Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Matteo Campora (Pdl) chiede un aggiornamento sulla situazione dei parchi di Nervi dopo la calamità. Quali gli interventi previsti e i relativi costi?
Risponde l’assessore Italo Porcile: «La stima approssimativa degli interventi ammonta a 500 mila euro, di cui 400 mila destinati al verde. A breve verrà convocata la Consulta del verde per fare il punto della situazione, intanto alcune aziende hanno manifestato l’intenzione di offrire una sponsorizzare per i lavori. Il discorso è in via di definizione».
In corrispondenza della nuova rampa di via Milano della sopraelevata, manca il sitema tutor. Per quale motivo? A sollevare la questione è Stefano De Pietro (M5s).
Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: «Una volta completati i lavori sulla rampa di accesso, la polizia municipale sposterà di circa 200 metri a levante il tutor all’altezza di San Benigno. Per mettere in opera la rampa si attende la delibera ministeriale».
Cristina Lodi (Pd) desidera in aggiornamento sullo stato di realizzazione dello scolmatore sul rio Vernazza, il cui progetto preliminare è stato approvato dalla Conferenza dei servizi.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Si tratta di un intervento delicatissimo, in una realtà territoriale in sofferenza; proprio lì abbiamo fatto al prima simulazione a livello nazionale. Entro questo mese deve essere consegnato al Comune il progetto definitivo dello scolmatore del Chiappeto. Il costo totale è di circa 16 milioni e mezzo, quindi occorre reperire le risorse dal governo».
Marianna Pederzolli (Lista Doria) domanda quali siano le iniziative messe in campo dal Comune, per favorire le librerie indipendenti.
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Ho incontrato due anni fa le librerie indipendenti, un settore in crisi economica, sul quale l’intervento può essere solo di assistenza e sostegno. Gli interventi che abbiamo finora messo in atto sono tre: inserimento delle librerie all’interno dei mercati comunali coperti, sul modello di Certosa (che però non ha dato i risultati sperati); apertura di un bando per concessione di affitto calmierato nella zona i Prè e, infine, la realizzazione di un consorzio tra le librerie indipendenti, che possa entrare nel circuito di iniziative del Civ. Quest’ultima soluzione è tuttora in discussione».
Perché a Genova i pasti delle mense scolastiche sono tra i più cari d’Italia? Perché non ci sono agevolazioni per le famiglie numerose che non rientrano nei parametri ISEE? Non rientrarci non significa automaticamente essere benestanti. Lo chiede Mario Baroni (Gruppo Misto).
Risponde l’assessore Pino Boero: «Il trasporto dei pasti dal centro di cottura alle scuole servite (Ponente, Valpolcevera e Valbisagno) incide per circa il 18 per cento del costo. Su questo tema si è aperta una riflessione, come pure su quello dell’applicazione del nuovo ISEE, che pare non tenga sufficientemente conto delle famiglie numerose di medio reddito. Visto l’impoverimento generale, occorre ripensare i criteri di applicazione innalzando la fascia di diritto, in modo che anche le famiglie di medio reddito possano usufruire di qualche sconto».
Alessio Piana (Lega Nord) parla del centro federale di canottaggio a Pra’.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Inizialmente c’erano punti di contrasto che poi si sono appianati; sono in corso rapporti col presidente nazionale Abbagnale e si è arrivati a una proposta condivisa. Credo che, nel giro di poco tempo, faremo una convenzione che metterà d’accordo tutti i soggetti che insistono sulla fascia di rispetto».
Ordinanza anti movida: posizioni contrastanti tra assessori e sindaco. Corto circuito in Giunta? Pone la domanda Stefano Balleari (Pdl).
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «Ho trascorso due giorni con miei omologhi di altre città europee e la connotazione della movida come fenomeno positivo non risulta esistere. Si tratta di un fenomeno complesso, presente in tutte le città europee, che ha aspetti positivi ma anche criticità, tipo il diritto alla quiete dei residenti. La movida è un processo che coinvolge diversi soggetti: cittadini, operatori commerciali etc. Il governo della città è affidato a un organo collegiale, presieduto dal sindaco, che si esprime a due livelli: dialogo con gli attori coinvolti e posizione amministrativa. In questo senso, abbiamo avuto un regolamento, un’ordinanza del sindaco e una posizione sostenuta davanti al Tar».
Chiude il question time l’interrogazione di Franco De Benedictis (Gruppo Misto) che rileva il problema dei cimiteri aperti la notte, a rischio di atti vandalici, per mancanza di personale addetto alla chiusura. Quali misure si intendono adottare per porre rimedio a questa incresciosa situazione?
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «Il fatto è accaduto nella notte tra sabato e domenica in quattro cimiteri dove era mancato il personale, in stato di agitazione sindacale. Abbiamo ovviato tempestivamente al problema e organizzato in modo da coprire tutto il servizio, per garantire la migliore fruizione del cimitero in occasione della novena dei Defunti».
Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 33 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Dopo un’informativa sulla situazione di Amt da parte dell’assessore Anna Dagnino, argomento che verrà approfondito in commissione consiliare, si passa alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
una delibera di Giunta
- 1° adeguamento del Programma triennale dei Lavori pubblici 2016-2017-2018 adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 29 del 12 maggio 2016. 2^ nota di variazione ai Documenti previsionali e programmatici 2016-2017-2018
Approvata con 21 voti favorevoli: Lista Doria, Percorso Comune, Malatesta (Gruppo Misto), Sel, Fds, Pd; 3 contrari: Balleari, Grillo (Pdl), Piana (Lega Nord) e 12 astenuti: Baroni, De Benedictis (Gruppo Misto), M5s, Udc, Lista Musso.
Concessa anche l’immediata eseguibilità.
due delibere di Consiglio
- Ratifica del Consiglio comunale ai sensi dell’articolo 42, comma 4, del Testo Unico decreto legislativo n. 267/18.08.2000 deliberazione Giunta comunale n. 209 del 29/09/2016 ad oggetto “III variazione ai Documenti previsionali e programmatici 2016/2018”
Approvata con 21 voti favorevoli: Fds, Pd, Sel, Percorso Comune, Malatesta (Gruppo Misto); 6 contrari: Pdl, E. Musso, V. Musso (Lista Musso), Lega Nord e 8 astenuti: M5s, De Benedictis (Gruppo Misto), Udc, Salemi (Lista Musso).
Concessa anche l’immediata eseguibilità.
- Proposta di deliberazione dei consiglieri Canepa, Comparini, Padovani, Russo, ai sensi dell'articolo 51 del regolamento del Consiglio comunale Approvazione del “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la gestione e la rigenerazione in forma condivisa dei beni comuni urbani”. Abrogazione del "regolamento sugli interventi di volontariato”, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 126 del 22.11.1999
Approvata con 27 voti favorevoli e 8 astenuti: Fds, Lista Musso, Lega Nord, Balleari (Pdl), Gioia (Udc).
una mozione
- Tutele attività del commercio su area pubblica, presentata da Alessio Piana (Lega Nord) RINVIATA
due interpellanze
- Voragine intersezione tra via Robino – via Zena – via Gribodo, presentata da Franco De Benedictis (Gruppo Misto), che vuole sapere quali siano i tempi di recupero del piano stradale di questa zona, sempre attanagliata da problemi di viabilità RINVIATA
- Progetto riqualificazione e messa in sicurezza fossato San Nicolò, presentata da Guido Grillo (Pdl), che chiede se esista un progetto in tal senso, e per la creuza che collega il Fossato a via Marco Polo RINVIATA
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 18.32.
Matteo Campora (Pdl) chiede un aggiornamento sulla situazione dei parchi di Nervi dopo la calamità. Quali gli interventi previsti e i relativi costi?
Risponde l’assessore Italo Porcile: «La stima approssimativa degli interventi ammonta a 500 mila euro, di cui 400 mila destinati al verde. A breve verrà convocata la Consulta del verde per fare il punto della situazione, intanto alcune aziende hanno manifestato l’intenzione di offrire una sponsorizzare per i lavori. Il discorso è in via di definizione».
In corrispondenza della nuova rampa di via Milano della sopraelevata, manca il sitema tutor. Per quale motivo? A sollevare la questione è Stefano De Pietro (M5s).
Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: «Una volta completati i lavori sulla rampa di accesso, la polizia municipale sposterà di circa 200 metri a levante il tutor all’altezza di San Benigno. Per mettere in opera la rampa si attende la delibera ministeriale».
Cristina Lodi (Pd) desidera in aggiornamento sullo stato di realizzazione dello scolmatore sul rio Vernazza, il cui progetto preliminare è stato approvato dalla Conferenza dei servizi.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Si tratta di un intervento delicatissimo, in una realtà territoriale in sofferenza; proprio lì abbiamo fatto al prima simulazione a livello nazionale. Entro questo mese deve essere consegnato al Comune il progetto definitivo dello scolmatore del Chiappeto. Il costo totale è di circa 16 milioni e mezzo, quindi occorre reperire le risorse dal governo».
Marianna Pederzolli (Lista Doria) domanda quali siano le iniziative messe in campo dal Comune, per favorire le librerie indipendenti.
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Ho incontrato due anni fa le librerie indipendenti, un settore in crisi economica, sul quale l’intervento può essere solo di assistenza e sostegno. Gli interventi che abbiamo finora messo in atto sono tre: inserimento delle librerie all’interno dei mercati comunali coperti, sul modello di Certosa (che però non ha dato i risultati sperati); apertura di un bando per concessione di affitto calmierato nella zona i Prè e, infine, la realizzazione di un consorzio tra le librerie indipendenti, che possa entrare nel circuito di iniziative del Civ. Quest’ultima soluzione è tuttora in discussione».
Perché a Genova i pasti delle mense scolastiche sono tra i più cari d’Italia? Perché non ci sono agevolazioni per le famiglie numerose che non rientrano nei parametri ISEE? Non rientrarci non significa automaticamente essere benestanti. Lo chiede Mario Baroni (Gruppo Misto).
