E' visibilmente soddisfatto l'assessore allo sviluppo economico Eanuele Piazza al termine della terza giornata di lavori del Fourm di Eurocities: "Questa mattina abbiamo avuto un confronto sulle migliori pratiche delle varie città, in quell'ottica di concretezza che è l’elemento principale che vogliamo portare all’interno di Eurocities, con il nostro mandato di presidenza del Forum sviluppo economico. Le ricadute delle scelte economiche sui centri urbani e l’integrazione tra città - e aree metropolitane - con aziende e mondo della ricerca, sono stati i temi cruciali di queste giornate di lavori".
Arrivano da circa 45 città europee, tra cui Amsterdam, Barcellona, Copenhagen, Stoccolma, Londra, Budapest, Oslo, Lisbona, e sono i membri del Forum sviluppo economico di Eurocities, la rete cheriunisce oltre 130 città europee medio-grandi. I delegati resteranno in città tre giorni, tra seminari, dibattiti e visite.
Oltre a sancire l’insediamento di Genova alla presidenza del Forum, la tre giorni, che si svolge a Tursi mercoledì 15, giovedì 16 aprile e si chiude con le visite tecniche di venerdì 17, sarà anche un'occasione di promozione per la città, con un particolare focus sulle eccellenze del suo tessuto economico.
Si comincia mercoledì pomeriggio con il seminario sullo sviluppo delle aree metropolitane nelle diverse realtà europee, cui partecipa la vice sindaco dell’area metropolitana genovese Valentina Ghio.
Giornata clou, giovedì 16 aprile, dedicata agli approfondimenti sulla trasformazione dei modelli economici, da una economia basata sulla produzione ‘fisica’ a un’economia che ha al centro la produzione e la gestione della conoscenza, nell’ottica ‘smart city’.
Key note speaker della mattinata di lavori sarà Giampiero Gallo, consigliere economico della Presidenza del Consiglio dei ministri, mentre alcune delle realtà smart di Genova saranno illustrate da Luca Beltrametti del dipartimento di economia dell’università di Genova, Lorenzo De Michieli dell’IIT e Giovanni Verreschi di ETT Solutions S.p.a.
Ai lavori, moderati dal direttore del Secolo XIX Alessandro Cassinis, partecipa l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Genova Emanuele Piazza, che è presidente del forum sviluppo economico di Eurocities.
Nel corso delle giornate del Forum sarà inoltre presentata la ‘dichiarazione dei Sindaci di Eurocities sul lavoro’, che affronta temi cruciali quali la disoccupazione, la povertà, la formazione, l’innovazione con l’obiettivo di costituire un punto di discussione e uno strumento di lobby presso la Commissione europea, anche a seguito dell’approvazione del “piano Juncker” per il rilancio degli investimenti in area UE. La 'dichiarazione' sarà presentata da Annemie De Tremerie, del dipartimento di economia della città di Ghent.
La tre giorni di lavori terminerà con una visita dei delegati europei ad alcuni dei principali mercati cittadini e alle botteghe storiche, anche allo scopo di promuovere un modello di economia (più tipico dei Paesi dell’Europa mediterranea) basato su tradizioni e prodotti di qualità a Km 0, in cui i mercati sono luoghi fisici di commercio, ma anche di inclusione sociale per le comunità residenti.
Genova è membro di Eurocities dal 1998, ha fatto parte del comitato esecutivo per tre mandati (dal 2003 al 2012) e ha consolidato negli anni un ruolo centrale, ottenendo l’elezione alla presidenza del Forum sviluppo economico (la più importante delle commissioni tematiche di Eurocities) per l’anno 2015.
Arrivano da circa 45 città europee, tra cui Amsterdam, Barcellona, Copenhagen, Stoccolma, Londra, Budapest, Oslo, Lisbona, e sono i membri del Forum sviluppo economico di Eurocities, la rete cheriunisce oltre 130 città europee medio-grandi. I delegati resteranno in città tre giorni, tra seminari, dibattiti e visite.
Oltre a sancire l’insediamento di Genova alla presidenza del Forum, la tre giorni, che si svolge a Tursi mercoledì 15, giovedì 16 aprile e si chiude con le visite tecniche di venerdì 17, sarà anche un'occasione di promozione per la città, con un particolare focus sulle eccellenze del suo tessuto economico.
Si comincia mercoledì pomeriggio con il seminario sullo sviluppo delle aree metropolitane nelle diverse realtà europee, cui partecipa la vice sindaco dell’area metropolitana genovese Valentina Ghio.
Giornata clou, giovedì 16 aprile, dedicata agli approfondimenti sulla trasformazione dei modelli economici, da una economia basata sulla produzione ‘fisica’ a un’economia che ha al centro la produzione e la gestione della conoscenza, nell’ottica ‘smart city’.
Key note speaker della mattinata di lavori sarà Giampiero Gallo, consigliere economico della Presidenza del Consiglio dei ministri, mentre alcune delle realtà smart di Genova saranno illustrate da Luca Beltrametti del dipartimento di economia dell’università di Genova, Lorenzo De Michieli dell’IIT e Giovanni Verreschi di ETT Solutions S.p.a.
Ai lavori, moderati dal direttore del Secolo XIX Alessandro Cassinis, partecipa l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Genova Emanuele Piazza, che è presidente del forum sviluppo economico di Eurocities.
Nel corso delle giornate del Forum sarà inoltre presentata la ‘dichiarazione dei Sindaci di Eurocities sul lavoro’, che affronta temi cruciali quali la disoccupazione, la povertà, la formazione, l’innovazione con l’obiettivo di costituire un punto di discussione e uno strumento di lobby presso la Commissione europea, anche a seguito dell’approvazione del “piano Juncker” per il rilancio degli investimenti in area UE. La 'dichiarazione' sarà presentata da Annemie De Tremerie, del dipartimento di economia della città di Ghent.
La tre giorni di lavori terminerà con una visita dei delegati europei ad alcuni dei principali mercati cittadini e alle botteghe storiche, anche allo scopo di promuovere un modello di economia (più tipico dei Paesi dell’Europa mediterranea) basato su tradizioni e prodotti di qualità a Km 0, in cui i mercati sono luoghi fisici di commercio, ma anche di inclusione sociale per le comunità residenti.
Genova è membro di Eurocities dal 1998, ha fatto parte del comitato esecutivo per tre mandati (dal 2003 al 2012) e ha consolidato negli anni un ruolo centrale, ottenendo l’elezione alla presidenza del Forum sviluppo economico (la più importante delle commissioni tematiche di Eurocities) per l’anno 2015.
