Consiglio Comunale seduta del 30 giugno

Passa la delibera di indirizzo sul personale delle società "partecipate”. La Giunta risponde a quesiti su: pista ciclabile in via XX Settembre, riordino Piazza Paolo da Novi, parcheggi in via Gherzi, presunto inquinamento fontanelle pubbliche, scarichi di cantiere nel rio Trasta, ipotesi nuovo Ostello della gioventù al Lido, caduta massi nella sede stradale di via Bovio, migranti ospitati al Palasport, Park incompiuto a San Martino e sede automedica in Val Bisagno 

palazzo tursi
La seduta inizia con la discussione delle interrogazioni a risposta immediata (art. 54).

Enrico Musso (Lista Musso) chiede informazioni sulla pista ciclabile di via XX Settembre e sull’impiego della relativa somma stanziata (1,3 milioni di euro).
Dallo scorso anno si parla di questo progetto, per il quale è stata stanziata una cifra considerevole. Ad oggi, però, non è stato fatto nulla.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: si tratta di un programma di sostegno alla ciclo-mobilità, finanziato dal ministero dell’Ambiente, che prevede 6 chilometri di piste ciclopedonali, che si estendono sino a Fiumara, zona questura e corso Italia. I fondi a disposizione serviranno anche per l’acquisto di biciclette per il bike sharing e per la realizzazione di 11 ciclo-posteggi. Il programma va avanti lentamente perchè interferisce con altri interventi, per esempio con il cantiere per la messa in sicurezza del Bisagno e quello del nodo di San Benigno. In via XX Settembre il rallentamento è dovuto ad un grande intervento di Aster nelle sottoutenze e a  problemi con il tessuto commerciale. Ora si procede, inizialmente con la pista a salire e con la sistemazione dei percorsi del centro storico.

La situazione di degrado in piazza Paolo da Novi è il tema dell’interrogazione presentata da Matteo Campora (Pdl).
Anni fa, in piazza Paolo da Novi è stata effettuata una manutenzione straordinaria che ha riguardato anche gli spazi verdi; in seguito non si è più fatto nulla e, sia  verde che marciapiedi sono in condizioni precarie.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: siamo dinanzi al paradosso: un bel progetto di valorizzazione, condiviso anche con il Municipio, si è dovuto interrompere dopo la realizzazione del primo lotto, in attesa della risposta della Sovrintendenza. Ora siamo fermi e quindi, per dare un’accelerata, è necessario rivedere il progetto: nei prossimi giorni partirà la revisione della parte relativa al secondo lotto, che prevede alcuni interventi sui marciapiedi lato palazzi, sulle aiuole, sull’illuminazione.



Claudio Villa (Pd) e Gianpaolo Malatesta (Gruppo Misto) parlano dei parcheggi e dei problemi di via Gherzi.
Villa: i residenti chiedono se si può risolvere il problema dei parcheggi in via Gherzi a Molassana. L’area è stata acquistata da un soggetto privato, ma credo che si debba trovare una soluzione, perché il quartiere è stato completamente stravolto. Cosa intendiamo fare?
Malatesta: quest’area è stata formalizzata come area privata, ma per molti decenni è stata utilizzata ad uso pubblico. E’ stata aperta una verifica, anche con il supporto delle nostra Avvocatura. Chiedo informazioni sull’iter, per dare una risposta al quartiere.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: la situazione è complessa, ma c’è la volontà di affrontare concretamente il problema. Ieri c’è stato il primo tavolo tecnico con tutti i soggetti interessati: la documentazione è stata esaminata e ora convocheremo una conferenza di servizi per poi sottoporre al tavolo tecnico l’ulteriore valutazione.

Morìa di pesci nel rio Trasta, dove scarica il cantiere del Terzo valico. Dopo le assicurazioni di Cociv durante l’ultima visita ai cantieri, cosa si sta facendo per prevenire analoghi pericoli in altri cantieri di grandi opere? Lo chiede Stefano De Pietro (M5S).
Pochi giorni fa nel rio Trasta, che riceve le acque di scarico del cantiere del Terzo Valico, c’è stata una morìa di pesci. Chiedo cosa si stia facendo in merito.
Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: occorre anzitutto verificare quale sia la fonte di inquinamento, in quanto nell’area ci sono diversi scarichi. Venerdì scorso è stata riscontrata una morìa di anguille; subito la polizia ambientale è intervenuta e l’acqua è stata analizzata.  Siamo in attesa che Arpal ci comunichi i risultati ufficiali.

