Pietro Salemi (Lista Musso) chiede informazioni in merito alla concessione di Villa Pallavicini relativamente al bando di gara e alla valorizzazione turistica commerciale dell’area di Pegli. Salemi: «il progetto del Comune è ambizioso ma, data l’esiguità del finanziamento iniziale, potrà essere portato avanti se si manterrà la collaborazione avviata con il Municipio e con le associazioni di categoria». Risponde l’assessore Italo Porcile: «confermo l’impegno per la promozione delle risorse e per il reperimento di ulteriori fondi. Villa Pallavicini può essere un volano turistico, e la collaborazione con il territorio è fondamentale». Parliamo ancora di Pegli con Salvatore Caratozzolo (Gruppo Misto), che vuole sapere quando e come si pensa di intervenire per regimentare le acque nella piastra ambulatoriale di Pegli, i cui lavori sono in via di ultimazione. Caratozzolo: «nell’area antistante l’ex ospedale Martinez sta sorgendo la terza Casa della Salute del Ponente. I lavori sono vicini alla conclusione, ma il Comune non è ancora intervenuto per la regimentazione delle acque. Come si pensa di accordarsi con gli altri soggetti coinvolti?». Risponde l’assessore Italo Porcile: «si è perso tempo a causa di problemi tecnici, derivanti da pregresse inadempienze, le cui responsabilità dovevano essere accertate. C’è stata una riunione con Asl, un’altra è prevista nei prossimi giorni. Le risorse necessarie non sono di grande entità e, anche se a bilancio non sono previste, si spera di trovarle con il concorso di tutti i soggetti coinvolti. Spero di poter dare una risposta precisa nei prossimi giorni». Tempi e delle procedure del cantiere per il recupero funzionale della copertura del torrente Bisagno. Li chiede Alberto Pandolfo (Pd). Pandolfo: «ho appreso dalla stampa di una possibile riapertura dei termini del bando per errori procedurali. I lavori sono comunque in corso, ma credo che la prosecuzione debba essere garantita anche nel tratto terminale del cantiere. C’è attenzione su questi cantieri anche da parte del Governo, prova ne sia la visita di domani del ministro Gian Luca Galletti. Sono certo che si procederà con rigore. Chiedo inoltre che cosa si farà del Bruco». Risponde l’assessore Gianni Crivello: «sono in corso vari interventi. I lavori del Fereggiano si concluderanno nel 2018. Il secondo lotto si concluderà nella primavera del 2017. Il termine della presentazione delle offerte da parte delle imprese è stato spostato dall’8 marzo al 22 aprile, un ritardo accettabile. L’obiettivo è di evitare contenziosi, che metterebbero in difficoltà l’amministrazione. La durata prevista è di 4 anni e mezzo, ma le imprese potranno offrire durate inferiori. Il Bruco sarà demolito». Notizie stampa sull’unificazione della gestione dei rifiuti tra Amiu e Iren. A sollevare il problema è Guido Grillo (Pdl). Grillo: «da settimane attendiamo un’informativa rispetto alle notizie stampa sulla costituzione di una Spa tra Iren e Amiu. Questa ipotesi sarebbe dovuta alla crisi economica di Amiu. Concordano con la scelta di Iren i comuni di altre provincie? La Regione e i sindacati sono stati auditi?». Risponde l’assessore Italo Porcile: «sono in corso tavoli per individuare la procedura. La stampa ne parla, ma le chiedo di non risponderle su questo adesso, perché il tempo di un art. 54 non è sufficiente; ci vuole almeno una commissione e con il presidente delle commissioni stiamo cercando di stabilire la data». Antonio Bruno (Fds) chiede informazione sulle panchine “anti barboni” in piazza Manzoni. Bruno: «in tutta Europa le panchine anti barboni sono parte delle misure sadiche contro i poveri. La misura è stata giustificata prima con esigenze di sicurezza in caso di piena del Bisagno, poi con il rischio di presenza di delinquenti. La criminalità organizzata, credo non abbia problemi a trovare alloggi. Chiedo che le panchine siano rimosse e che il Comune si faccia carico di alloggiare i poveri. La cosa, in una città con tante case sfitte non dovrebbe essere difficile». Risponde l’assessore Gianni Crivello: «i frequentatori di quella piazza, spesso ubriachi secondo vari verbali di polizia, hanno creato problemi ai bambini e alle famiglie. C’è una scuola nei paraggi. Le iniziative per mantenere l’ordine in quella piazza vanno nella direzione della vivibilità. L’impegno per i poveri del Municipio non è in discussione». Viabilità in via Zara: pericoli crescenti a causa della