Ancora una riunione interlocutoria in Regione sulla prosecuzione nel 2013 del biglietto integrato treno-bus. L'assessore regionale ai trasporti Enrico Vesco, l'assessore comunale Anna Maria Dagnino, il direttore regionale Trenitalia Enrico Melloni, Livio Ravera, presidente Amt Genova e i rappresentanti delle associazioni dei consumatori hanno preso parte alla riunione durante la quale, per consentire alle parti di giungere ad una soluzione condivisa, Vesco ha prorogato fino al 31 dicembre del 2013 l'attuale accordo che consentirà a tutti di acquistare alle tariffe attuali il biglietto integrato treno - bus. Al momento dunque chi acquisterà l'abbonamento a tariffa integrata, entro il 31 gennaio 2013, potrà farlo agli attuali costi con validità fino al 31 gennaio 2014.
"E' una certezza che abbiamo voluto dare ai cittadini - spiega Vesco - per garantire la prosecuzione del biglietto integrato. L'intesa a cui stiamo lavorando - ha proseguito Vesco - è per il mantenimento della tariffa per la sola corsa Amt a 1,50 euro e ad una tariffa integrata che garantirà la prosecuzione del servizio" Resta in piedi il problema delle risorse, a fronte dei tagli previsti nel 2013 anche per il trasporto su gomma, per un ammontare complessivo di 2,3 milioni di euro che fanno passare i finanziamenti per la gomma da 121,8 milioni nel 2012 a 119,5 milioni nel 2013. "Il sistema del trasporto in Italia - ha detto l'assessore alla mobilità del Comune di Genova, Anna Maria Dagnino - si basa su un equilibrio fragile, che non riguarda solo la nostra città ma tutto il Paese. Dal 2007, anno in cui ho iniziato a occuparmi di trasporto pubblico, ad oggi, l'andamento è sempre stato quello dell'aumento dei costi e della diminuzione delle risorse pubbliche". Per riuscire a mantenere il servizio Vesco ha anticipato la possibilità di ricorrere ad una diversificazione tariffaria per recuperare risorse indispensabili.
"Stiamo lavorando comunque - ha concluso Vesco - affinché rimanga il biglietto integrato fortemente voluto da tutti i cittadini". Con l'obiettivo che tutti utilizzino il trasporto pubblico, sia esso gomma o ferro, l'assessore Dagnino ha sottolineato che: "Con una soluzione tariffaria integrata sbagliata, non favoriamo un sistema di trasporto rispetto ad un altro, ma rischiamo di disincentivare entrambi, con gravi conseguenze sul trasporto pubblico in generale".
“Oggi è prematuro parlare di tariffe – ha aggiunto Vesco – ma gli aumenti saranno comunque molto inferiori a quanto è stato anticipato”. Regione, Trenitalia, Comune a Amt si rivedranno presto per riprendere la trattativa, probabilmente subito dopo Capodanno, mentre l’assessore ai trasporti del Comune Anna Maria Dagnino si è impegnata a organizzare un incontro entro l’anno tra il sindaco Marco Doria e il presidente della Regione Claudio Burlando.
"E' una certezza che abbiamo voluto dare ai cittadini - spiega Vesco - per garantire la prosecuzione del biglietto integrato. L'intesa a cui stiamo lavorando - ha proseguito Vesco - è per il mantenimento della tariffa per la sola corsa Amt a 1,50 euro e ad una tariffa integrata che garantirà la prosecuzione del servizio" Resta in piedi il problema delle risorse, a fronte dei tagli previsti nel 2013 anche per il trasporto su gomma, per un ammontare complessivo di 2,3 milioni di euro che fanno passare i finanziamenti per la gomma da 121,8 milioni nel 2012 a 119,5 milioni nel 2013. "Il sistema del trasporto in Italia - ha detto l'assessore alla mobilità del Comune di Genova, Anna Maria Dagnino - si basa su un equilibrio fragile, che non riguarda solo la nostra città ma tutto il Paese. Dal 2007, anno in cui ho iniziato a occuparmi di trasporto pubblico, ad oggi, l'andamento è sempre stato quello dell'aumento dei costi e della diminuzione delle risorse pubbliche". Per riuscire a mantenere il servizio Vesco ha anticipato la possibilità di ricorrere ad una diversificazione tariffaria per recuperare risorse indispensabili.
"Stiamo lavorando comunque - ha concluso Vesco - affinché rimanga il biglietto integrato fortemente voluto da tutti i cittadini". Con l'obiettivo che tutti utilizzino il trasporto pubblico, sia esso gomma o ferro, l'assessore Dagnino ha sottolineato che: "Con una soluzione tariffaria integrata sbagliata, non favoriamo un sistema di trasporto rispetto ad un altro, ma rischiamo di disincentivare entrambi, con gravi conseguenze sul trasporto pubblico in generale".
“Oggi è prematuro parlare di tariffe – ha aggiunto Vesco – ma gli aumenti saranno comunque molto inferiori a quanto è stato anticipato”. Regione, Trenitalia, Comune a Amt si rivedranno presto per riprendere la trattativa, probabilmente subito dopo Capodanno, mentre l’assessore ai trasporti del Comune Anna Maria Dagnino si è impegnata a organizzare un incontro entro l’anno tra il sindaco Marco Doria e il presidente della Regione Claudio Burlando.