i giovani coltivano per la città del futuro. Durante la notte partirà poi il grande sondaggio avviato dal Comune e sostenuto sempre da Spazio Genova per i giovani al di sotto dei 29 anni. In tre punti del centro, e presso tutti gli esercenti che aderiranno all’iniziativa, verranno distribuiti diecimila braccialetti neri con la dicitura in bianco “spazio ai sogni”. Verrà chiesto ai ragazzi che cosa sognano per la loro città, quali sono le loro aspettative e quali le loro disponibilità per una Genova più forte e migliore. A partire dal 10 settembre, quindi, si creerà una sorta di community che, attraverso blog, social network, newsletter attivate tra i canali ufficiali del Comune e il web declinato nei canali di Spazio Genova, metterà in contatto tra loro adolescenti, giovani e giovanissimi disposti a sognare il nuovo e ad offrire idee, iniziative, azioni concrete.
Altra novità dell’ultimo minuto la costituzione di una nuova location, oltre le tre tradizionali (Porto Antico, con Joe T. Vannelli, piazza della Vittoria con Antonello Venditti e piazza De Ferrari con Edoardo Bennato), in piazza Baracca, a Sestri Ponente: dopo Patty Pravo, protagonista nell’edizione scorsa, toccherà a Ornella Vanoni il compito di animare la serata sestrese. Un segnale forte da parte dell’amministrazione verso un quartiere le cui ferite, causate dall’alluvione del 4 ottobre, non sono ancora state sanate.
Muoversi in città – I dettagli sulla mobilità e i trasporti verranno resi noti la settimana prossima, perché la fase di labor limae è ancora in corso: l’assessore alla Mobilità Simone Farello ha anticipato che «oltre alle chiusure pomeridiane di piazza De Ferrari e piazza della Vittoria, dalle 15 anche corso Buenos Aires sarà vietato al traffico per le manifestazioni organizzate dal CIV».
«Un’altra novità – ha proseguito Farello – sarà l’utilizzo gratuito del parcheggio di interscambio di piazzale Kennedy, area servita dal trasporto pubblico. Si potrà lasciare l’auto nella giornata di sabato e nella mattinata di domenica. Abbiamo ideato un pacchetto di chiusure e di sostenibilità dei parcheggi destinato a reggere per tutto il mese: Genova sarà infatti teatro del Festival dell’Acqua, della Notte Bianca e del Salone Nautico a inizio ottobre».
Per quanto riguarda il trasporto pubblico è intervenuto il vicesindaco Paolo Pissarello: «Sarà messo a disposizione un sistema potenziato dal pomeriggio fino alle 3 del mattino, oltre al servizio ordinario, in grado di portare in tre poli strategici (uno sarà in piazza Caricamento) le persone provenienti dai quartieri periferici. Fino alle 3 sarà agevolato anche il ritorno a casa, sempre partendo dai tre poli, e saranno potenziate tutte le linee notturne: anche metropolitana e trasporti speciali implementeranno i loro servizi. Stiamo lavorando sul sistema di tariffazione, che comunicheremo tra qualche giorno».
E la sicurezza? Francesco Scidone non era presente alla conferenza stampa di presentazione, ma per lui ha risposto il sindaco: «Non ci sarà bisogno di piani diversi da quello ordinario – ha assicurato Marta Vincenzi – anzi, è assodato che durante la Notte Bianca diminuiscono i problemi di sicurezza rispetto alle “notti buie”!».
Meglio tardi che mai - Anche se solo a metà luglio, i finanziamenti sono arrivati: «Con l’ingresso tra gli investitori di aziende importanti come Basko, Ikea e Spazio Genova e altre realtà più piccole – ha spiegato Margherita Rubino, direttore artistico della Notte Bianca – i cui contributi si sono aggiunti a quelli messi sul piatto da Iren e Coop Liguria, abbiamo racimolato 355 mila euro, cifra che eguaglia quella raccolta l’anno scorso». A questi soldi ne vanno aggiunti altri, per un importo superiore a 300 mila euro, derivanti dagli investimenti dei 32 Centri Integrati di Via (CIV) coinvolti (aumentati rispetto ai 23 del 2010, organizzano di tasca propria 60 eventi nella serata genovese). L’obiettivo è ripetere il successo dell’anno scorso, con oltre 350 mila presenza e un indotto sull’economia cittadina calcolato intorno ai 14 milioni di euro.
