Vittoria Musso (Lista Musso) chiede se esista la possibilità di usufruire del contributo volontario dei migranti per la pulizia dei parchi e osserva che qualche migliaio di migranti, per lo più uomini giovani, sarebbero felici di rendersi utili. Peraltro Aster è in carenza di organico e il parco dell’Acquasola, è di nuovo in cattive condizioni.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Dal settembre scorso, solo per la pulizia dei parchi storici, sono stati impiegati, con interventi di 3 giorni/settimana, 150 migranti; 15 nel Centro Est; 9 nel Centro Ovest, poi altri 10; 12 in Bassa e Alta Valbisagno; 8 in Valpolcevera, 6 nel Medio Ponente e 23 a Ponente. Accolgo l’invito a proseguire su questa strada».
Stato di avanzamento lavori sui mercati rionali, con l’utilizzo dei 500 mila euro inseriti nel piano triennale degli investimenti. A chiedere informazioni è Gianni Vassallo (Percorso Comune). Tre mercati hanno il progetto pronto: Certosa Orientale e via Isonzo. Il bando di gara dovrà farlo il consorzio o il Comune?
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Abbiamo lavorato con le associazioni di categoria per verificare le priorità dei mercati gestiti da consorzi. I più importanti sono quelli citati da lei. Abbiamo integrato l’insieme dei progetti; sono dell’idea che gli interventi debbano essere realizzati dai Lavori pubblici, con lo strumento dei contratti-quadro; affidare i lavori ai consorzi richiederebbe procedure più lunghe».
Gian Piero Pastorino (Fds) ravvisa criticità notevoli nella nuova viabilità di Voltri, cita vari punti critici, propone modifiche e la collocazione di un semaforo.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «La revisione del traffico ha risolto radicalmente il problema della coda da levante a ponente, ma c’è stato un appesantimento del flusso in senso opposto, che però non è rilevante come appare. Si tratta, secondo le nostre telecamere di circa 60 veicoli/ora. L’intervento ha centrato l’obiettivo, ma sono allo studio modifiche e aggiustamenti per migliorare ulteriormente la circolazione».
Informazioni sui tempi dei lavori di messa in sicurezza del sottopasso di Caricamento. Le domanda Monica Russo (Pd
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «È un tunnel del 1990, che necessita di manutenzione. A giugno sono crollati alcuni pannelli, per cui abbiamo anticipato l’intervento già previsto per agosto. Dopo aver messo in sicurezza il cantiere, abbiamo riscontrato la necessità di verificare la solidità di alcuni travi. I lavori richiederanno qualche settimana in più, ma installeremo anche un nuovo impianto di illuminazione led, che migliorerà la visione degli automobilisti».
Rottura delle condutture del servizio idrico: il sindaco Doria ha dichiarato che i danni provocati sono a carico di Iren, la quale replica che questi saranno pagati in bolletta dagli utenti. Urge informativa con audizione di Iren in commissione consiliare. A sollevare il problema è Guido Grillo (Pdl)
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Accolgo la richiesta di commissione, ma ricordo che il compito di regolare la rete idrica è di Città metropolitana. La riparazione delle condotte rientra nel servizio e nei costi previsti. La ripercussione sulla tariffa è probabilmente un equivoco, mentre per i danni provocati il gestore è assicurato. Ho chiesto a Iren una relazione aggiornata sullo stato della rete, ho già ottenuto una risposta parziale e sarò lieto di condividere le informazioni con la commissione».
Paolo Putti (M5s) partendo dall’incendio sul monte Moro, già verificatosi nel 2009, denuncia il totale stato di totale abbandono della zona, fatto che favorisce l’attivazione e la propagazione del fuoco. Chiede come il Comune, proprietario della fascia di rispetto della strada intenda intervenire, dato che in un tratto non è possibile l’approvvigionamento idrico e i vigili del fuoco si trovano ogni volta senza vie di fuga e con le autobotti scariche.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «La situazione è molto complicata. Prossimamente incontreremo il Municipio e la Protezione civile, poi incontreremo il gestore dell’agriturismo. C’è un problema di competenze tra Comune e Demanio. Molti terreni sono privati. La quota di 270 metri fa sì che non sia possibile un’estensione, mentre sarebbe necessaria un’estensione di 3 chilometri con stazioni intermedie. Sarebbe meglio inquadrare l’intervento in un progetto di sviluppo rurale, per la valorizzazione del territorio. La procedura è complessa, proprio per la necessità di parlare con tutte le parti in causa».
