Consiglio Comunale del 31 maggio

Una delibera, due mozioni e quattro interpellanze all'ordine del giorno. Si è parlato di situzione dei Sert, emergenza abitativa, ipotesi Leroy Merlin al Carlini, lungomare Canepa, piazza Lerda, vico Canneto il Curto e spiaggia di Boccadasse

Aula Rossa Palazzo Tursi
Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.

Clizia Nicolella (Lista Doria) e Stefano Anzalone (Gruppo Misto) presentano due distinte interrogazione sulla situazione dei Sert. Nicolella domanda come si intenda procedere per garantire il servizio, a seguito della chiusura dei Sert della Valbisagno e di Sampierdarena. Anzalone rileva che il trasferimento della struttura sampierdarenese all’ospedale Celesia, crea problemi in quanto non facilmente raggiungibile. A tal proposito, non è stato potenziato il trasporto pubblico, né è stato incrementato il personale addetto.

Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: «Recentemente con la conferenza dei sindaci dell’Asl 3 abbiamo presentato un libro bianco in cui abbiamo chiesto in termini espliciti almeno un Sert per ogni distretto. I distretti sul nostro territorio sono 6. Il commissario della Asl ha confermato l’intenzione di aderire al nostro invito, aggiungendo che si stanno cercando le nuove sedi. Intendiamo vigilare sulla questione e anche sui tempi di attuazione. Abbiamo previsto che per ogni distretto si sviluppi un “patto per l’adolescenza”, con la collaborazione di tutti i servizi, per prevenire il disagio in quella fascia d’età, e un servizio di consulenza rivolto a tutti i servizi sui problemi psichiatrici dei giovani adulti».

Patrimonio immobiliare ed emergenza abitativa è l’argomento presentato da Lilli Lauro (Pdl).
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: «Il complesso lavoro di recupero storico dello stabile di vico del Duca è stato realizzato grazie a un finanziamento della compagnia di San Paolo. Sono stati acquistati gli arredi e, entro fine anno, saranno messi in funzione. Per via teatro Nazionale è in preparazione una ristrutturazione per un progetto più leggero di social housing. Gli attuali ospiti saranno collocati altrove. Il progetto sarà avviato a fine anno».

Cristina Lodi (Pd) chiede chiarimenti rispetto alla notizia relativa alla prossima apertura di Leroy Merlin nello stadio Giacomo Carlini di via Vernazza.

Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: «Mi risulta che da mesi la stampa cittadine non riporti più notizie del genere sul Carlini e su Leroy Merlin. Lo stadio è utilizzato per il rugby, per il ciclismo, per il softball, per il tiro a segno… Il concessionario Cus Genova è alla ricerca di risorse per una struttura che ha bisogno di opere importanti di restauro; da ciò può nascere l’ipotesi di Leroy Merlin. In realtà, sarebbe necessaria una variante del piano urbanistico con importanti modifiche alla viabilità, che allo stato attuale non può sostenere attività del genere».


Progetto di lungomare Canepa e collegamento alla viabilità di scorrimento della Valpolcevera. A chiedere notizie è Paolo Putti (M5s).

Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: «In luglio dovrebbe esserci l’assegnazione provvisoria alla ditta che sarà indicata come vincitrice. Il 14 luglio è attesa la sentenza del Consiglio di Stato su Lungomare Canepa. Si sta già provvedendo allo sgombero delle aree di cantiere. Sempre in luglio dovrebbe risolversi la questione di San Benigno. Più complessa la questione delle strade di sponda sinistra e destra. Si è inserito il nuovo codice degli appalti, che prevede che non si possa assegnare un’opera senza il progetto esecutivo, mentre finora bastava quello definitivo. Questo comporterà un ritardo di circa 3 mesi.»

Alessio Piana (Lega Nord) parla del degrado di piazza Lerda.

Risponde l’assessore Italo Porcile: «Il degrado è anche sociale, riguarda altri settori o altri enti. Per quanto di mia competenza, cioè la raccolta dei rifiuti, è evidente che in questa fase la distanza tra la qualità percepita e quella desiderata dai cittadini è grande, nonostante il grande sforzo di Amiu, interessata da progetti di razionalizzazione. C’è un piano in avvio che rivoluzionerà la raccolta; è necessaria anche una ridefinizione delle competenze in seguito all’istituzione della Città Metropolitana. Il servizio generale di raccolta avviene 6 giorni su 7; per la differenziata due volte la settimana.»

Alfonso Gioia (Udc) vuole invece sapere se si intendano adottare misure risolutive per contrastare la grave situazione di degrado e violenze che perdura da troppo tempo in via Canneto il Curto.

Risponde l’assessore Italo Porcile: «Anche per il Canneto, come per altre zone del centro storico, valgono le considerazioni sulla complessità della risposta precedente. Per gli esercizi commerciali, servizi porta a porta giornalieri per i vari tipi di servizio. Spazzamento due volte al giorno e lavaggio quindicinale».
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «Su richiesta del Comune, la questura ha previsto una serie di servizi di monitoraggio. I passaggi della polizia municipale sono frequenti. C’è piena disponibilità a sollecitare ulteriori attività di presidio».

