Consiglio Comunale
seduta del 12 novembre

Interrogazioni a risposta immediata: maggiore collaborazione tra Cociv e Comune per i cantieri del Terzo Valico; entro fine 2013 completato il programma ausiliari del trafffico Amt;  Genova si candida a capitale europea dell'innovazione 2014; parcheggi gratuiti e mobilità sostenibile entrano nei pacchetti turistici

Testo Alternativo
Il consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.

L’interrogazione presentata da Stefano Balleari e Guido Grillo (entrambi Pdl), relativa ai problemi di via Montezovetto, in particolare riferiti al manto stradale e ai marciapiedi è stata ritirata perché, come ha precisato il presidente del consiglio comunale Giorgio Guerello, durante la riunione dei capigruppo si è deciso di presentare in merito un ordine del giorno.

Espropri in Valpolcevera relativi al progetto del Terzo Valico, senza alcun preavviso ai cittadini proprietari e al Comune. Ne parla Gian Piero Pastorino (Sel).
Pastorino: Senza nessuna informazione preventiva, né dei cittadini né del Comune e del Municipio, giungono ordinanze di esproprio. I cittadini interessati hanno dovuto immediatamente pagare migliaia di euro per l’assistenza legale. Necessario concordare con le aziende protocolli che prevedano procedure più eque.
Risponde il vicesindaco Stefano Bernini: era già accaduto, avevamo sviluppato un protocollo che poi non è stato rispettato. Genova e Ceranesi hanno chiesto subito al prefetto una convocazione insieme all’azienda. Comunicazioni già arrivate sei anni fa, ma nel frattempo magari sono cambiati i proprietari. Da parte dell’azienda, c’è stata prepotenza dovuta a superficialità. Tempestivo il prefetto: il giorno dopo, impegno sul precedente protocollo.

Alberto Pandolfo (Pd), Guido Grillo (Pdl), Edoardo Rixi (Lega Nord) chiedono aggiornamenti sulla convenzione Comune - Amt sugli ausiliari del traffico
Pandolfo: ausiliari come risorsa sul piano pratico ed economico. Parte integrante dell’accordo Comune Amt sindacati, per la ricollocazione di 60 dipendenti. Chiede di conoscere lo stato dell’arte. Grillo: solo 30 collocati, 60 entro fine anno. Le sanzioni sarebbero inferiori al previsto, nonostante l’aumento degli addetti. Rixi: necessarie riforme strutturali. Non solo tagli, ma mettere in discussione i vertici e la loro adeguatezza.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: gli ausiliari del traffico esistono dal 2006, in base a una legge nazionale del 1997. Dai 30 iniziali, decisione di passare a 90. L’aumento è legato non alla partita Amt, ma a una programmazione. Aspetti critici nell’ultimo anno: non si sono trovati i 60, difetto di personale negli uffici Amt per il contratto di solidarietà. Oltre ai 30, altri 15 hanno iniziato il percorso formativo. Globalmente, meno multe (meno auto, meno infrazioni).

Genova, capitale europea dell’innovazione è l’argomento proposto da Vittoria Musso (Lista Musso) e Guido Grillo (Pdl).
Musso: concorso indetto dalla commissione europea per il 2014. Confindustria e l’associazione Industrie tecnologiche hanno spinto il Comune a farsi avanti. A che punto siamo? Grillo: ci sono in elaborazione progetti per ottenere finanziamenti europei per l’innovazione tecnologica?
Risponde l’assessore Francesco Oddone: il bando europeo è uscito a inizio ottobre e scadrà a fine dicembre. Il Comune è entrato in campo subito. È vero che abbiamo avuto sollecitazioni, ma eravamo già in movimento. Non è corretto dire che siamo stati sollecitati per mesi. L’unica città che vincerà avrà 500 mila euro. Cifre più imponenti rientrano nella programmazione europea 2014-2020. Genova ha la migliore governance in Italia.

Infine, Clizia Nicolella (Lista Doria) domanda notizie sulle offerte di promozione turistica.
Nicolella: chiede informazioni sulle offerte di abbinamento posteggio – visite a musei. Che onere ha per il Comune? Si faranno pacchetti che coinvolgano il trasporto pubblico?
Risponde l’assessore Carla Sibilla: l’offerta di questi pacchetti turistici nasce dalla necessità di essere aggressivi anche nelle offerte per la famiglia e culturali. Per una migliore accoglienza e per lanciare un messaggio forte, abbiamo pensato di offrire il parcheggio gratuito nelle aree blu e azzurre per chi dorme a Genova, anche per invitare a lasciare l’auto e girare Genova utilizzando i mezzi pubblici. Tra l’altro, Amt offre diverse tipologie di biglietto giornaliero. Verrà data comunicazione dei pacchetti culturali e turistici, oltre che attraverso la stampa tradizionale, anche su Last Minute e Trip Advisor.

Il presidente del consiglio Giorgio Guerello propone un minuto di silenzio in segno di solidarietà con il popolo filippino sul quale, con incredibile violenza, si è abbattuta un’ecatombe. Solidarietà estesa alla comunità filippina presente a Genova.