Risponde l’assessore Pino Boero: «Il trasporto dei pasti dal centro di cottura alle scuole servite (Ponente, Valpolcevera e Valbisagno) incide per circa il 18 per cento del costo. Su questo tema si è aperta una riflessione, come pure su quello dell’applicazione del nuovo ISEE, che pare non tenga sufficientemente conto delle famiglie numerose di medio reddito. Visto l’impoverimento generale, occorre ripensare i criteri di applicazione innalzando la fascia di diritto, in modo che anche le famiglie di medio reddito possano usufruire di qualche sconto».
Alessio Piana (Lega Nord) parla del centro federale di canottaggio a Pra’.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Inizialmente c’erano punti di contrasto che poi si sono appianati; sono in corso rapporti col presidente nazionale Abbagnale e si è arrivati a una proposta condivisa. Credo che, nel giro di poco tempo, faremo una convenzione che metterà d’accordo tutti i soggetti che insistono sulla fascia di rispetto».
Ordinanza anti movida: posizioni contrastanti tra assessori e sindaco. Corto circuito in Giunta? Pone la domanda Stefano Balleari (Pdl).
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «Ho trascorso due giorni con miei omologhi di altre città europee e la connotazione della movida come fenomeno positivo non risulta esistere. Si tratta di un fenomeno complesso, presente in tutte le città europee, che ha aspetti positivi ma anche criticità, tipo il diritto alla quiete dei residenti. La movida è un processo che coinvolge diversi soggetti: cittadini, operatori commerciali etc. Il governo della città è affidato a un organo collegiale, presieduto dal sindaco, che si esprime a due livelli: dialogo con gli attori coinvolti e posizione amministrativa. In questo senso, abbiamo avuto un regolamento, un’ordinanza del sindaco e una posizione sostenuta davanti al Tar».
Chiude il question time l’interrogazione di Franco De Benedictis (Gruppo Misto) che rileva il problema dei cimiteri aperti la notte, a rischio di atti vandalici, per mancanza di personale addetto alla chiusura. Quali misure si intendono adottare per porre rimedio a questa incresciosa situazione?
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «Il fatto è accaduto nella notte tra sabato e domenica in quattro cimiteri dove era mancato il personale, in stato di agitazione sindacale. Abbiamo ovviato tempestivamente al problema e organizzato in modo da coprire tutto il servizio, per garantire la migliore fruizione del cimitero in occasione della novena dei Defunti».
Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 33 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Dopo un’informativa sulla situazione di Amt da parte dell’assessore Anna Dagnino, argomento che verrà approfondito in commissione consiliare, si passa alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
una delibera di Giunta
- 1° adeguamento del Programma triennale dei Lavori pubblici 2016-2017-2018 adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 29 del 12 maggio 2016. 2^ nota di variazione ai Documenti previsionali e programmatici 2016-2017-2018
Approvata con 21 voti favorevoli: Lista Doria, Percorso Comune, Malatesta (Gruppo Misto), Sel, Fds, Pd; 3 contrari: Balleari, Grillo (Pdl), Piana (Lega Nord) e 12 astenuti: Baroni, De Benedictis (Gruppo Misto), M5s, Udc, Lista Musso.
Concessa anche l’immediata eseguibilità.
due delibere di Consiglio
- Ratifica del Consiglio comunale ai sensi dell’articolo 42, comma 4, del Testo Unico decreto legislativo n. 267/18.08.2000 deliberazione Giunta comunale n. 209 del 29/09/2016 ad oggetto “III variazione ai Documenti previsionali e programmatici 2016/2018”
Approvata con 21 voti favorevoli: Fds, Pd, Sel, Percorso Comune, Malatesta (Gruppo Misto); 6 contrari: Pdl, E. Musso, V. Musso (Lista Musso), Lega Nord e 8 astenuti: M5s, De Benedictis (Gruppo Misto), Udc, Salemi (Lista Musso).
Concessa anche l’immediata eseguibilità.
- Proposta di deliberazione dei consiglieri Canepa, Comparini, Padovani, Russo, ai sensi dell'articolo 51 del regolamento del Consiglio comunale Approvazione del “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la gestione e la rigenerazione in forma condivisa dei beni comuni urbani”. Abrogazione del "regolamento sugli interventi di volontariato”, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 126 del 22.11.1999
Approvata con 27 voti favorevoli e 8 astenuti: Fds, Lista Musso, Lega Nord, Balleari (Pdl), Gioia (Udc).
una mozione
- Tutele attività del commercio su area pubblica, presentata da Alessio Piana (Lega Nord) RINVIATA
due interpellanze
- Voragine intersezione tra via Robino – via Zena – via Gribodo, presentata da Franco De Benedictis (Gruppo Misto), che vuole sapere quali siano i tempi di recupero del piano stradale di questa zona, sempre attanagliata da problemi di viabilità RINVIATA
- Progetto riqualificazione e messa in sicurezza fossato San Nicolò, presentata da Guido Grillo (Pdl), che chiede se esista un progetto in tal senso, e per la creuza che collega il Fossato a via Marco Polo RINVIATA
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 18.32.