velocità sostenuta dei veicoli è il tema proposto da Mario Baroni (Gruppo Misto). Baroni: «in via Zara, che ha anche un parcheggio di Blu Area da una parte, c’è scarso spazio per la circolazione dei veicoli. I pedoni sono a rischio, anche scendere dal marciapiede è pericoloso. Perché non mettere un paio di telecamere, come in Sopraelevata, o studiare qualche altro intervento per limitare la velocità?». Risponde l’assessore Elena Fiorini: «in tutto il 2015 ci sono stati 10 incidenti stradali. Tra questi nessun investimento di pedone. Di certo il contenimento della velocità, in via Zara come in altre vie, ci vede sensibili. La via non è classificata per l’installazione di tutor. Alcuni interventi però sono stati fatti: archetti per limitare la sosta, soppressione di 4 posti auto, maggiore frequenza delle pattuglie». Saturazione dei punti d’accesso della connessione a banda larga del centro storico. Cosa si fa per garantire la connettività ai cittadini? A chiederlo è Andrea Boccaccio (M5s). Boccaccio: «cito il caso di un ricercatore universitario, che ha preso la residenza nel centro storico e ha chiesto l’Adsl. Tutte le aziende telefoniche hanno risposto che non sono disponibili connessioni. Sembra impossibile che una zona baricentrica non sia sufficientemente servita. Il Comune, che vuole promuovere la città anche dal punto di vista dell’attrattività tecnologica, cosa conta di fare?». Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «abbiamo stipulato protocolli con i fornitori di telefonia per la diffusione della banda ultra larga. Il protocollo con Telecom comprende anche azioni per il Centro storico. Sono stati istituiti tavoli di monitoraggio misti per la non copertura o per la lentezza. Le segnalazioni sono utili; la prego tra l’altro di darmi maggiori indicazioni sulla zona e sugli altri aspetti del caso». Alessio Piana (Lega Nord), parla dei problemi dell’associazione Pescatori liguri, in merito ad atti vandalici e furti a Calata Vignoso. Piana: «nell’aprile 2015 i pescatori professionali titolari della concessione hanno chiesto telecamere. L’amministrazione ha intenzione di intervenire in tal senso?». Risponde l’assessore Elena Fiorini: «la commissione tecnica per la videosorveglianza ha deliberato l’8 febbraio per l’installazione, per la sicurezza di tutti i cittadini. Non è possibile infatti vigilare su beni privati». Chiude il question time l’interrogazione di Stefano Balleari (Pdl), che chiede di intervenire per evitare che bambini nomadi di 7- 8 anni siano utilizzati dai genitori per pulire i vetri delle auto ai semafori, e questuare in corso Torino e in via T. Invrea. Balleari: «ho visto personalmente un bambino chiedere l’elemosina. Chiedo che l’amministrazione intervenga, perché è una vergogna che si sfrutti così un bambino». Risponde l’assessore Elena Fiorini: «la sua segnalazione è della massima importanza, abbiamo il dovere di proteggere l’infanzia. Come sa ci sono servizi per il contrasto dell’accattonaggio dei lavavetri. Nel 2015 abbiamo elevato più di 200 sanzioni». Alle ore 15, il presidente Giorgio Guerello procede all’appello. Con 33 presenti, la seduta è valida. Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede: due mozioni: - Patto d'area di Prè, presentata da Alessio Piana (Lega Nord), che impegna sindaco e Giunta a relazionare su quanto fatto finora; a far rispettare i regolamenti comunali e ad impedire installazioni commerciali contrarie al Patto. Approvata all’unanimità con 34 voti favorevoli. Su richiesta di Leonardo Chessa (Sel) il presidente Giorgio Guerello convoca la conferenza capigruppo. - Verifica di congruità del progetto del nuovo ospedale Galliera con l’assetto assistenziale sanitario metropolitano e l’equità di acceso alle cure dei cittadini genovesi, presentata da Clizia Nicolella, Enrico Pignone (entrambi Lista Doria), Leonardo Chessa (Sel), Marianna Pederzolli (Lista Doria), Gian Piero Pastorino (Sel), Barbara Comparini, Antonio Gibelli, Luciovalerio Padovani (tutti Lista Doria), Gianpaolo Malatesta (Gruppo Misto), che impegna sindaco e Giunta a convocare in tempi rapidi, ed entro la fase referente della conferenza di servizi, la conferenza dei sindaci per valutare il progetto del nuovo ospedale Galliera e a confrontarsi con la Regione, concorrendo alla programmazione sanitaria regionale e concedendo priorità agli investimenti per realizzare un’adeguata rete sanitaria per i cittadini del