La seduta consiliare inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Alfonso Gioia (Udc), Stefano Balleari, Matteo Campora (entrambi Pdl) ed Edoardo Rixi (Lega Nord) parlano delle multe elevate ai negozianti che provvedono alla pulizia e al lavaggio dei marciapiedi antistanti i loro locali.
Balleari: questa interrogazione si riferisce a notizie apparse dalla stampa: è carente l’intervento di pulizia da parte della pubblica amministrazione, che d’altra parte incassa tasse non giustificabili dalla qualità del servizio reso. I commercianti che puliscono davanti al loro esercizio compiono un atto virtuoso. Non è giusto multarli. Durante la notte nei vicoli e sulle serrande dei negozi si accumula l’urina; i commercianti del centro storico non possono non pulire.
Gioia: lavoro nell’ufficio postale di via Turati. Gli impiegati dell’ufficio devono farsi carico della pulizia, tutte le mattine.
Rixi: caso di un commerciante di Voltri. La macchina spazzatrice ha accumulato rifiuti davanti al suo negozio; ha telefonato più volte ad Amiu, che gli ha detto che non deve pulire. I cani defecano, ma gli operatori Amiu si sono più volte rifiutati di pulire perché l’intervento “non è di loro competenza”. Sembra che i genovesi, invece di educare gli extracomunitari, abbiano assunto le loro abitudini
Rispondono gli assessori Valeria Garotta ed Elena Fiorini.
Fiorini: abbiamo controllato: dal 2010 non risultano sanzioni della polizia municipale per il motivo riportato dai giornali. Anche un controllo sulle strade indicate non ha dato alcun risultato. Le sanzioni erogate hanno altre motivazioni. Anche sui nomi citati dalla stampa non risultano verbali per quelle motivazioni.
Garotta: un controllo sulle sanzioni erogate da Amiu ha dato risultati analoghi. Sono in aumento invece le sanzioni per la raccolta differenziata, per esempio al commerciante che abbandona gli imballaggi senza aspettare il ritiro da Amiu. Nel centro storico opera il 20% degli operatori di Amiu. Nove operatori ogni notte lavano le strade del centro storico. I punti più critici sono lavati anche con disinfettante. Purtroppo c’è conflitto tra le sempre maggiori prestazioni che si richiedono ad Amiu e l’impossibilità di assumere personale.
Paolo Putti (M5S) chiede quando verranno terminati i lavori in piazza Acquaverde e, quindi, quando si riattiveranno i capolinea delle linee Amt.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: si tratta di lavori di riqualificazione delle fermate. Alcune fermate (3, 38, Volabus) sono state riattivate proprio oggi. Quella del 36 sarà spostata.
Aggiornamenti su Por di Pra’, è l’argomento presentato da Salvatore Caratozzolo (Pd).
Caratozzolo: nel materiale da lei distribuito ieri si parla di interventi in corso che non risultano. Inoltre chiedo che cosa si faccia per l’inquinamento acustico nella zona, di cui è responsabile l’autorità portuale, con versi di uccelli, forse per scacciare i gabbiani.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: l’aggiudicazione dei lavori sta procedendo. L’impegno è di partire a ottobre. Ci sono i tempi per concludere un intervento importante che supera i 15 milioni di euro.
Risponde l’assessore Valeria Garotta: si sta trattando con l’autorità portuale per completare l’elettrificazione delle banchine. Per i rumori da lei citati faremo accertamenti.
Per quale motivo sono state tracciate le isole azzurre all’interno delle strisce gialle in via Canevari e in corso Sardegna? Lo chiedono Guido Grillo (Pdl) e Franco De Benedictis (Gruppo Misto).
Grillo: il consiglio comunale non è al corrente dei provvedimenti. Non è possibile che il consiglio non sia investito di una decisione così importante come quella di un’area blu in via Canevari, per di più all’interno della corsia gialla.
De Benedictis: come può un autobus transitare nella corsia gialla se ci sono le auto posteggiate? Si lamentano anche i commercianti, che si ritengono penalizzati.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: rispetto a via Canevari c’è un equivoco: l’isola azzurra esiste dal 2009; era stata sospesa per la riorganizzazione delle fermate. Questi posteggi sono al servizio del commercio, perché regolamentano la sosta a rotazione. Non si tratta dell’istituzione di nuovi posteggi, ma della ridefinizione della loro posizione. Non si tratta perciò di una competenza del consiglio.
Il 14 gennaio scorso, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno “Indirizzo sulla riqualificazione e progettazione del quartiere di Sampierdarena”. Con quali modalità è consultabile dai cittadini il crono programma degli interventi nel quartiere? A domandare informazioni è Andrea Boccaccio (M5S): come possono fare i cittadini? L’utilizzo di internet permetterebbe una comunicazione efficace e immediata.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: in questi mesi ci sono molteplici occasioni di incontro e di confronto sullo stato dei lavori pubblici. Ancora la scorsa settimana io e il vicesindaco abbiamo partecipato a un incontro pubblico su Sampierdarena. Molti interventi si sono già conclusi, altri sono in corso d’opera. I lavori in via d’Aste si sono prolungati per il fallimento dell’impresa. L’intervento su via Buranello è in corso, ma ci sono incertezze per gli spazi sotto gli archi della strada ferrata, che sono di proprietà delle ferrovie. Quanto alla Gallino, è necessario un intervento diverso da quello previsto, per problemi strutturali. Sampierdarena, e, più in generale, il Centro Ovest, è un territorio in cui sono in corso o sono previsti molti lavori. Ci impegniamo ad aggiornare il sito del Municipio.
Alle ore 15, verificata la mancanza del numero legale (19 consiglieri presenti), il presidente Giorgio Guerello sospende la seduta.
