Alberto Pandolfo (Pd) chiede informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori per la messa in sicurezza idrogeologica del territorio cittadino e su come saranno utilizzati i fondi risparmiati dopo l’ultima gara.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «il secondo lotto terzo stralcio è stato consegnato sotto riserva di legge e riguarderà solo la sistemazione delle aree di cantiere. Siamo di fronte al più grande intervento di ingegneria idraulica sul piano nazionale, che ridurrà il rischio ma non potrà azzerarlo. Il risparmio sarà impiegato su alcuni ponti, poi bisognerà intervenire sui versanti franosi».
Andrea Boccaccio (M5s) vuole sapere se, nell’ambito dei lavori per lo scolmatore del Fereggiano, proseguirà lo sversamento di smarino, come detto nell’assemblea pubblica del 7 luglio scorso e se è stato previsto il ripascimento strutturale, e non stagionale, di corso Italia. Il materiale tardivamente sversato è assolutamente insufficiente a risolvere il problema, ha osservato, dallo scorso ottobre c’è stato molto tempo per il ripascimento. Nel frattempo alcune chiatte portavano via materiale. Non si vorrebbe che il materiale proveniente dal cantiere di corso Italia fosse portato via per acquistarne altro, altrove.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «il nuovo proud, risultato del percorso partecipato, è molto più complesso rispetto ai ripascimenti. La rassicuro sul fatto che, come previsto, una quota consistente dei materiali provenienti da corso Italia siano stati impiegati per i ripascimenti. È vero che c’è stato un ritardo rispetto alla stagione; sono previsti, in quanto decisi da questo Consiglio, interventi strutturali in varie parti della città. Interventi ulteriori sul litorale di corso Italia andrebbero a discapito di interventi già previsti su altri litorali».
Informativa sul riassetto urbanistico di piazza dello Statuto e sulla sorte del relativo mercatino. La chiede Antonio Gibelli (Lista Doria), osservando che la ventilata apertura di una via tra palazzo Reale e il mare, riportando la piazza alle condizioni di inizio ‘900, avrebbe pesanti ricadute, con il trasferimento delle attività del mercatino; aprirebbe inoltre la questione su cosa fare della struttura del mercatino.
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Palazzo Reale è uno dei soggetti del patto di Pre’ e ha acquisito dal governo 6 milioni di euro per ristrutturazioni. Questo rende possibile l’apertura di una via dal palazzo alla Darsena e al museo del Mare. Sono in corso le
riflessioni sui temi da lei posti, per trovare un’adeguata collocazione alle attività e per la collocazione della struttura».
Alfonso Gioia (Udc) interroga sulla mancata consegna dei bilanci 2012, 2013, 2014 e 2015 e relative relazioni dei revisori dei conti, chiesti durante la seduta di Consiglio del 12 luglio scorso. Non è possibile, dice, che i consiglieri non abbiano accesso agli atti. Le iniziative dell’associazione Pra’ Viva dovrebbero comportare, a norma di statuto, la revoca della concessione.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «il Comune effettivamente nomina tre membri del consiglio direttivo dell’associazione. Il materiale disponibile risponde sufficientemente alla sua domanda, ma sono disponibile, insieme agli uffici, a ogni approfondimento, con la visione dei bilanci completi e delle relazioni dei revisori».
Nuovi episodi di disordine e violenza in Val Varenna. A proporre l’argomento è Paolo Gozzi (Gruppo Misto), che denuncia nuovamente la fruizione disordinata nel periodo estivo delle sponde del torrente. Il problema ha raggiunto il culmine il 4 settembre, con una grande rissa che ha richiesto l’intervento di forze dell’ordine e di ambulanze. Che ne è stato dei previsti monitoraggi e interventi?
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «in quelle aree l’accesso è legittimo. Da ciò deriva la difficoltà di predisporre controlli, che pure ci sono stati. Si è trattato del primo episodio. C’erano 600 persone sull’alveo; la polizia municipale era presente e ha fatto molte multe, il che testimonia la sua presenza, ma con un accesso così massiccio di persone ci sono state difficoltà».
Matteo Campora (Pdl) lamenta l’impossibilità dei cittadini di utilizzare il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio a causa della sospensione del servizio, e chiede come si intenda provvedere
Risponde l’assessore Italo Porcile: «effettivamente l’interruzione deriva dalle azioni giudiziarie. Non era un servizio internalizzabile; presto ci sarà la gara per la riassegnazione».