Il monitoraggio delle fontanelle pubbliche, dopo le segnalazione – da parte di Altroconsumo - di acque contaminate da piombo in piazza Colombo è all’attenzione di Clizia Nicolella (Lista Doria).
La fontanella di piazza Marsala risulta contaminata da piombo, chiedo ulteriori informazioni.
Risponde l’assessore Italo Porcile: da un lato rassicuro rispetto alle analisi compiute su decine di fontanelle. Mai sono stati riscontrati valori oltre la norma. Nel caso in questione, le prime analisi confermerebbero la presenza di valori oltre la norma consentita, pur senza raggiungere il livello segnalato da Altroconsumo. Peraltro, il problema riguarda esclusivamente la fontanella in questione, rispetto alla quale si prenderanno immediati provvedimenti.

Guido Grillo (Pdl) chiede notizie in merito al nuovo ostello da realizzarsi nei pressi dei Bagni San Nazaro.
Ho appreso dalla stampa che, durante un convegno, l’assessore Piazza avrebbe annunciato l’apertura di un ostello in zona Bagni San Nazaro. Pare che gli uffici tecnici stiano predisponendo un progetto preliminare. Vorrei notizie in merito.
Risponde l’assessore Italo Porcile: c’è un’ipotesi progettuale di questo tipo. Bagni Marina insieme a Sviluppo Genova ha fatto uno studio di fattibilità che comprende una revisione dell’area e la sua riqualificazione. Ma siamo, appunto, a livello di studio di fattibilità e non ancora al progetto preliminare che lei diceva. All’interno di questo studio c’è anche l’ipotesi di un ostello, ma è ancora tutto allo studio.

In via Bovio continuano i problemi già evidenziati in passato: caduta massi, delimitazione strada, mancanza di parcheggi. Lo segnala Stefano Balleari (Pdl).
I problemi, che risalgono al 2002 e che ho già segnalato, sono sempre presenti e nessuno fa nulla. A nome dei cittadini, chiedo una risposta.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: negli ultimi sei anni abbiamo effettuato  quattro interventi nella zona, ma spesso capita che i privati non si prendano le responsabilità che competono loro. Per la situazione di via Bovio abbiamo inviato delle diffide che sono state disattese; ora partirà un’altra ingiunzione e poi, se si renderà necessario, eseguiremo interventi per la pubblica sicurezza in danno ai  proprietari privati.

Interviene poi Lilli Lauro (Pdl), sul tema della presenza di migranti nel Palasport.
E’ vero che i migranti saranno sistemati al Palasport? Il Municipio ne è al corrente? Che dinamica ha questa decisione? La Fiera del Mare dovrebbe essere un territorio turistico.
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: ad oggi non c’è nessun progetto di accoglienza residenziale in zona Fiera. Da un anno e mezzo, alcuni locali del Palasport sono utilizzati da Prefettura e Asl per le pratiche dei migranti destinati a Genova. C’è un accordo rispetto alle quote per l’accoglienza dei migranti che arrivano sulle coste italiane, e che devono essere identificati e sottoposti a controlli sanitari. Al Palasport vengono espletate queste pratiche.

Gian Piero Pastorino (Sel) segnala che il Comune non è ancora riuscito a reperire i locali idonei da adibire a sede notturna dell’auto medica destinata alla Valbisagno e alla Valtrebbia, con la conseguenza che il soccorso è garantito solo dalle 8 alle 20.
Alcuni abitanti di Torriglia mi hanno informato che la Regione ha incaricato il Comune di trovare locali adatto per il servizio notturno del 118, che copre Valbisagno e Valtrebbia. Dato che in estate molte persone si spostano in  Valtrebbia, è urgente poter assicurare anche il servizio di soccorso notturno.


Risponde l’assessore Italo Porcile: condividiamo tutte le sue affermazioni, le ipotesi che erano state fatte non erano percorribili. L’amministrazione, insieme al Municipio competente, si è posta l’obiettivo di trovare i locali adatti. Alcune ipotesi sono state messe in campo, ma per ora non c’è nulla di ufficiale. Spero che in tempi brevissimi si arriverà ad una soluzione.

Dopo l’appello (37 presenti), si discute un articolo 55 sul parcheggio di interscambio sulla piastra di Staglieno.