Ponente e della Valpolcevera. Respinta con voti 18 contrari: Anzalone, Baroni, Caratozzolo (Gruppo Misto), Balleari Campora (Pdl), Doria, Udc, Pd, Lista Musso; 15 a favore: M5s, Fds, Lista Doria, Grillo (Pdl), Pastorino (Sel), Malatesta, Gozzi (Gruppo Misto) e 3 astenuti: De Benedictis, Mazzei (Gruppo Misto), Piana (Lega Nord) e sette interpellanze: - Degrado piazza Tommaseo, presentata da Franco De Benedictis (Gruppo Misto), che chiede cosa si intenda fare per restituire ordine, pulizia e decoro e propone di organizzare eventi o iniziative per la riqualificazione della piazza. Risponde l’assessore Gianni Crivello: come riconosciuto dal consigliere, il degrado nel frattempo si è molto ridotto, grazie ai lavori che sono stati eseguiti. Sono allo studio gli interventi sulla scalinata. - Pulizia e derattizzazione vie limitrofe ex mercato ortofrutticolo corso Sardegna, presentata da Stefano Balleari (Pdl), che chiede un intervento urgente di derattizzazione e di pulizia. Risponde l’assessore Italo Porcile: ringrazio per la segnalazione; purtroppo non sono programmabili gli interventi per ovviare al mancato rispetto delle regole da parte della cittadinanza. Interverremo di nuovo, come del resto facciamo periodicamente. - Posteggi gratuiti riservati a persone disabili in piazza della Vittoria, presentata da Alessio Piana (Lega Nord), che vuole sapere se il Comune intenda intervenire nei confronti di APCOA, in modo che in piazza della Vittoria vengano istituiti parcheggi gratuiti riservati ai possessori del CUDE. Risponde l’assessore Anna Dagnino: la nuova normativa non prevede la gratuità obbligatoria e pone un limite di un posto su 50 per i posti riservati. Il Comune non ha mai rispettato tale normativa, offrendo la gratuità ai disabili anche sui comuni stalli a pagamento. L’accordo con il gestore risale al 1990 e richiede semplicemente l’applicazione della legge. L’applicazione rigida da parte di Apcoa è perciò conforme alla convenzione. È il Comune che non la rispetta, offrendo ai disabili condizioni migliori. - Problematiche Istituto Professionale Gaslini - Meucci, ovvero lo sciopero degli studenti a causa del riscaldamento e dei laboratori non funzionanti, presentata da Antonio Bruno (Fds), che chiede cosa si intenda fare al riguardo. RINVIATA - "Piano Casa" approvato da Regione Liguria, presentata da Antonio Bruno (Fds), che chiede di attivare tutte le iniziative possibili per non consumare più suolo di quello già previsto dal PUC. RITIRATA - Interventi della civica amministrazione per la limitazione delle polveri sottili, presentata da Antonio Bruno (Fds), che vuole sapere quali iniziative si intenda intraprendere per rilanciare il trasporto pubblico locale su ferro e gomma e per ridurre la presenza di aziende inquinanti vicino alle abitazioni. Risponde l’assessore Italo Porcile: come il consigliere suggerisce, la risposta deve essere inserita in un pacchetto di iniziative che intervengano su tutti questi temi. Prossimamente lo presenteremo. Risponde l’assessore Anna Dagnino: presenterò in commissione la prima “zona 30” a Cornigliano e altri interventi sulle zone pedonali. Le piste ciclabili, il multi taxi e altre modalità di trasporto alternativo sono lente ad affermarsi. Il Comune di Genova, in grave carenza di fondi, continua a adoperarsi per un rilancio del servizio pubblico, svolgendo un ruolo di supplenza parziale nei confronti della Regione, con un impegno che lo pone in prima linea tra i comuni italiani. Di tutto ciò riferirò in commissione. - Parcheggi zona antistante carcere di Marassi, presentata da Stefano Balleari (Pdl), che chiede di rimuovere i veicoli abbandonati e di aumentare i posti auto riservati a chi lavora nella Casa circondariale. RITIRATA Il Consiglio comunale si conclude alle ore 18.43.
Consiglio comunale martedì 16 febbraio
I lavori cominciano con gli articoli 54, le interrogazioni a risposta immediata dei consiglieri alla giunta. Tra gli argomenti trattati: Villa Pallavicini e la valorizzazione turistica di Pegli, la piastra ambulatoriale di Pegli, la copertura del torrente Bisagno, la viabilità di via Zara, l'unificazione della gestione rifiuti tra Amiu e Iren, le panchine “anti barboni” in piazza Manzoni, la banda larga del centro storico, l'associazione Pescatori liguri, i problemi legati ai piccoli lavavetri nomadi. La seduta è proseguita poi con l'ordine del giorno
18 febbraio 2016
Ultimo aggiornamento: 23/02/2016