Clizia Nicolella (Lista Doria) chiede notizie su come verrà regolamentata l’opzione di rinuncia al servizio di ristorazione scolastica, aperta da una sentenza del tribunale di Torino. Rispetto alla conquista costituita dal servizio mensa è certamente una retrocessione, ma bisogna prendere atto che la qualità del servizio, con i pasti veicolati, è bassa, soprattutto in relazione al prezzo. Chiede se sia possibile consentire la rinuncia al servizio anche durante l’anno scolastico.
Risponde l’assessore Pino Boero: «La refezione è importante sul piano educativo, per questo abbiamo chiesto di sapere, per motivi organizzativi, chi chiede di rinunciare. Non abbiamo mai detto che la rinuncia sia definitiva, perché la mensa è un diritto. Ci sono problemi organizzativi, anche di parere della Asl e considerando la latitanza del ministero,
che ha lasciato soli i dirigenti. Il termine di fine settembre e il periodo di studio di ottobre sono perciò necessari. Non ci sarà danno economico per gli utenti».
Leonardo Chessa (Sel) parla della caduta di un albero, nella serata del 15 settembre, nel giardino di Villa Parodi a Sestri Ponente, dove ha sede la scuola Dante Alighieri. È stata eseguita una valutazione dello stato delle alberature nella zona circostante la scuola?
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Durante il giorno transitano in quella via circa mille 500 persone. La presenza dei nostri tecnici, dal giorno dell’evento, è continua. Stiamo intervenendo. Stiamo facendo tutte le valutazioni e garantiremo la massima trasparenza».
Chiude il question time l’interrogazione di Franco De Benedictis (Gruppo Misto) che chiede quali controlli siano stati effettuati sulle scuole genovesi, in particolare sull’edificio che ospita l’istituto comprensivo Molassana di via San Felice, meglio conosciuto come Ca’ di Ventura. La zona è franosa e, di conseguenza, ci sono vari contenziosi tra i cittadini.
Risponde l’assessore Pino Boero: «I controlli sulle scuole genovesi sono stati fatti quest’estate, su 70 edifici, i soffitti sono stati controllati e sono stati fatti gli interventi necessari. Proseguiamo nell’opera. Dal punto di vista sismico Genova non dà particolari preoccupazioni».
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «La zona è critica ed è monitorata costantemente; certamente è necessario trovare le risorse per sistemare quella parte di territorio».
Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 34 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Il presidente Guerello commemora il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, scomparso lo scorso 16 settembre. «È stato il primo presidente del Consiglio e il primo Capo dello Stato non parlamentare nella storia della Repubblica. Un grande politico, con un altissimo senso dello Stato e della patria, che riuscì a trasmettere a tutti noi – ricorda Guerello – Venne a Genova nel 2000 all’inaugurazione della mostra El Siglo de los Genoveses, tornò nel 2001 per il G8 e nel 2004 per Genova Capitale europea della cultura. Esprimiamo alla signora Franca il cordoglio di noi tutti per questa tragica perdita».
A seguire, si discute un articolo 55 presentato dai consiglieri Stefano Balleari e Franco De Benedictis per chiedere un’informativa sui criteri di assegnazione, da parte del sindaco, dei doppi incarichi nelle società partecipate del Comune.
Il sindaco Marco Doria svolge un circostanziato intervento sulle situazioni in essere, spiegando che il criterio di assegnazione parte dall’esame dei curricula presentati per le manifestazione di interesse; aggiunge che in alcuni casi ha considerato, sempre previa valutazione dei curricula, le richieste di persone segnalate da conoscenti, oppure di altre, conosciute da tempo e ritenute in grado di ricoprire gli incarichi, spesso a titolo gratuito. Nel caso dell’ingegner Davide Grossi, già presidente di Farmacie comunali, c’è stato un cambio di ruolo a seguito del pensionamento del dirigente precedente. Pertanto, Grossi dirige ora Farmacie comunali, con contratto a tempo determinato. «Successivamente, ritenendo l’ingegner Grossi persona competente e qualificata, ho pensato che potesse dare un valido contributo come consigliere di amministrazione (e non direttore generale come erroneamente riportato) di Bagni Marina» ha concluso il sindaco.
Le repliche dei consiglieri evidenziano che spesso chi va in pensione non viene sostituito e che, in ogni caso, difficilmente è possibile svolgere al meglio due mansioni così importanti (Balleari e De Benedicitis). Inoltre, mentre gli stipendi dei vertici si moltiplicano (dice Pastorino) i lavoratori di Bagni Marina, da anni precari, non sono ancora stati stabilizzati.
Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
tre mozioni
- Degrado di lungomare Canepa, presentata da Alessio Piana (Lega Nord), che impegna il sindaco ad intervenire per contrastare ogni azione incivile e illegale – per esempio il tentativo di occupazione dei magazzini già murati – in modo da restituire a Sampierdarena il decoro e il rispetto che i residenti meritano.
Respinta con 17 voti contrari: Anzalone, Malatesta (Gruppo Misto), Fds, Pd, Sel, Lista Doria e 17 voti favorevoli: Pdl, Baroni, De Benedictis, Mazzei (Gruppo Misto), M5s, Percorso Comune, Lista Musso, Lega Nord, Udc
- Attraversamenti pedonali rialzati in corso Firenze e via Corsica, presentata da Guido Grillo (Pdl), che impegna in tal senso sindaco e Giunta e chiede anche di collocare tacche catarifrangenti sulla linea di mezzeria.
Approvata all’unanimità con 29 voti favorevoli
- Vertenza lavoratori e lavoratrici Ericsson, sostegno del Consiglio comunale di Genova presentata da Antonio Bruno e Gian Piero Pastorino (entrambi Fds), che impegnano sindaco e Giunta a verificare la possibilità di intraprendere un’azione legale nei confronti della multinazionale, alla luce del danno sociale ed economico fatto alla nostra comunità; a chiedere un intervento urgente del governo per il ritiro dei licenziamenti; a chiedere alla Regione di verificare la possibilità di bloccare i finanziamenti e farsi restituire quelli già erogati. Impegnano inoltre il presidente del Consiglio comunale a trasmettere la mozione al presidente della Regione, a quello del Consiglio regionale e ai relativi gruppi consiliari, nonché a rinnovare ai presidenti dei consigli comunali delle città coinvolte dal piano di ristrutturazione di Ericsson, la proposta di una conferenza stampa urgente a sostegno dei lavoratori.
Approvata all’unanimità con 32 voti favorevoli
quattro interpellanze
- Inserimento di segnaletica stradale in prossimità della scuola dell’infanzia Bertani, presentata da Guido Grillo (Pdl).
Risponde l’assessore Anna Dagnino: la segnaletica è presente e sono previste azioni per renderla più visibile
- Degrado in piazza Banchi, presentata da Stefano Balleari (Pdl)
Risponde l’assessore Elena Fiorini: nonostante i problemi da risolvere, stiamo lavorando in questo senso in tutta l’aera di Caricamento, con attenzione particolare al presidio delle forze dell'ordine, che è costante soprattutto sabato e domenica. L’area del Galeone è invece controllata dalla Guardia di Finanza. Durante il Congresso eucaristico la situazione era più tranquilla perché lo spiegamento di forze era maggiore, per garantire la sicurezza della manifestazione e delle autorità presenti e ciò è servito come deterrente ai venditori abusivi. Ma tale presidio non può essere costante.
- Situazione di degrado nell’area ex campo nomadi via Adamoli, presentata da Stefano Balleari (Pdl), che chiede un intervento urgente, anche in vista delle possibili forti piogge.
Risponde l’assessore Italo Porcile: sono stati fatti interventi di bonifica, seppur parziale e uno è previsto entro fine mese. I rifiuti ingombranti vengono subito rimossi e siamo riusciti ad identificare i colpevoli e a multarli. L’intervento di bonifica complessiva costa circa 150 mila euro: attualmente sono in corso riunioni tecniche con Amiu, alla quale potremmo cedere l’area che verrebbe bonificata ed utilizzata come parcheggio mezzi.
- Degrado dei giardini Baltimora, presentata da Franco De Benedictis (Gruppo Misto), che chiede notizie del piano di risanamento, promesso alla cittadinanza
Risponde l’assessore Elena Fiorini: da lungo tempo i cosiddetti “giardini di plastica” sono un luogo problematico. Siamo intervenuti affidandoli in cogestione al Municipio Centro Est e ad un’associazione che si occupa della loro riqualificazione
Risponde l’assessore Gianni Crivello: negli ultimi mesi sono stati eseguiti importanti interventi di abbattimento delle barriere architettoniche. Due le criticità forti: la scarpata che confina con Sarzano, un vero ricettacolo di rifiuti e siringhe. Solleciteremo Amiu, per la pulizia. Il secondo problema è costituito dalla cattiva frequentazione dei giardini; se si organizzano iniziative aggregative la situazione si normalizza, diversamente il problema rimane. Sarebbe utile un maggiore controllo delle forze dell’ordine.