Paolo Putti (M5s) chiede informazioni aggiornate sulla situazione dei lavoratori ex Servizi e Sistemi appalti di Amt. La questione riguarda cittadini con basse remunerazioni, la cui mancanza creerebbe gravi problemi alla loro vita. Si parla di persone che guadagnano 760-860 euro al mese, a cui una decurtazione dell’orario provocherebbe un grave danno.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «seguiamo queste vicende da sempre come Giunta e come Consiglio. Le 10 mila ore di diminuzione dovevano essere riportate all’interno dell’azienda, in un’ottica di risparmio. A fronte di circa 8.000 ore di riduzione, 10 persone, che avevano i requisiti, sono state assunte come autisti da Amt, per circa 16 mila ore di lavoro, mentre altre 4 lo saranno prossimamente, con un grande vantaggio per le loro condizioni lavorative. Non mi risulta che ci siano riduzioni d’orario, ma controllerò con l’azienda e con i sindacati».
Chiude il question time l’interrogazione di Gianpaolo Malatesta (Gruppo Misto) che parla della demolizione dei bus senza recupero dei pezzi di ricambio. La sequenza delle demolizioni, secondo segnalazioni di cittadini, sarebbe indicata dagli uffici secondo l’anzianità delle vetture, senza attenzione per le condizioni dei mezzi, sull’eventuale recente revisione o sulle potenzialità di cannibalizzazione delle parti
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «mi sorprende la sua domanda, perché Amt è un’azienda seria e perché non vedo come cittadini esterni all’azienda possano essere al corrente di certi fatti. La programmazione delle demolizioni è annuale; in attesa del termine della procedura, i mezzi rimangono in azienda come fornitori di pezzi di ricambio. Talvolta le gomme sono recuperate dopo il trasporto presso la ditta che si occupa della demolizione. Non si recupera solo se è antieconomico, perché il costo del lavoro eccede il valore dei pezzi, o se ci sono problemi di sicurezza».
Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 32 consiglieri presenti, la seduta è valida. A seguire, informa che la conferenza capigruppo ha deciso di presentare un articolo 55 su Amiu. L’assessore Italo Porcile relaziona su quanto già presentato stamane in conferenza stampa.
«Comune, Amiu, Municipi e cittadini hanno stipulato un “Un patto per la bellezza”, ovvero destinare risorse, circa 100 mila euro, per supportare logisticamente le attività di cittadinanza attiva, dalla pulizia delle spiagge a quella dei parchi e delle piazzette dei quartieri. Il Comune fornirà guanti, sacchetti e rastrelli e organizzerà anche tutte le attività in un unico sito, con un logo che sarà scelto tramite un concorso. Nel frattempo per contrastare il degrado soprattutto dei rifiuti ingombranti Amiu ha affidato il lavoro a tre cooperative (Rastrello, Maris e Cmc) che si occuperanno di ripulire le zone già segnalate dai cittadini nei diversi Municipi. L’attività andrà avanti fino a dicembre quando si conoscerà l’esito delle due gare che Amiu sta per pubblicare per riprendere la raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti e e dei contenitori piccoli della carta, ferma da marzo. In entrambi i bandi di gara è stata inserita la clausola sociale che consentirà di riassumere 34 lavoratori di Switch e Giglio. Il piano della differenziata è in via di revisione grazie al lavoro del Conai. Per le cooperative Amiu ha messo a disposizione circa 100 mila euro da qui a dicembre. La deliberà andrà in giunta questo giovedì e, probabilmente, sarà operativa già da ottobre».