Alfonso Gioia (Udc), Stefano Balleari, Matteo Campora (entrambi Pdl) ed Edoardo Rixi (Lega Nord) parlano delle multe elevate ai negozianti che provvedono alla pulizia e al lavaggio dei marciapiedi antistanti i loro locali.
Balleari: questa interrogazione si riferisce a notizie apparse dalla stampa: è carente l’intervento di pulizia da parte della pubblica amministrazione, che d’altra parte incassa tasse non giustificabili dalla qualità del servizio reso. I commercianti che puliscono davanti al loro esercizio compiono un atto virtuoso. Non è giusto multarli. Durante la notte nei vicoli e sulle serrande dei negozi si accumula l’urina; i commercianti del centro storico non possono non pulire.
Gioia: lavoro nell’ufficio postale di via Turati. Gli impiegati dell’ufficio devono farsi carico della pulizia, tutte le mattine.
Rixi: caso di un commerciante di Voltri. La macchina spazzatrice ha accumulato rifiuti davanti al suo negozio; ha telefonato più volte ad Amiu, che gli ha detto che non deve pulire. I cani defecano, ma gli operatori Amiu si sono più volte rifiutati di pulire perché l’intervento “non è di loro competenza”. Sembra che i genovesi, invece di educare gli extracomunitari, abbiano assunto le loro abitudini
Rispondono gli assessori Valeria Garotta ed Elena Fiorini.
Fiorini: abbiamo controllato: dal 2010 non risultano sanzioni della polizia municipale per il motivo riportato dai giornali. Anche un controllo sulle strade indicate non ha dato alcun risultato. Le sanzioni erogate hanno altre motivazioni. Anche sui nomi citati dalla stampa non risultano verbali per quelle motivazioni.
Garotta: un controllo sulle sanzioni erogate da Amiu ha dato risultati analoghi. Sono in aumento invece le sanzioni per la raccolta differenziata, per esempio al commerciante che abbandona gli imballaggi senza aspettare il ritiro da Amiu. Nel centro storico opera il 20% degli operatori di Amiu. Nove operatori ogni notte lavano le strade del centro storico. I punti più critici sono lavati anche con disinfettante. Purtroppo c’è conflitto tra le sempre maggiori prestazioni che si richiedono ad Amiu e l’impossibilità di assumere personale.
Paolo Putti (M5S) chiede quando verranno terminati i lavori in piazza Acquaverde e, quindi, quando si riattiveranno i capolinea delle linee Amt.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: si tratta di lavori di riqualificazione delle fermate. Alcune fermate (3, 38, Volabus) sono state riattivate proprio oggi. Quella del 36 sarà spostata.
Aggiornamenti su Por di Pra’, è l’argomento presentato da Salvatore Caratozzolo (Pd).
Caratozzolo: nel materiale da lei distribuito ieri si parla di interventi in corso che non risultano. Inoltre chiedo che cosa si faccia per l’inquinamento acustico nella zona, di cui è responsabile l’autorità portuale, con versi di uccelli, forse per scacciare i gabbiani.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: l’aggiudicazione dei lavori sta procedendo. L’impegno è di partire a ottobre. Ci sono i tempi per concludere un intervento importante che supera i 15 milioni di euro.
Risponde l’assessore Valeria Garotta: si sta trattando con l’autorità portuale per completare l’elettrificazione delle banchine. Per i rumori da lei citati faremo accertamenti.
Per quale motivo sono state tracciate le isole azzurre all’interno delle strisce gialle in via Canevari e in corso Sardegna? Lo chiedono Guido Grillo (Pdl) e Franco De Benedictis (Gruppo Misto).
Grillo: il consiglio comunale non è al corrente dei provvedimenti. Non è possibile che il consiglio non sia investito di una decisione così importante come quella di un’area blu in via Canevari, per di più all’interno della corsia gialla.
De Benedictis: come può un autobus transitare nella corsia gialla se ci sono le auto posteggiate? Si lamentano anche i commercianti, che si ritengono penalizzati.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: rispetto a via Canevari c’è un equivoco: l’isola azzurra esiste dal 2009; era stata sospesa per la riorganizzazione delle fermate. Questi posteggi sono al servizio del commercio, perché regolamentano la sosta a rotazione. Non si tratta dell’istituzione di nuovi posteggi, ma della ridefinizione della loro posizione. Non si tratta perciò di una competenza del consiglio.
Il 14 gennaio scorso, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno “Indirizzo sulla riqualificazione e progettazione del quartiere di Sampierdarena”. Con quali modalità è consultabile dai cittadini il crono programma degli interventi nel quartiere? A domandare informazioni è Andrea Boccaccio (M5S): come possono fare i cittadini? L’utilizzo di internet permetterebbe una comunicazione efficace e immediata.
Risponde l’assessore Gianni Crivello: in questi mesi ci sono molteplici occasioni di incontro e di confronto sullo stato dei lavori pubblici. Ancora la scorsa settimana io e il vicesindaco abbiamo partecipato a un incontro pubblico su Sampierdarena. Molti interventi si sono già conclusi, altri sono in corso d’opera. I lavori in via d’Aste si sono prolungati per il fallimento dell’impresa. L’intervento su via Buranello è in corso, ma ci sono incertezze per gli spazi sotto gli archi della strada ferrata, che sono di proprietà delle ferrovie. Quanto alla Gallino, è necessario un intervento diverso da quello previsto, per problemi strutturali. Sampierdarena, e, più in generale, il Centro Ovest, è un territorio in cui sono in corso o sono previsti molti lavori. Ci impegniamo ad aggiornare il sito del Municipio.
Alle ore 15, verificata la mancanza del numero legale (19 consiglieri presenti), il presidente Giorgio Guerello sospende la seduta.