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 17.02 .
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Dal settembre scorso, solo per la pulizia dei parchi storici, sono stati impiegati, con interventi di 3 giorni/settimana, 150 migranti; 15 nel Centro Est; 9 nel Centro Ovest, poi altri 10; 12 in Bassa e Alta Valbisagno; 8 in Valpolcevera, 6 nel Medio Ponente e 23 a Ponente. Accolgo l’invito a proseguire su questa strada».
Stato di avanzamento lavori sui mercati rionali, con l’utilizzo dei 500 mila euro inseriti nel piano triennale degli investimenti. A chiedere informazioni è Gianni Vassallo (Percorso Comune). Tre mercati hanno il progetto pronto: Certosa Orientale e via Isonzo. Il bando di gara dovrà farlo il consorzio o il Comune?
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Abbiamo lavorato con le associazioni di categoria per verificare le priorità dei mercati gestiti da consorzi. I più importanti sono quelli citati da lei. Abbiamo integrato l’insieme dei progetti; sono dell’idea che gli interventi debbano essere realizzati dai Lavori pubblici, con lo strumento dei contratti-quadro; affidare i lavori ai consorzi richiederebbe procedure più lunghe».
Gian Piero Pastorino (Fds) ravvisa criticità notevoli nella nuova viabilità di Voltri, cita vari punti critici, propone modifiche e la collocazione di un semaforo.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «La revisione del traffico ha risolto radicalmente il problema della coda da levante a ponente, ma c’è stato un appesantimento del flusso in senso opposto, che però non è rilevante come appare. Si tratta, secondo le nostre telecamere di circa 60 veicoli/ora. L’intervento ha centrato l’obiettivo, ma sono allo studio modifiche e aggiustamenti per migliorare ulteriormente la circolazione».
Informazioni sui tempi dei lavori di messa in sicurezza del sottopasso di Caricamento. Le domanda Monica Russo (Pd
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «È un tunnel del 1990, che necessita di manutenzione. A giugno sono crollati alcuni pannelli, per cui abbiamo anticipato l’intervento già previsto per agosto. Dopo aver messo in sicurezza il cantiere, abbiamo riscontrato la necessità di verificare la solidità di alcuni travi. I lavori richiederanno qualche settimana in più, ma installeremo anche un nuovo impianto di illuminazione led, che migliorerà la visione degli automobilisti».
Rottura delle condutture del servizio idrico: il sindaco Doria ha dichiarato che i danni provocati sono a carico di Iren, la quale replica che questi saranno pagati in bolletta dagli utenti. Urge informativa con audizione di Iren in commissione consiliare. A sollevare il problema è Guido Grillo (Pdl)
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Accolgo la richiesta di commissione, ma ricordo che il compito di regolare la rete idrica è di Città metropolitana. La riparazione delle condotte rientra nel servizio e nei costi previsti. La ripercussione sulla tariffa è probabilmente un equivoco, mentre per i danni provocati il gestore è assicurato. Ho chiesto a Iren una relazione aggiornata sullo stato della rete, ho già ottenuto una risposta parziale e sarò lieto di condividere le informazioni con la commissione».
Paolo Putti (M5s) partendo dall’incendio sul monte Moro, già verificatosi nel 2009, denuncia il totale stato di totale abbandono della zona, fatto che favorisce l’attivazione e la propagazione del fuoco. Chiede come il Comune, proprietario della fascia di rispetto della strada intenda intervenire, dato che in un tratto non è possibile l’approvvigionamento idrico e i vigili del fuoco si trovano ogni volta senza vie di fuga e con le autobotti scariche.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «La situazione è molto complicata. Prossimamente incontreremo il Municipio e la Protezione civile, poi incontreremo il gestore dell’agriturismo. C’è un problema di competenze tra Comune e Demanio. Molti terreni sono privati. La quota di 270 metri fa sì che non sia possibile un’estensione, mentre sarebbe necessaria un’estensione di 3 chilometri con stazioni intermedie. Sarebbe meglio inquadrare l’intervento in un progetto di sviluppo rurale, per la valorizzazione del territorio. La procedura è complessa, proprio per la necessità di parlare con tutte le parti in causa».