La parola passa ai consiglieri:
Alfonso Gioia (Udc), chiede un maggior passaggio di informazioni tra Giunta e Consiglio dato che questa mattina, mentre i vertici di Amiu erano in conferenza stampa, il Consiglio - sugli stessi temi - ha ricevuto cittadini, ai quali non è stato in grado di fornire risposte. Guido Grillo (Pdl) propone una commissione consiliare, sugli obiettivi che si intendono traguardare nel ciclo amministrativo. Barbara Comparini (Lista Doria) apprezza l’iniziativa di supportare la cittadinanza attiva. Gian Piero Pastorino (Fds) rileva che la situazione in città è disastrosa e ricorda che, a inizio mandato, alcuni consiglieri avevano chiesto, inascoltati, l’azzeramento dei vertici di Amiu; ci ha poi pensato la magistratura. Chiede che le cattive scelte degli amministratori delegati si ripercuotano sugli stessi e non sulle bollette dei cittadini. Pietro Salemi (Lista Musso) ricorda che si era deciso di allestire un’isola ecologica in ciascun Municipio. Paolo Putti (M5s) osserva che l’unica cosa su cui la Giunta ha provato a tenere è il ciclo dei rifiuti, ma che avrebbe preferito scelte più coraggiose. Dissente con la strada intrapresa. Simone Farello (Pd) afferma che nessuno ha posto il
problema del ciclo dei rifiuti, nonostante ciò sia stato deliberato dal Consiglio comunale. Si pone un problema di efficienza gestionale quotidiana del servizio e l’assessore ha dato una serie di risposte. Amministrazione e azienda devono garantire un miglioramento dei servizi; si è discusso molto sulla vicenda degli appalti ex Servizi e Sistemi di Amt e il Comune si è fatto carico anche della tenuta sociale dei lavoratori: gli appalti di Amiu devono essere trattati con la stessa attenzione.
Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
una delibera di Giunta
- Proroga ulteriore della durata di un anno della obbligazione fidejussoria a favore dell’Istituto per il credito sportivo, nell’interesse della società General Production s.r.l. e contestuale slittamento della scadenza originaria del mutuo per l’importo iniziale di euro 7.230.396,59 finalizzato alla realizzazione del Palasport e dell’area Multisport in località Fiumara
Respinta con 17 voti contrari: Balleari, Campora (Pdl), Baroni (Gruppo Misto), M5s, Fds, De Benedictis, Mazzei (Gruppo Misto), Udc, Lega Nord, E. Musso, V. Musso (Lista Musso); 16 voti favorevoli: Anzalone, Malatesta (Gruppo Misto), Sel, Lista Doria, Pd, Grillo (Pdl) e 4 astenuti: Percorso Comune, Salemi (Lista Musso)
due mozioni
- Collocazione sanitari chimici area movida, presentata da Guido Grillo (Pdl), che impegna sindaco e Giunta di provvedere in tal senso per rendere dignitose e pulite le strade del centro storico, e di prevedere sanzioni nei confronti di chi non usufruisse di tali strutture igieniche.
Approvata all’unanimità con 33 voti favorevoli
- Illuminazione di via Costanzi, presentata da Guido Grillo (Pdl), che impegna sindaco e Giunta ad adottare le iniziative necessarie a garantire una strada sicura e percorribile.
Approvata all’unanimità con 33 voti favorevoli
quattro interpellanze
- Pericolosità attraversamento davanti sede Municipio Centro Ovest, presentata da Franco De Benedictis (Gruppo Misto), che domanda cosa si intenda fare per risolvere questo annoso problema di pubblica incolumità.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «dai dati della polizia municipale e da quelli del Municipio, non risultano incidenti negli ultimi due anni. La strada è rettilinea, la visibilità è buona. Comunque ne parlerò col Municipio»
- Degrado marciapiedi via Guerrazzi, presentata da Matteo Campora (Pdl), che chiede come si intenda intervenire in proposito.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «nel primo tratto i marciapiedi sono abbastanza in ordine ma la pavimentazione lascia a desiderare, esattamente contraria la situazione nel secondo tratto. L’intervento deve essere fatto e lo programmiamo per i prossimi mesi»
- Riqualificazione area verde di Villa Gambaro, presentata da Matteo Campora (Pdl), per conoscere quali iniziative si intendano adottare al riguardo.
Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: «si tratta di un caso anomalo, perché il parco pubblico è stato assegnato a un’associazione sportiva, l’Atletic Albaro, che si deve anche occupare della manutenzione ordinaria del parco in tema di pulizia, manutenzione dell’area, etc. Gli uffici del servizio Sport hanno fatto sopraluoghi e non hanno ravvisato grosse criticità; hanno comunque allertato la società stessa, mentre si sono rivolti ad Aster per la manutenzione straordinaria»
- Interventi pulizia tombini e caditoie, presentata da Franco De Benedictis (Gruppo Misto), per conoscere la programmazione degli interventi previsti e i relativi tempi di realizzazione.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «è un problema noto e alla nostra attenzione. Tombini e caditoie dovrebbero essere puliti con frequenze quadrimestrali o trimestrali, in realtà si interviene più frequentemente, anche in vista delle piogge».
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «questa amministrazione ha investito 2 milioni e 300 mila euro per la pulizia delle caditoie, non saranno sufficienti ma sono comunque interventi importanti»
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 17.08.