Il sindaco Marco Doria dà comunicazione al consiglio della nomina del nuovo assessore alle politiche socio- sanitarie e della casa, Emanuela Fracassi.
Il sindaco ricorda che l’assessore Paola Dameri gli ha recapitato la scorsa settimana una lettera, informandolo di aver maturato la decisione di rinunciare all'incarico amministrativo per dedicarsi completamente alla attività di ricercatrice universitaria.
Ovviamente si è trattato di un percorso condiviso tra il sindaco e l'assessore uscente. Doria vuole dare pubblico riconoscimento a Paola Dameri per diverse ragioni: aver contribuito, con la propria attività, alla scelta sostenuta da tutta la giunta di mantenere sostanzialmente invariate le risorse per i servizi sociali; per il lavoro svolto in un assessorato indubbiamente molto impegnativo; per lo spirito di servizio di cui ha dato prova anche assicurando in questi giorni un attento passaggio delle consegne; per la linearità e correttezza dei rapporti personali che costituisce un elemento prezioso nella politica e nell'attività amministrativa.


Il sindaco ha quindi presentato al consiglio il nuovo assessore Fracassi, richiamandone il lungo percorso professionale nel campo dei servivi socio-sanitari e in particolare l'esperienza nella organizzazione di tali servizi. "E' una scelta - ha detto Doria - basata sulla professionalità e sulla disponibilità". Augurando a Fracassi un proficuo lavoro nel nuovo impegnativo incarico, il sindaco ha auspicato che il consiglio comunale, pur nella autonomia dj giudizio sull'operato della giunta, possa sviluppare una buona collaborazione con il nuovo assessore.

Si discute poi l’ordine del giorno “fuori sacco”, scaturito dall’articolo 54 presentato da Stefano Balleari e Guido Grillo (entrambi Pdl), con il quale si impegna il sindaco e la giunta a porre in essere tutte le azioni possibili per limitare i disagi ai residenti di via Montezovetto e ad accelerare il completamento delle opere in corso (costruzione di posti auto in sottosuolo, con cantiere ingombrante e attualmente non operativo).

Il documento viene approvato all’unanimità, con 35 voti favorevoli.

Si passa quindi alla discussione dell’ordine del giorno, che comprende quattro mozioni e tre interpellanze.

La prima mozione, presentata da Guido Grillo (Pdl), riguarda le cooperative sociali tipo B.
Grillo: in riferimento alla commissione del 6 marzo scorso, relativa alle cooperative sociali di tipo B: appalti, selezione dei fornitori e qualità degli inserimenti lavorativi, chiedo di riferire in commissione consiliare gli adempimenti svolti, riferiti agli odg approvati dal consiglio comunale e di predisporre una relazione in merito alla delibera del 22 marzo scorso.
Risponde l’assessore Francesco Oddone: la giunta è favorevole a questa mozione.
La mozione viene approvata all’unanimità con 33 voti a favore

Mario Baroni (Gruppo Misto), Andrea Boccaccio, Emanuela Burlando (entrambi M5S), Matteo Campora (Pdl), Franco De Benedictis (Gruppo Misto), Alfonso Gioia (Udc), Guido Grillo (Pdl), Enrico Musso, Vittoria Musso (entrambi Lista Musso), Paolo Repetto (Udc) e Pietro Salemi (Lista Musso) presentano una mozione  per l’istituzione di un’area per cani in ogni parco o giardino pubblico.
V. Musso: una famiglia su tre ha un cane; per il suo benessere, l’animale ha bisogno di potersi muovere liberamente, senza guinzaglio. Le aree per i cani sono insufficienti e non ben dislocate sul territorio. La creazione di spazi dedicati eviterebbe anche la promiscuità con i bambini nei giardini pubblici.
Risponde l’assessore Valeria Garotta: stiamo lavorando con l’assessore Crivello sulle aree di sgambatura cani e abbiamo incaricato gli uffici di fare una ricognizione di questi spazi, che a Genova sono 21. Cerchiamo di capire quali siano le aree utilizzate e stiamo rilevando che spesso queste si trovano in luoghi non idonei e poco accessibili. Certo non potremo mettere un’area in ogni giardino e in ogni parco, ma stiamo comunque lavorando su questo tema.
Anche questa mozione viene approvata all’unanimità con 29 voti a favore.


La promozione offerta turistica museale parco Villetta Dinegro e museo Chiossone è l’argomento della mozione presentata da Enrico Musso, Vittoria Musso e Pietro Salemi (tutti Lista Musso).
Salemi: il museo d’arte orientale Chiossone rappresenta un’eccellenza nel panorama museale di arte orientale in Europa  ed è il più importante in Italia, purtroppo è in condizioni di degrado manutentivo e, di conseguenza, di sicurezza. Chiedo di cercare sponsor per finanziare un programma di promozione e rilancio dell’offerta turistica nel parco di Villetta Dinegro e del museo Chiossone.
Risponde l’assessore Carla Sibilla: sono stati svolti diversi lavori sul museo Chiossone,  impianto elettrico, nuovi tendaggi etc. Abbiamo analizzato la situazione del museo e del parco circostante; quest’estate, in occasione del Festival della Poesia, abbiamo utilizzato la struttura anche in esterno, Abbiamo studiato ipotesi innovative di domotica, di allestimenti orientali e di piccoli restauri, arte e cultura giapponese; è in corso la stesura di un progetto unitario parco - museo per migliorare la sicurezza del parco e valorizzarne i percorsi. Questo fa parte di un progetto che andrà in gara per eventuali sponsor.
Anche questa mozione viene approvata all’unanimità con 37 voti favorevoli