Clizia Nicolella (Lista Doria) chiede notizie su come verrà regolamentata l’opzione di rinuncia al servizio di ristorazione scolastica, aperta da una sentenza del tribunale di Torino. Rispetto alla conquista costituita dal servizio mensa è certamente una retrocessione, ma bisogna prendere atto che la qualità del servizio, con i pasti veicolati, è bassa, soprattutto in relazione al prezzo. Chiede se sia possibile consentire la rinuncia al servizio anche durante l’anno scolastico.
Risponde l’assessore Pino Boero: «La refezione è importante sul piano educativo, per questo abbiamo chiesto di sapere, per motivi organizzativi, chi chiede di rinunciare. Non abbiamo mai detto che la rinuncia sia definitiva, perché la mensa è un diritto. Ci sono problemi organizzativi, anche di parere della Asl e considerando la latitanza del ministero,
che ha lasciato soli i dirigenti. Il termine di fine settembre e il periodo di studio di ottobre sono perciò necessari. Non ci sarà danno economico per gli utenti».
Leonardo Chessa (Sel) parla della caduta di un albero, nella serata del 15 settembre, nel giardino di Villa Parodi a Sestri Ponente, dove ha sede la scuola Dante Alighieri. È stata eseguita una valutazione dello stato delle alberature nella zona circostante la scuola?
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Durante il giorno transitano in quella via circa mille 500 persone. La presenza dei nostri tecnici, dal giorno dell’evento, è continua. Stiamo intervenendo. Stiamo facendo tutte le valutazioni e garantiremo la massima trasparenza».
Chiude il question time l’interrogazione di Franco De Benedictis (Gruppo Misto) che chiede quali controlli siano stati effettuati sulle scuole genovesi, in particolare sull’edificio che ospita l’istituto comprensivo Molassana di via San Felice, meglio conosciuto come Ca’ di Ventura. La zona è franosa e, di conseguenza, ci sono vari contenziosi tra i cittadini.
Risponde l’assessore Pino Boero: «I controlli sulle scuole genovesi sono stati fatti quest’estate, su 70 edifici, i soffitti sono stati controllati e sono stati fatti gli interventi necessari. Proseguiamo nell’opera. Dal punto di vista sismico Genova non dà particolari preoccupazioni».
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «La zona è critica ed è monitorata costantemente; certamente è necessario trovare le risorse per sistemare quella parte di territorio».
Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 34 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Il presidente Guerello commemora il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, scomparso lo scorso 16 settembre. «È stato il primo presidente del Consiglio e il primo Capo dello Stato non parlamentare nella storia della Repubblica. Un grande politico, con un altissimo senso dello Stato e della patria, che riuscì a trasmettere a tutti noi – ricorda Guerello – Venne a Genova nel 2000 all’inaugurazione della mostra El Siglo de los Genoveses, tornò nel 2001 per il G8 e nel 2004 per Genova Capitale europea della cultura. Esprimiamo alla signora Franca il cordoglio di noi tutti per questa tragica perdita».
A seguire, si discute un articolo 55 presentato dai consiglieri Stefano Balleari e Franco De Benedictis per chiedere un’informativa sui criteri di assegnazione, da parte del sindaco, dei doppi incarichi nelle società partecipate del Comune.
Il sindaco Marco Doria svolge un circostanziato intervento sulle situazioni in essere, spiegando che il criterio di assegnazione parte dall’esame dei curricula presentati per le manifestazione di interesse; aggiunge che in alcuni casi ha considerato, sempre previa valutazione dei curricula, le richieste di persone segnalate da conoscenti, oppure di altre, conosciute da tempo e ritenute in grado di ricoprire gli incarichi, spesso a titolo gratuito. Nel caso dell’ingegner Davide Grossi, già presidente di Farmacie comunali, c’è stato un cambio di ruolo a seguito del pensionamento del dirigente precedente. Pertanto, Grossi dirige ora Farmacie comunali, con contratto a tempo determinato. «Successivamente, ritenendo l’ingegner Grossi persona competente e qualificata, ho pensato che potesse dare un valido contributo come consigliere di amministrazione (e non direttore generale come erroneamente riportato) di Bagni Marina» ha concluso il sindaco.
Le repliche dei consiglieri evidenziano che spesso chi va in pensione non viene sostituito e che, in ogni caso, difficilmente è possibile svolgere al meglio due mansioni così importanti (Balleari e De Benedicitis). Inoltre, mentre gli stipendi dei vertici si moltiplicano (dice Pastorino) i lavoratori di Bagni Marina, da anni precari, non sono ancora stati stabilizzati.
Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
tre mozioni
- Degrado di lungomare Canepa, presentata da Alessio Piana (Lega Nord), che impegna il sindaco ad intervenire per contrastare ogni azione incivile e illegale – per esempio il tentativo di occupazione dei magazzini già murati – in modo da restituire a Sampierdarena il decoro e il rispetto che i residenti meritano.
Respinta con 17 voti contrari: Anzalone, Malatesta (Gruppo Misto), Fds, Pd, Sel, Lista Doria e 17 voti favorevoli: Pdl, Baroni, De Benedictis, Mazzei (Gruppo Misto), M5s, Percorso Comune, Lista Musso, Lega Nord, Udc
- Attraversamenti pedonali rialzati in corso Firenze e via Corsica, presentata da Guido Grillo (Pdl), che impegna in tal senso sindaco e Giunta e chiede anche di collocare tacche catarifrangenti sulla linea di mezzeria.
Approvata all’unanimità con 29 voti favorevoli
- Vertenza lavoratori e lavoratrici Ericsson, sostegno del Consiglio comunale di Genova presentata da Antonio Bruno e Gian Piero Pastorino (entrambi Fds), che impegnano sindaco e Giunta a verificare la possibilità di intraprendere un’azione legale nei confronti della multinazionale, alla luce del danno sociale ed economico fatto alla nostra comunità; a chiedere un intervento urgente del governo per il ritiro dei licenziamenti; a chiedere alla Regione di verificare la possibilità di bloccare i finanziamenti e farsi restituire quelli già erogati. Impegnano inoltre il presidente del Consiglio comunale a trasmettere la mozione al presidente della Regione, a quello del Consiglio regionale e ai relativi gruppi consiliari, nonché a rinnovare ai presidenti dei consigli comunali delle città coinvolte dal piano di ristrutturazione di Ericsson, la proposta di una conferenza stampa urgente a sostegno dei lavoratori.
Approvata all’unanimità con 32 voti favorevoli
quattro interpellanze
- Inserimento di segnaletica stradale in prossimità della scuola dell’infanzia Bertani, presentata da Guido Grillo (Pdl).
Risponde l’assessore Anna Dagnino: la segnaletica è presente e sono previste azioni per renderla più visibile
- Degrado in piazza Banchi, presentata da Stefano Balleari (Pdl)
Risponde l’assessore Elena Fiorini: nonostante i problemi da risolvere, stiamo lavorando in questo senso in tutta l’aera di Caricamento, con attenzione particolare al presidio delle forze dell'ordine, che è costante soprattutto sabato e domenica. L’area del Galeone è invece controllata dalla Guardia di Finanza. Durante il Congresso eucaristico la situazione era più tranquilla perché lo spiegamento di forze era maggiore, per garantire la sicurezza della manifestazione e delle autorità presenti e ciò è servito come deterrente ai venditori abusivi. Ma tale presidio non può essere costante.
- Situazione di degrado nell’area ex campo nomadi via Adamoli, presentata da Stefano Balleari (Pdl), che chiede un intervento urgente, anche in vista delle possibili forti piogge.
Risponde l’assessore Italo Porcile: sono stati fatti interventi di bonifica, seppur parziale e uno è previsto entro fine mese. I rifiuti ingombranti vengono subito rimossi e siamo riusciti ad identificare i colpevoli e a multarli. L’intervento di bonifica complessiva costa circa 150 mila euro: attualmente sono in corso riunioni tecniche con Amiu, alla quale potremmo cedere l’area che verrebbe bonificata ed utilizzata come parcheggio mezzi.
- Degrado dei giardini Baltimora, presentata da Franco De Benedictis (Gruppo Misto), che chiede notizie del piano di risanamento, promesso alla cittadinanza
Risponde l’assessore Elena Fiorini: da lungo tempo i cosiddetti “giardini di plastica” sono un luogo problematico. Siamo intervenuti affidandoli in cogestione al Municipio Centro Est e ad un’associazione che si occupa della loro riqualificazione
Risponde l’assessore Gianni Crivello: negli ultimi mesi sono stati eseguiti importanti interventi di abbattimento delle barriere architettoniche. Due le criticità forti: la scarpata che confina con Sarzano, un vero ricettacolo di rifiuti e siringhe. Solleciteremo Amiu, per la pulizia. Il secondo problema è costituito dalla cattiva frequentazione dei giardini; se si organizzano iniziative aggregative la situazione si normalizza, diversamente il problema rimane. Sarebbe utile un maggiore controllo delle forze dell’ordine.
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 17.02 .
