L’iniziativa che ha i visto impegnati, nelle giornate del 29 e 30 gennaio, diversi nomi importanti, è una delle tappe internazionali del progetto EMI -European Music Incubator, finanziato dal Programma comunitario Creative Europe, finalizzato alla costruzione di un percorso transnazionale e interdisciplinare a supporto dei musicisti “in-between”.
L’obiettivo generale del progetto è quello di fornire ai musicisti una panoramica approfondita del processo di produzione delle colonne sonore per film e videogiochi e le figure professionali coinvolte.
I partecipanti conosceranno e saranno direttamente coinvolti con le varie abilità che, nel complesso, determinano la catena: composizione, ingegneria del suono, progettazione del suono, regia / montaggio, pubblicazione musicale.
Molte le figure professionali coinvolte, coordinate dal Comune di Genova e da Enrico Fravega e Sebastiano Benasso, dell’Università di Genova, fra queste: Nello Brancaccio - President & Ceo, E-Motion srl; Matteo Sosso - Co-founder & Lead Designer, Untold Games; Alberto Parodi - Sound Engineer & Producer, Mulinetti Recording Studio; Luca Cresta e Claudio Pacini recording Studio Creuza; Roberto Lo Crasto, Genova-Liguria Film Commission; Lucian Beierling, Soundreef, Giovanni Battista Gallus Centro Nexa Politecnico di Torino.
Di particolare interesse, e molto partecipate, le serate al teatro Altrove e alla Claque, dove si è tenuto, all’Altrove, un omaggio al cinema e alla sua epopea nella formula del “cineconcerto”: i musicisti del Collettivo Wurtz – Alessandro Bacher, Tommaso Rolando, Rocco Spigno e Agostino Macor – hanno accompagnato la proiezione di un’opera fondamentale per il cinema mondiale: L’uomo con la macchina da presa di Dziga Vertov, del 1929.
Mentre alla Tosse Luca Cresta, Claudio Pacini e Pivio, (che con Aldo De Scalzi ha vinto il David di Donatello, il Nastro d'argento e il Globo d'oro per il musical Ammore e malavita che è valso loro il Soundtrack Stars Award alla Mostra del Cinema di Venezia 2017), hanno raccontato la figura del compositore di musica applicata per il cinema e la televisione partendo dall'esperienza personale sul campo.
Il progetto EMI che si chiuderà a Nantes il 28 novembre prossimo, dato il buon esito delle iniziative su Genova prevede, a primavera, ulteriori tre giornate, dove saranno illustrati i progetti pilota e le prospettive dei mestieri della musica e cinematografici, nel video l'intervento dell'Assessore Elisa Serafini.
L’obiettivo generale del progetto è quello di fornire ai musicisti una panoramica approfondita del processo di produzione delle colonne sonore per film e videogiochi e le figure professionali coinvolte.
I partecipanti conosceranno e saranno direttamente coinvolti con le varie abilità che, nel complesso, determinano la catena: composizione, ingegneria del suono, progettazione del suono, regia / montaggio, pubblicazione musicale.
Molte le figure professionali coinvolte, coordinate dal Comune di Genova e da Enrico Fravega e Sebastiano Benasso, dell’Università di Genova, fra queste: Nello Brancaccio - President & Ceo, E-Motion srl; Matteo Sosso - Co-founder & Lead Designer, Untold Games; Alberto Parodi - Sound Engineer & Producer, Mulinetti Recording Studio; Luca Cresta e Claudio Pacini recording Studio Creuza; Roberto Lo Crasto, Genova-Liguria Film Commission; Lucian Beierling, Soundreef, Giovanni Battista Gallus Centro Nexa Politecnico di Torino.
Di particolare interesse, e molto partecipate, le serate al teatro Altrove e alla Claque, dove si è tenuto, all’Altrove, un omaggio al cinema e alla sua epopea nella formula del “cineconcerto”: i musicisti del Collettivo Wurtz – Alessandro Bacher, Tommaso Rolando, Rocco Spigno e Agostino Macor – hanno accompagnato la proiezione di un’opera fondamentale per il cinema mondiale: L’uomo con la macchina da presa di Dziga Vertov, del 1929.
Mentre alla Tosse Luca Cresta, Claudio Pacini e Pivio, (che con Aldo De Scalzi ha vinto il David di Donatello, il Nastro d'argento e il Globo d'oro per il musical Ammore e malavita che è valso loro il Soundtrack Stars Award alla Mostra del Cinema di Venezia 2017), hanno raccontato la figura del compositore di musica applicata per il cinema e la televisione partendo dall'esperienza personale sul campo.
Il progetto EMI che si chiuderà a Nantes il 28 novembre prossimo, dato il buon esito delle iniziative su Genova prevede, a primavera, ulteriori tre giornate, dove saranno illustrati i progetti pilota e le prospettive dei mestieri della musica e cinematografici, nel video l'intervento dell'Assessore Elisa Serafini.