I due assi nella manica del sindaco - Qualche giorno fa il sindaco Marta Vincenzi aveva annunciato due sorprese in occasione dell’edizione 2011: durante la Notte Bianca 2011, a cura di Spazio Genova, verrà illuminato un intero palazzo di piazza De Ferrari, con un video dedicato a Genova, alla nostra storia da Colombo ad oggi, ai sogni che i giovani coltivano per la città del futuro. Durante la notte partirà poi il grande sondaggio avviato dal Comune e sostenuto sempre da Spazio Genova per i giovani al di sotto dei 29 anni. In tre punti del centro, e presso tutti gli esercenti che aderiranno all’iniziativa, verranno distribuiti diecimila braccialetti neri con la dicitura in bianco “spazio ai sogni”. Verrà chiesto ai ragazzi che cosa sognano per la loro città, quali sono le loro aspettative e quali le loro disponibilità per una Genova più forte e migliore. A partire dal 10 settembre, quindi, si creerà una sorta di community che, attraverso blog, social network, newsletter attivate tra i canali ufficiali del Comune e il web declinato nei canali di Spazio Genova, metterà in contatto tra loro adolescenti, giovani e giovanissimi disposti a sognare il nuovo e ad offrire idee, iniziative, azioni concrete.
Altra novità dell’ultimo minuto la costituzione di una nuova location, oltre le tre tradizionali (Porto Antico, con Joe T. Vannelli, piazza della Vittoria con Antonello Venditti e piazza De Ferrari con Edoardo Bennato), in piazza Baracca, a Sestri Ponente: dopo Patty Pravo, protagonista nell’edizione scorsa, toccherà a Ornella Vanoni il compito di animare la serata sestrese. Un segnale forte da parte dell’amministrazione verso un quartiere le cui ferite, causate dall’alluvione del 4 ottobre, non sono ancora state sanate.
Muoversi in città – I dettagli sulla mobilità e i trasporti verranno resi noti la settimana prossima, perché la fase di labor limae è ancora in corso: l’assessore alla Mobilità Simone Farello ha anticipato che «oltre alle chiusure pomeridiane di piazza De Ferrari e piazza della Vittoria, dalle 15 anche corso Buenos Aires sarà vietato al traffico per le manifestazioni organizzate dal CIV».
«Un’altra novità – ha proseguito Farello – sarà l’utilizzo gratuito del parcheggio di interscambio di piazzale Kennedy, area servita dal trasporto pubblico. Si potrà lasciare l’auto nella giornata di sabato e nella mattinata di domenica. Abbiamo ideato un pacchetto di chiusure e di sostenibilità dei parcheggi destinato a reggere per tutto il mese: Genova sarà infatti teatro del Festival dell’Acqua, della Notte Bianca e del Salone Nautico a inizio ottobre».
Per quanto riguarda il trasporto pubblico è intervenuto il vicesindaco Paolo Pissarello: «Sarà messo a disposizione un sistema potenziato dal pomeriggio fino alle 3 del mattino, oltre al servizio ordinario, in grado di portare in tre poli strategici (uno sarà in piazza Caricamento) le persone provenienti dai quartieri periferici. Fino alle 3 sarà agevolato anche il ritorno a casa, sempre partendo dai tre poli, e saranno potenziate tutte le linee notturne: anche metropolitana e trasporti speciali implementeranno i loro servizi. Stiamo lavorando sul sistema di tariffazione, che comunicheremo tra qualche giorno».
E la sicurezza? Francesco Scidone non era presente alla conferenza stampa di presentazione, ma per lui ha risposto il sindaco: «Non ci sarà bisogno di piani diversi da quello ordinario – ha assicurato Marta Vincenzi – anzi, è assodato che durante la Notte Bianca diminuiscono i problemi di sicurezza rispetto alle “notti buie”!».