Il Comune di Genova, anche per il quinquennio 2017-2021, è tra i 13 soggetti europei che partecipano al progetto CreArt – Rete di Città per la Creazione Artistica. Il capoluogo ligure è l’unica città italiana assieme a Lecce a prendere parte al progetto di cooperazione culturale, che nel 2017 la Commissione Europea ha deciso di continuare a finanziare, dopo gli ottimi risultati ottenuti nel quinquennio 2007 – 2013.
I 5 anni di attività precedente di CreArt hanno contribuito all’innovazione sociale, alla crescita economica e all’immagine internazionale della città di Genova, attraverso numerose mostre e workshop realizzati e la partecipazione di oltre 25 artisti genovesi alle attività internazionali. Attività seguite in particolare dal Comune di Genova tramite l’ufficio Cultura e Città.
Fra le iniziative introdotte anche quella della Giornata Europea della Creatività Artistica, celebrazione annuale prevista per il 21 marzo. E proprio mercoledì 21 Marzo, a partire dalle ore 18:00 all’interno di Palazzo Ducale, nella Sala del Munizioniere, Genova entrerà ufficialmente nel nuovo quinquennio di CreArt, con un doppio appuntamento: dapprima sarà data occasione di ammirare “Quinta Pelle”, installazione e performance degli artisti Boccardo-Marrapodi-Orlacchio, un progetto di contaminazione tra architettura e coreografia dei corpi; alle 18:45 si discuterà di street art, legalità e regolamentazione, attraverso un dibattito e confronto tra alcuni operatori culturali attivi nella trasformazione della scena dell’arte urbana nazionale. L’incontro, moderato da Emanuela Caronti, Associazione Linkinart / Walk the Line, vede tra i partecipanti: Cesare Torre, Comune di Genova, direttore Marketing Territoriale, Promozione della città e Attività Culturali; Valeria Mazzesi, Comune di Ravenna, responsabile U.O. Qualificazione e Politiche Giovanili e Coordinatore tavolo street art GAI di Torino; Chekos, Ania K e Davide PDA, Lecce, Associazione 167/B Street; Domenico Frode, Milano, writer e avvocato libero professionista; Davide Allegretti, Genova, curatore progetto Walk the Line.
Sarà proprio Walk the Line, uno dei progetti di spicco del panorama artistico genovese degli ultimi anni, a concludere la giornata, con la presentazione del video “Walk the Line vol. 1”, che racconta i primi 16 mesi di interventi realizzati lungo i piloni della Sopraelevata con artisti provenienti da tutto il mondo, con una sonorizzazione curata e prodotta dal collettivo Magellano. A seguire aperitivo di chiusura e dj-set di FiloQ.
Le altre città europee che affiancheranno Genova nel partenariato di CreArt sono Valladolid, Zagabria, Clermont-Ferrand, Katowice, Rouen, Lublin, Skopje, Lecce, Liverpool, Kaunas e Aveiro. Tra le maggiori attività che vedranno il capoluogo ligure protagonista si segnala il seminario “Buone pratiche di curatela in Europa”, previsto per il 21 Marzo 2019, e nel 2020 la mostra che vedrà protagonisti artisti provenienti da tutte le città partner, selezionati da un curatore europeo.
Nella prima parte del progetto sono già stati selezionati nelle attività 4 artisti (3 in residenza e 1 in mostra). Per partecipare alle attività, verranno emessi dei bandi rivolti agli artisti o ai curatori locali.
Gli interessati dovranno aderire compilando le schede di partecipazione che verranno via via pubblicate sul sito internet: www.genovacreativa.it
I 5 anni di attività precedente di CreArt hanno contribuito all’innovazione sociale, alla crescita economica e all’immagine internazionale della città di Genova, attraverso numerose mostre e workshop realizzati e la partecipazione di oltre 25 artisti genovesi alle attività internazionali. Attività seguite in particolare dal Comune di Genova tramite l’ufficio Cultura e Città.
Fra le iniziative introdotte anche quella della Giornata Europea della Creatività Artistica, celebrazione annuale prevista per il 21 marzo. E proprio mercoledì 21 Marzo, a partire dalle ore 18:00 all’interno di Palazzo Ducale, nella Sala del Munizioniere, Genova entrerà ufficialmente nel nuovo quinquennio di CreArt, con un doppio appuntamento: dapprima sarà data occasione di ammirare “Quinta Pelle”, installazione e performance degli artisti Boccardo-Marrapodi-Orlacchio, un progetto di contaminazione tra architettura e coreografia dei corpi; alle 18:45 si discuterà di street art, legalità e regolamentazione, attraverso un dibattito e confronto tra alcuni operatori culturali attivi nella trasformazione della scena dell’arte urbana nazionale. L’incontro, moderato da Emanuela Caronti, Associazione Linkinart / Walk the Line, vede tra i partecipanti: Cesare Torre, Comune di Genova, direttore Marketing Territoriale, Promozione della città e Attività Culturali; Valeria Mazzesi, Comune di Ravenna, responsabile U.O. Qualificazione e Politiche Giovanili e Coordinatore tavolo street art GAI di Torino; Chekos, Ania K e Davide PDA, Lecce, Associazione 167/B Street; Domenico Frode, Milano, writer e avvocato libero professionista; Davide Allegretti, Genova, curatore progetto Walk the Line.
Sarà proprio Walk the Line, uno dei progetti di spicco del panorama artistico genovese degli ultimi anni, a concludere la giornata, con la presentazione del video “Walk the Line vol. 1”, che racconta i primi 16 mesi di interventi realizzati lungo i piloni della Sopraelevata con artisti provenienti da tutto il mondo, con una sonorizzazione curata e prodotta dal collettivo Magellano. A seguire aperitivo di chiusura e dj-set di FiloQ.
Le altre città europee che affiancheranno Genova nel partenariato di CreArt sono Valladolid, Zagabria, Clermont-Ferrand, Katowice, Rouen, Lublin, Skopje, Lecce, Liverpool, Kaunas e Aveiro. Tra le maggiori attività che vedranno il capoluogo ligure protagonista si segnala il seminario “Buone pratiche di curatela in Europa”, previsto per il 21 Marzo 2019, e nel 2020 la mostra che vedrà protagonisti artisti provenienti da tutte le città partner, selezionati da un curatore europeo.
Nella prima parte del progetto sono già stati selezionati nelle attività 4 artisti (3 in residenza e 1 in mostra). Per partecipare alle attività, verranno emessi dei bandi rivolti agli artisti o ai curatori locali.
Gli interessati dovranno aderire compilando le schede di partecipazione che verranno via via pubblicate sul sito internet: www.genovacreativa.it