Infine la mozione sulle iniziative a sostegno della maternità. A presentarla sono  Stefano Balleari (Pdl) e Cristina Lodi (Pd).
Balleari: la nostra regione ha un elevato numero di aborti, spesso motivati da motivi economici. Dovremmo dare una mano concreta, stanziando una piccola quota del bilancio comunale, a chi decide di portare avanti una gravidanza.
Lodi: il sostegno alla maternità ultimamente non ha trovato risposte concrete, molti tipi di sostegni, già garantiti dal Comune di Genova, ora sono più difficili da erogare, ma il sostegno alla famiglia e alla donna deve essere prioritario per il Comune.
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: il tema della tutela della donna e della  maternità è molto importante ed è già stato trattato a livello regionale. Esiste un’ampia rete dei servizi comunali che supporta la donna e la famiglia nelle fasi di fragilità. La Liguria ha un alto tasso di interruzioni di gravidanza, ma il fenomeno è in decrescita: si passa dal 12.56 per mille del 1990 al 9.51 per mille del 2009, fatto che evidenzia come l’educazione sessuale attivata nelle scuole e nei consultori abbia dato risultati. I servizi che abbiamo oggi: seguiamo 7 mila minori con le loro famiglie con un servizio integrato Asl/Comune; stiamo per firmare un accordo anche con gli ospedali. Interveniamo anche attraverso l’affido familiare; abbiamo un accordo con i centri di ascolto vicariali, che aiutano economicamente le famiglie bisognose. Esiste anche una rete che accoglie donne sole con minori, o in attesa. Abbiamo anche l’affido familiare diurno e, infine, il sistema integrato in collaborazione con il Terzo settore  con l’intervento di educatori per accompagnare la genitorialità. Rispetto ai contributi economici, nel 2011 sono stati attivati 490 assegni di maternità; 549 quelli del 2012, riservati alle famiglie con bambini e con reddito basso.
Il documento viene approvato con 21 voti favorevoli e 14 contrari (Lista Doria. M5S, Sel, Fds).

Si discutono poi le tre interpellanze:

Deterioramento scalinata di via Robino, presentata da Antonio Bruno (Fds).
Bruno: è una scalinata che serve alcuni palazzi e, da un po’ di tempo, è in condizioni precarie. Gli abitanti chiedono di intervenire.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: la scalinata non risulta classificata come comunale, ma vicinale. Propongo di organizzare un incontro specifico con il Municipio per approfondire il tema e poi costituire un eventuale consorzio, con la partecipazione economica degli abitanti.

Riqualificazione via Assarotti, presentata da Stefano Balleari (Pdl).
Balleari: via Assarotti è in condizioni non ottimali. Per esempio, i marciapiedi lastricati dovrebbero essere manutenuti perchè le persone, specialmente anziane, inciampano. Inoltre le auto parcheggiano sui marciapiedi, sarebbe opportuno installare paletti. Anche l’illuminazione è scarsa.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: la palettatura c’è solo nei punti critici (portoni, passi carrabili); non può essere più estesa poiché si tratta di una strada di pregio. La semaforizzazione non è in programma in via Assarotti, ma abbiamo programmato gli attraversamenti potenziati, ovvero con maggiore illuminazione e segnaletica orizzontale con materiale ad alta rifrangenza.  Non c’è spazio per collocare i posti merci.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: i marciapiedi necessitano di manutenzione, chiederò ai tecnici di valutare le criticità. Anche l’impianto di illuminazione è datato e, anche in questo caso, mi impegno a valutare per capire quali risorse sarebbero necessarie per i lavori più urgenti. Infine, negli ultimi mesi sono state multate 202 autovetture per divieto di sosta.

Pericolosità parassita "farfalla argentina" per le piante cittadine, presentata da Franco De Benedictis (Gruppo Misto).
De Benedictis: le palme di Genova sono attaccate dal punteruolo rosso, insetto pericolossimo per la loro vita; ma c’è un altro parassita, la farfalla argentina, che potrebbe portare alla morte moltissime piante. Quali rimedi stiamo adottando?
Risponde l’assessore Valeria Garotta: non abbiamo segnalazioni ufficiali della presenza della farfalla argentina, che è stata rilevata a Bogliasco in un giardino privato. In ogni caso, il controllo di questo parassita è compito della Regione. Per il punteruolo rosso, stiamo lavorando con gli altri enti coinvolti, in particolare con la Sovrintendenza che deve dare il permesso per l’abbattimento delle palme secolari infestate.


Il consiglio comunale si conclude alle ore 18.16.


12 novembre 2013
Ultimo aggiornamento: 13/11/2013
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