Mario Baroni (Gruppo Misto) chiede un aggiornamento sul conferimento al Comune dell’ex Casa del soldato di Sturla, fatiscente e in stato d’abbandono. Un edificio di pregio che è diventato una vergogna per il quartiere. Non esiste solo la possibilità del restauro; anche il mantenimento in condizioni decenti è possibile. Risponde l’assessore Anna Maria Dagnino: «L’amministrazione ha voluto recuperare l’immobile, richiedendolo al Demanio. Nel 2013 ci fu un rifiuto, poi nel 2015 il ministero della Difesa diede al Demanio la possibilità di cederlo. Il bene però è di interesse culturale ed è entrato nel circuito del federalismo culturale demaniale. In questo caso, oltre all’accordo di valorizzazione ci vuole un programma di valorizzazione, che pensiamo di completare entro fine anno. Si è aperto anche un percorso di partecipazione per stabilire quali attività potrà ospitare». Gravi criticità gestionali del consorzio Pra’ Viva. Ne parla Alfonso Gioia (Udc), che lamenta la sensazione di una gestione contabile “impudente” e ricorda che il sindaco ha la competenza di nominare tre consiglieri e due revisori dei conti, che sono i revisori del Comune. Preoccupante è l’intenzione del presidente di trasformare, con modifica statutaria, l’associazione in Fondazione, escludendo la nomina dei revisori da parte del sindaco. Chiede che sia fermata questa operazione. Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Mi farò carico di trasferire le sue osservazioni e le sue richieste al sindaco e all’assessore Porcile. Le sue affermazioni sono pesanti; conoscendo l’equilibrio dei suoi interventi, sono preoccupanti. È possibile che il tipo di organizzazione, che ha lavorato bene in questi anni nello spirito del volontariato, non sia più adeguato alle mutate condizioni». Il presidente Giorgio Guerello comunica che l’argomento sarà trattato in una Capigruppo a fine seduta. Paolo Gozzi (Percorso Comune) a seguito delle richieste da pare del comitato Val Varenna, chiede quali siano le decisioni dell’amministrazione sul traffico dei mezzi pesanti in Val Varenna, il cui incremento sarebbe a suo dire inammissibile. Il comitato dei cittadini denuncia il passaggio di carichi scoperti e l’aumento non dichiarato del traffico. Risponde l’assessore Anna Maria Dagnino: «Nella prossima assemblea presenterò alcune proposte per la viabilità di Pegli. Una delle possibilità è l’utilizzo della cosiddetta pista sommergibile. Nella valle il blocco della circolazione è vietato dalla norma; ci può essere solo in presenza di percorsi alternativi di viabilità ordinaria. Risponde l’assessore Elena Fiorini: «Le autorizzazioni per il passaggio non sono state incrementate: sono tre, una per 13 veicoli e due per 9. I recenti controlli, effettuati in preparazione dell’assemblea, non hanno evidenziato irregolarità. Come si sa, non abbiamo potuto ottenere il riconoscimento dal ministero dei Trasporti della telecamera come mezzo di sanzione». Cosa si intende fare per ridurre la vegetazione infestante che deborda sulle strade e le creuze di Castelletto? Recentemente alcuni alberi sono caduti sulla strada. Lo chiede Andrea Boccaccio (M5s), affermando che è necessario provvedere. Dopo la caduta di alcuni alberi c’è stato un intervento dei vigili del fuoco. Il muraglione è gonfio e si teme il crollo un albero, sospeso sul ciglio della scarpata». Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Amiu e Amiu bonifiche prevedono interventi vari su scalinate e creuze. L’ultimo inverno è stato fortunatamente mite, ma umido. L’attività di sfalcio non si è mai interrotta, ma non si usa più una sostanza che potrebbe essere cancerogena. In generale i prodotti fitosanitari richiedono la temporanea chiusura delle strade, il che è impensabile. Nel caso specifico è difficile stabilire le competenze, tra pubblico e privato. In molti casi le radici di una pianta, che si trova su una proprietà privata, interferiscono con il suolo pubblico». Alberto Pandolfo (Pd) solleva il problema dell’emergenza, sempre più forte, legata alla presenza di animali selvaggi in città. Una precedente interrogazione ottenne l’impegno dell’amministrazione a punire chi dava da mangiare agli animali, ha ricordato. Ora la situazione si è aggravata. Che cosa si è fatto? Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Molti cittadini non comprendono l’importanza del rispetto delle regole: dare da mangiare agli animali, come depositare la spazzatura fuori dai cassonetti sono comportamenti nocivi. L’attività della polizia municipale è molto aumentata, dietro a questa emergenza. È fondamentale un’organizzazione più efficace ed efficiente nella distinzione ma anche nella sinergia dei ruoli tra i vari enti. Recentemente si è costituito un tavolo tecnico, riunito il 27 giugno e istituito dal Prefetto, per stabilire un protocollo di intesa per un’azione più rapida ed efficace». Clizia Nicolella (Lista Doria) chiede chiarimenti sugli interventi a sostegno delle attività economiche esistenti e dei nuovi insediamenti commerciali nel quartiere della Maddalena. Risponde l’assessore Anna Dagnino: «Sono in arrivo fondi ministeriali per un primo bando di 350 mila euro; seguirà un altro bando di 400 mila. Servono per ristrutturazioni interne o esterne e per macchinari. Ci sono attività non coerenti con gli scopi di miglioramento della qualità della vita, che perciò non sono finanziate. Importante che il volontariato, come accade alla Maddalena grazie all’associazione, abbia un’attività continua». Ripristino della funicolare sant’Anna. A parlarne è Lilli Lauro (Pdl), che lamenta la durata del collaudo approfondito quinquennale della funicolare, che ha la durata di 60 giorni, al termine del quale il ministero manda un funzionario a controllare il collaudo. Con il blocco del servizio, in assenza di un pulmino alternativo, i cittadini sono costretti a usare l’auto, provocando ingorghi. Risponde l’assessore Anna Dagnino: «La revisione quinquennale è prevista dalla legge, come quella ventennale del 2011. Si tratta di impianti molto delicati, la cui revisione è seguita direttamente dal ministero. Non può essere effettuata di notte, né a impianto in funzione. Terminerà a fine agosto, poi ci sarà l’intervento ministeriale, di cui non è prevista la durata precisa, ma che in ogni caso sarà veloce. Il servizio sostitutivo è il 36; se si arriverà all’apertura delle scuole, provvederemo a migliorare il servizio». Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello procede all’appello. Con 33 presenti, la seduta è valida. Prima di iniziare la discussione sull’ordine del giorno, Guerello esprime alla città di Fermo, oggi in lutto cittadino, la vicinanza del Consiglio comunale di Genova; ai parenti dell’uomo assassinato, il presidente porge le condoglianze sue e dei consiglieri tutti. Inoltre il Guerello ricorda che venerdì scorso, in sede di riunione dei capigruppo, si è parlato di Ericsson ipotizzando una seduta congiunta con il Consiglio regionale, ma il presidente Francesco Bruzzone ha risposto che in questo momento «non ci sono le condizioni». Sarà invece organizzato un incontro, in loco, delle commissioni comunali competenti. La vertenza di Ericsson diventa oggetto di un articolo 55, con l’esposizione del sindaco Marco Doria e il successivo dibattito, nel quale sono intervenuti Paolo Putti (M5s), Antonio Bruno (Fds), Simone Farello (Pd), Lilli Lauro (Pdl). I lavoratori di Smag - azienda del gruppo Iren - in aula per rappresentare la loro problematica situazione, sono stati ricevuti dall’assessore Anna Dagnino in sostituzione dell’assessore Italo Porcile, oggi assente. Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede: una delibera di Giunta - Contratto di Quartiere di Voltri Due – Definizione delle acquisizioni e delle cessioni intervenute sui cosiddetti “Spazi Misti” tra il Comune di Genova e i privati proprietari di alloggi, acquistati nell’ambito dei piani di vendita ex lege n. 560/1993, siti nelle vie G. Pastore e Calamandrei, così come previsto dal programma di sperimentazione approvato con delibera Giunta comunale n. 617 del 9.8.2007. Approvata con 22 voti a favore e 12 astenuti. Viene anche concessa l’immediata eseguibilità, con voto unanime. una mozione - Sgombero del campo nomadi nell’area di Villa Bombrini, presentata da Alessio Piana (Lega Nord), che impegna sindaco e Giunta a procedere in tal senso. Rinviata due interpellanze - Rapporti Fiera - UCINA e calendario eventi 2015, presentata da Guido Grillo (Pdl), che chiede notizie aggiornate in proposito. Risponde l’assessore Carla Sibilla: «Il 25 luglio ci sarà la conferenza stampa di presentazione del Salone Nautico, che si svolgerà a fine settembre. I segnali di ricaduta sono buoni, a giudicare dalle prenotazioni alberghiere. Dall’edizione 2014, il Salone Nautico è organizzato interamente da Ucina; ad oggi le partite finanziarie tra Ucina e Fiera vedono un residuo di 450 mila euro, che Ucina deve a Fiera. Gli eventi 2016, oltre al Nautico, sono stati una trentina. Per il 2017 sono già programmate numerose fiere. La chiusura del tavolo sindacale di Fiera è stata posticipata a settembre, per trovare un equilibro tra le eccedenze di personale e il ramo operativo che continuerà a curare gli eventi. Tutti gli enti sono impegnati a seguire la situazione dei lavoratori». - Cittadini rumeni di etnia Rom ospitati presso l’Hotel Serafino di Cornigliano, presentata da Alessio Piana (Lega Nord), che vuole sapere quante siano le situazioni analoghe in città; a quanto ammonta l’impegno economico sostenuto dal Comune; per quale motivo il Comune si fa carico di tale spese. Non si ritiene opportuno rivedere tale impostazione? Rinviata Il Consiglio comunale si conclude alle ore 16.02.