Vittoria Musso (Lista Musso) chiede che la spiaggetta di Boccadasse venga periodicamente ripulita.

Risponde l’assessore Italo Porcile: «Boccadasse è un bene prezioso, uno dei “paradisi” della città, e come tale merita molta attenzione. Meritorio lo sforzo dei cittadini. Prevediamo un inquadramento di queste manifestazioni di cittadinanza attiva, con una maggiore collaborazione con i servizi pubblici. Pensiamo anche di estendere il servizio di pulizia anche alla seconda metà di maggio e alla prima di ottobre. Nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre la pulizia è giornaliera.».

Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello procede all’appello. Con 34 presenti, la seduta è valida.

Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
una delibera di Giunta:

- Acquisto da RFI S.p.A. dell’immobile sito in fregio a via Buozzi e via Adua da destinare a deposito a servizio della metropolitana
La delibera è approvata con 19 voti a favore: Fds, Pd, Lista Doria, Percorso Comune, Sel, Malatesta (Gruppo Misto) e 17 astensioni: Pdl, M5s, Udc, Lista Musso, Lega Nord, Baroni, De Benedictis, Mazzei (Gruppo Misto). È concessa l’immediata eseguibilità.

due mozioni:

- Partenariato trans-atlantico su commercio e investimenti (TTIP), presentata da Stefano De Pietro, Andrea Boccaccio (M5s), Antonio Bruno (Fds), Emanuela Burlando, Mauro Muscarà (M5s), Gian Piero Pastorino (Fds), Alessio Piana (Lega Nord), Paolo Putti (M5s), che impegna sindaco e Giunta a: premere per il ritiro del governo italiano, nell’ambito del Consiglio europeo, dal TTIP e per la sua non approvazione da parte del Parlamento europeo e a promuovere mobilitazioni contro il TTIP, che lede il principio costituzionale della sovranità delle autonomie locali.
Rinviata in commissione consiliare

- Progetto per un Museo diffuso della Luce, presentata da Monica Russo (Pd), che impegna sindaco e Giunta a ricercare i finanziamenti per realizzare il Museo Diffuso della Luce, con l’obiettivo di restituire alla Lanterna il suo ruolo di simbolo della città. Il progetto elabora un vero percorso di luce, che dalla Lanterna si irradia al sistema delle ville storiche di Sampierdarena le quali, attraverso un’illuminazione artistica monumentale, daranno vita a un museo in continuo dialogo con lo spazio urbano.
Approvata all’unanimità con 34 voti a favore

quattro interpellanze:

- Accordo per lavori di manutenzione affidati a migranti, presentata da Alessio Piana (Lega Nord), che chiede: costi e provenienza dei fondi; chi pagherà l’assicurazione; perché non si sia ritenuto di avvisare il Consiglio comunale; perché non siano stati coinvolti cassintegrati, disoccupati e lavoratori in mobilità; se tale progetto pregiudicherà la disponibilità di risorse per i rifugiati e i profughi.
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: «Questo progetto voluto anche dal ministero dell’Interno, è regolato da un protocollo d’intesa tra Prefettura, Comune e Forum del Terzo settore. L’adesione è volontaria e le persone che collaborano non percepiranno alcun compenso. Il progetto, che coinvolge le persone che si trovano in centri di accoglienza, si svolgerà in collaborazione con i Municipi e consiste in lavori di pulizia, di piccole manutenzioni e di cura del verde».

- Chiusura di due centri per l'impiego, presentata da Stefano Balleari (Pdl), che chiede il motivo di tale decisione.
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Lo scorso maggio, il consiglio della Città metropolitana ha votato una delibera sulla gestione dei servizi per l’impiego, con cui ha deciso di mantenere i presidi sul territorio; il Comune deve individuare i locali che ospiteranno le strutture del Ponente (che verranno accorpate), mentre la Regione dovrà garantire il mantenimento dei fondi».

- Progetto utilizzo area ex campo nomadi via Adamoli, presentata da Guido Grillo (Pdl), che chiede informazioni in merito e propone di adibire gli spazi ad area verde.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «In accordo con il Municipio, si pensa di adibire l’area a parcheggio per rispondere a un’esigenza della cittadinanza. Nel contempo, Amiu prosegue gli interventi per ripulire e bonificare lo spazio».

- Vendita unità abitative da parte di SPIM, presentata da Antonio Bruno (Fds), che chiede se non sia opportuno bloccare la vendita del patrimonio pubblico e di utilizzarlo per fronteggiare l’emergenza abitativa o, in subordine, mettere a una quota di alloggi in vendita a disposizione dell’Agenzia sociale per la casa.
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: «Spim sta portando avanti operazioni molto complesse di edilizia sociale (ad esempio in via Maritano, dove verranno realizzati 50 alloggi a canone moderato) e per questo ha bisogno di liquidità. In un equilibrio nel quale Spim deve stare per proseguire il suo operato, queste vendite sono necessarie: il ricavato servirà a potenziare gli interventi di edilizia residenziale sociale».

Il Consiglio comunale si conclude alle ore 16.19.
31 maggio 2016
Ultimo aggiornamento: 31/05/2016
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