Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata. Leonardo Chessa (Sel) rileva che, pagando con una banconota il biglietto sulla funicolare Righi/Zecca, non si riceve il resto in moneta bensì sotto forma di bonus da riscuotere alla biglietteria di via D’Annunzio. Ciò comporta inconvenienti per l’utenza e, soprattutto, per i turisti. Risponde l’assessore Anna Dagnino: «Le emettitrici sono di vecchia generazione. In genere il personale è presente e, in caso contrario, è comunque possibile riscuotere il credito presso le edicole vicine, oppure via mail ottenendo un bonifico in tempi rapidi». Emergenza rifiuti: quali sono le intenzioni dell’amministrazione per risolvere con urgenza il problema? Perché non fare lo smaltimento in porto, dove attualmente c’è la centrale Enel a carbone? Non è impossibile: altre città, tra cui Montecarlo, l’hanno fatto. Lo chiede Franco De Benedictis (Gruppo Misto). Risponde l’assessore Italo Porcile: «In questo momento, con la discarica di Scarpino chiusa, dobbiamo ancora stringere accordi con altre regioni, con i costi maggiorati che si prevedono in questi casi. La discarica, quando riaprirà, avrà un ruolo residuale dato l’incremento della differenziata. La documentazione è stata presentata e se il progetto sarà approvato si potrà procedere a fine anno». Destinazione dell’immobile di proprietà comunale, in viale Cembrano. Ne parla Alberto Pandolfo (Pd). Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Abbiamo adottato la procedura di concessione per valorizzare gli immobili comunali non utilizzati, non per fare cassa ma per restituire gli spazi alla città. Lo stesso strumento è stato adottato per villa Rosazza. Il bando mira anche alla riqualificazione economica del territorio. Tra i requisiti richiesti c’era anche un progetto di start up innovativo, di spazi di coworking e di promozione della cultura digitale nelle scuole. Al termine della concessione l’immobile sarà restituito in buono stato di conservazione». Paolo Repetto (Udc) chiede quali iniziative si intendano adottare per risolvere la situazione di grave degrado di via Mascherona e zone limitrofe: cocci di vetro e sporcizia, soprattutto dopo il fine settimana e parte della pavimentazione rovinata. Risponde l’assessore Italo Porcile: «Chiederò ad Amiu interventi più frequenti ed efficaci. In via Mascherona sono previsti lo spazzamento giornaliero, il lavaggio settimanale e la quotidiana raccolta del vetro». Andrea Boccaccio (M5s) vuole sapere cosa si intenda fare per dotare la città di un’adeguata rete di servizi igienici pubblici per cittadini e turisti. Si procederà al recupero dei vecchi vespasiani oppure se ne realizzeranno di nuovi, tipo i vespasiani artistici di Cannes? Risponde l’assessore Italo Porcile: «Attualmente i servizi esistenti vengono puliti quotidianamente nelle vie del centro, mentre in periferia la pulizia avviene due/tre volte a settimana. Dei 15 autopulenti solo uno non è in funzione per problemi idrici. Attendo di avere un quadro completo per procedere a una progettazione adeguata. Non solo Cannes, anche alcune città italiane hanno provato a valorizzare i vespasiani attraverso piccoli bandi e creatività giovanile. Pensiamo di prendere in esame possibilità del genere». Quali prospettive per il reparto Ambiente della polizia municipale? Si prevede di potenziarlo o di chiuderlo? A sollevare il problema è Gian Piero Pastorino (Fds), che si riferisce a notizie dei trasferimenti senza sostituzione del comandante e di tre agenti, contemporaneamente al ridimensionamento della polizia provinciale, in controtendenza con altre città metropolitane. Risponde l’assessore Elena Fiorini: «È un tema di assoluta rilevanza, per cui è bene sgomberare il campo da informazioni errate. Il reparto, istituito nel ’95, ha ottenuto la certificazione di qualità per funzioni che richiedono particolari competenze tecniche. Non vi è alcuna intenzione di smantellare il reparto, ma di ragionare sulle funzioni proprie dell’ente e su come svolgerle al meglio. Il comandante ha risposto a un bando ed è passato alla Protezione civile. Vorrei rassicurare sul fatto che non si intende smantellare la polizia ambientale». Alfonso Gioia (Udc) e Stefano Balleari (Pdl) chiedono notizie sulla realizzazione della pista ciclabile in corso Italia. Risponde l’assessore Anna Dagnino: «Il disegno delle piste ciclabili è stato discusso più volte; il piano urbanistico della mobilità è stato approvato nel 2012 ed è perciò abbastanza aggiornato. Abbiamo lavorato sulle mobilità alternative. Non è corretto dire che non ci sia un progetto organico di piste ciclabili: il progetto c’è; si attende la chiusura dei cantieri che interferiscono, come quello della copertura del Bisagno. Quanto a corso Italia, non faceva parte del progetto originario, che arrivava alla Fiera del Mare. Sono arrivate varie sollecitazioni da cittadini, sono state prospettate diverse soluzioni. Da molti punti di vista, anche da quello normativo, è da scartare l’ipotesi che ai profani sembra più praticabile, cioè l’utilizzo del marciapiede. Sarebbe un peccato rinunciare alla pista in corso Italia, me è progettata. Difficilmente si potrà completare nell’anno che ci resta, ma il progetto c’è e potrà essere realizzato». Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello procede all’appello. Con 34 presenti, la seduta è valida. Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede: due mozioni: Criticità Valvarenna, presentata da Alessio Piana (Lega Nord) e Paolo Gozzi (Percorso Comune), che impegna sindaco e giunta ad intervenire, coinvolgendo il consiglio comunale e organizzando una commissione consiliare in loco; a rendere note le intenzioni dell’amministrazione sull’utilizzo dell’ex cava Pian di Carlo. Approvata all’unanimità con 34 voti favorevoli Congresso eucaristico nazionale Genova 15-18 settembre, presentata da Mario Baroni (Gruppo Misto), Stefano Balleari, Matteo Campora, Lilli Lauro (Pdl), che impegna sindaco e Giunta a valorizzare l’evento e ad offrire al comitato organizzatore le competenze professionali utili a far conoscere e ad apprezzare la nostra città. Approvata con 29 voti a favore e 5 astenuti: M5s, Pederzolli (Lista Doria) sei interpellanze: Manutenzione mezzi A.M.T., presentata da Antonio Bruno (Fds) che, ritenendola insufficiente, chiede se siano stati assunti provvedimenti nei confronti dei responsabili del settore. Risponde l’assessore Anna Dagnino: «La manutenzione viene fatta con grande professionalità dagli operai; quest’anno ne sono stati assunti altri 16. La percentuale di bus fermi per guasti è pari all’1 per cento del servizio. Si sta muovendo qualcosa rispetto al rinnovo del parco bus: ne sono stati ordinati 48 dei 200 concordati nel 2013, e 16 verranno consegnati a giorni. Si stanno muovendo dei finanziamenti: dal governo arriveranno 7 milioni e la Regione sta per deliberarne 8, così continueremo con gli acquisti riqualificando il parco bus». Degrado parco di Villa Imperiale, parco di Villa Croce e giardini Rosina di corso Carbonara presentata da Alessio Piana (Lega Nord), che chiede i modi e i tempi di intervento per sanare la situazione. Risponde l’assessore Italo Porcile: «Mi pare un quadro un po’ severo rispetto alla realtà delle cose. Per quanto riguarda la programmazione delle risorse, sui parchi storici della città stiamo ancora spendendo fondi residuati dalle Colombiane». Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Sui giardini Rosina sono stati eseguiti interventi importanti con il coinvolgimento del Municipio, soprattutto sull’illuminazione pubblica, ma anche sul verde e sugli arredi». Degrado di via Lugo, presentata da Guido Grillo (Pdl), che vuole sapere quali provvedimenti si intendano adottare al riguardo. Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Il ripristino del muro di via Lugo e della soprastante scarpata è un intervento prioritario. Stiamo predisponendo il bando di gara e i lavori dovrebbero iniziare a fine estate». Detriti in via Borghetto Superiore, presentata da Guido Grillo (Pdl), che chiede un’informativa sui provvedimenti adottati o programmati. Risponde l’assessore Gianni Crivello: «I lavori di sgombero sono iniziati il 23 maggio e termineranno, presumibilmente, entro la fine di questo mese». Realizzazione Casa di salute in Val Polcevera, presentata da Guido Grillo (Pdl), domanda notizie aggiornate sull’iter procedurale della pratica. Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: «Da Gennaio aspettiamo il piano di fattibilità per la Casa della salute in Valpocevera. Dall’incontro in Municipio con tutti i rappresentanti della Asl è risultato che la scelta era di situarla al Pastorino, ma Municipio e Comune hanno ritenuto insufficiente la struttura. La Asl ha assicurato che garantirà il presidio, spalmando i servizi tra il Pastorino e la sede di via Bonghi». Debito con ARTE e situazione alloggi via delle Tofane, presentata da Stefano Balleari (Pdl), che chiede chiarimenti sul mancato pagamento del debito e sul perché il Comune non effettui gli interventi di propria competenza. Inoltre, sollecita una risposta per i residenti degli alloggi di via delle Tofane, rispetto al recupero degli appartamenti e al pagamento assicurativo. Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: «Gli appartamenti in via delle Tofane sono tutti i privati o proprietà di Arte. È stato richiesto al Comune un rimborso assicurativo, ma la compagnia di assicurazioni l’ha negato, non ravvisando responsabilità dell’ente. L’amministrazione si è comunque fatta carico di provvedere a chi era rimasto fuori di casa. La convenzione con Arte prevede che quest’ultima utilizzi i soldi derivati dagli affitti degli appartamenti per coprire le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria. Negli ultimi anni abbiamo dovuto intervenite nella manutenzione; riteniamo che il nostro patrimonio si possa gestire meglio e non escludiamo di valutare la possibilità di passare a un altro gestore, se Arte non sarà in grado di occuparsene». Il Consiglio comunale si conclude alle ore 16.58. ​​