Lilli Lauro (Pdl): su 300 posti liberi, 100 li avete assegnati all’interscambio e li avete chiusi alla notte. Mi domando se avete pensato alla possibilità di aprire questi parcheggi nelle ore notturne, per permettere ai residenti di posizionare l’auto. I cittadini mi hanno anche fatto notare che i possessori di tessere Amt annuali hanno il parcheggio gratuito. Ma tali tessere sono costose e non tutti possono permettersele. Cosa ne pensa il Municipio?
Gian Paolo Malatesta (Gruppo Misto): auspico una verifica della quantità e della modalità di utilizzo dei parcheggi, prima di attivarne altri. Ora ne abbiamo un numero sovradimensionato rispetto alle esigenze di interscambio del quartiere.
Simone Farello (Pd): la decisone è del ciclo amministrativo precedente. La richiesta di avere un plesso di interscambio all’uscita del casello di Genova Est, è arrivata da più parti. Ma il parcheggio di interscambio è per tutti e gli abbonati Amt annuali hanno la gratuità. Il rapporto dei parcheggi bianchi è di uno a tre: mi sembra ragionevole. Per una migliore gestione, si può dialogare con il territorio.
Matteo Campora (Pdl): è giusto fare parcheggi di interscambio ma ne occorrono di nuovi. In questo modo vengono sottratti ai residenti. Non ci sono dubbi sul fatto che si debba fermare questa sperimentazione, in quella zona non servono parcheggi di interscambio a pagamento.

Risponde l’assessore Anna Dagnino: l’allestimento di un parcheggio di interscambio all’uscita dell’autostrada di Staglieno è stato deliberato nel 2008. I parcheggi di interscambio sono necessari ma la nostra città ha spazi costretti ed è tutto più difficile. Il parcheggio di Staglieno è adatto alla finalità di fare arrivare meno auto in centro, che è anche il senso dei finanziamenti ministeriali. Per l’ubicazione del parcheggio è stata scelta la zona meno vicina alle case.  La gratuità c’è solo per i possessori di abbonamento annuale, però esiste un’offerta legata al biglietto giornaliero del bus (1.50 euro per 24 ore di sosta). Anche la sosta a pagamento, e non legata al trasporto pubblico, sarà molto economica. Stiamo cercando una soluzione per le ore notturne.

Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:


- delibera di Giunta

Linee di indirizzo  in materia di  personale   alle società controllate  dal Comune di      Genova.  modifica al regolamento sui controlli delle società  partecipate.

Il documento viene approvato con 22 voti a favore: Anzalone, Canepa, Caratozzolo, Chessa, Comparini, Doria, Farello, Gibelli, Gioia, Guerello, Lodi, Malatesta, Nicolella, Padovani, Pandolfo, Pederzolli, Pignone, Repetto, Musso, Vassallo, Veardo, Villa; 13 contrari: Balleari, Baroni, Boccaccio, Bruno, Burlando, Canepa, Campora, De Pietro, Gozzi, Grillo, Lauro, Muscarà, Pastorino, Putti; 3 astenuti: Enrico Musso, Vittoria Musso, Pietro Salemi. Viene anche concessa l’immediata eseguibilità.

- delibera di Consiglio

Modifica della composizione delle commissioni consiliari permanenti limitatamente al
gruppo consiliare Partito Democratico.
Approvata all’unanimità, con 37 voti a favore. Viene anche concessa l’immediata
eseguibilità.

      
- delibera di Giunta

Approvazione dello Schema di convenzione fra Comune di Genova E Fi.L.S.E. S.P.A. per l’esercizio da parte del Comune di Genova del “Controllo analogo a quello svolto sui propri servizi" su I.R.E. S.P.A.
L’approvazione arriva con 25 voti a favore: maggioranza e Udc, 8 contrari: M5S e Lista Musso e 5 astenuti: Pdl e Baroni (Gruppo Misto). Viene anche concessa l’immediata eseguibilità.

- mozioni

Iniziative e costi stadio di calcio Luigi Ferraris, presentata da Guido Grillo (Pdl), che impegna sindaco, giunta e presidenti di commissioni ad approfondire in sede di commissione: l’eventuale situazione debitoria di Genoa e Sampdoria nei confronti del Comune; entrate finanziarie derivanti dal gestore dello stadio; parziale rimborso di Genoa e Sampdoria dei costi per la sorveglianza della polizia municipale;

audizioni management delle squadre di calcio e dell’associazione albergatori per il progetto “Tifosi una notte a Genova”.
Approvata all’unanimità, con 28 voti favorevoli.

Direttiva Bolkenstein - concessioni demaniali ad uso marittimo turistico, presentata da Guido Grillo (Pdl), che impegna sindaco, giunta e presidenti di commissioni ad audire le associazioni Stabilimenti balneari e a promuovere eventuali nuove iniziative nei comparti della regione – Governo – Parlamento Europeo. Parziale rimborso di Genoa e Sampdoria sui costi
Anche questa mozione viene approvata all’unanimità, con 25 voti a favore.

Il consiglio comunale si conclude alle ore 17.47.
30 giugno 2015
Ultimo aggiornamento: 17/07/2015
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