Continua l’entusiasmo per le iniziative organizzate dal Comune di Genova a cinquant’anni dalla scomparsa di Gilberto Govi. Sono infatti quasi diecimila le persone che hanno visto la mostra “l’attore, la maschera, il genovese” alla Loggia di piazza Banchi, (al 16 maggio le presenze erano 9088), la mostra rimarrà aperta fino al 26 giugno.
Mentre lo spettacolo teatrale “Piggiase o mâ do Rosso o cartâ”, portato in scena dalle compagnie iscritte alla FITA (Federazione Italiana Teatro Amatoriale) del teatro in genovese, alla sua prima rappresentazione del 18 maggio, al Teatro Stabile di Genova sala della Corte, ha segnato il tutto esaurito, da sottolineare che l’incasso sarà devoluto completamente in beneficenza alla Gigi Ghirotti Onlus.
Continua così il percorso ideato dal Prof. Eugenio Buonaccorsi e attuato dal Comune di Genova per onorare il fondatore del teatro dialettale genovese, a cui va il merito di aver portato la genovesità con intelligenza e ironia per il mondo. Sono ancora molti gli appuntamenti in programma, altre due date per lo spettacolo teatrale che si sposterà, il 22 maggio alle ore 16, presso il teatro Verdi di Sestri Ponente e il 14 luglio alla Porto Antico nella Piazza delle Feste alle ore 20,30.
Di rilievo anche le visite guidate del 28 maggio e 4 giugno a Staglieno, nell’ambito della settimana dei cimiteri storici europei, due giornate dedicate alle celebrità sepolte nel cimitero monumentale. Ma a sottolineare il vuoto lasciato da Govi stanno nascendo diverse iniziative spontanee, dalle pubblicazioni sui canali social di spezzoni delle sue commedie all’utilizzo di termini o battute da tempo dimenticate.
A far da cornice a tutto questo non poteva mancare un nuovo libro, volume curato da Marco Porsia che sarà presentato giovedì 19 maggio alle ore 17 nella sala dei Chierici della Biblioteca Berio. All’evento, oltre all’autore, saranno presenti anche Federico Traversa (Chinaski Edizioni), Franco Bampi (A Compagna), Pino Boero (assessore allo Sport del Comune di Genova e docente universitario), Gilberto Lanzarotti (Teatro Rina e Gilberto Govi), Gian Domenico Ricaldone (Museo Biblioteca dell’Attore) e Matteo Monforte (autore comico). pubblicato dalla casa editrice genovese Chinaski Edizioni, il libro vuole essere un viaggio lungo 192 pagine, che non racconta soltanto la biografia di uno dei più grandi attori di teatro (genovese e italiano) del XX secolo, ma analizza anche ciò che oggi rappresentano Govi e la sua opera.
Un’occasione per guardare ai tanti personaggi a cui questo artista ha dato un volto e un’anima sempre diversi, con lo sguardo odierno e con gli occhi di una città che è cambiata parecchio, rispetto a quella della prima metà del secolo scorso. Una biografia ampia, che cerca di ricuperare il contesto storico in cui l’attore ha colto i suoi meritati successi; un testo attraverso il quale si è cercato di raccontare pregi e limiti dell’attore, indagando tutte le sfaccettature del suo carattere e della sua arte.
Mentre lo spettacolo teatrale “Piggiase o mâ do Rosso o cartâ”, portato in scena dalle compagnie iscritte alla FITA (Federazione Italiana Teatro Amatoriale) del teatro in genovese, alla sua prima rappresentazione del 18 maggio, al Teatro Stabile di Genova sala della Corte, ha segnato il tutto esaurito, da sottolineare che l’incasso sarà devoluto completamente in beneficenza alla Gigi Ghirotti Onlus.
Continua così il percorso ideato dal Prof. Eugenio Buonaccorsi e attuato dal Comune di Genova per onorare il fondatore del teatro dialettale genovese, a cui va il merito di aver portato la genovesità con intelligenza e ironia per il mondo. Sono ancora molti gli appuntamenti in programma, altre due date per lo spettacolo teatrale che si sposterà, il 22 maggio alle ore 16, presso il teatro Verdi di Sestri Ponente e il 14 luglio alla Porto Antico nella Piazza delle Feste alle ore 20,30.
Di rilievo anche le visite guidate del 28 maggio e 4 giugno a Staglieno, nell’ambito della settimana dei cimiteri storici europei, due giornate dedicate alle celebrità sepolte nel cimitero monumentale. Ma a sottolineare il vuoto lasciato da Govi stanno nascendo diverse iniziative spontanee, dalle pubblicazioni sui canali social di spezzoni delle sue commedie all’utilizzo di termini o battute da tempo dimenticate.
A far da cornice a tutto questo non poteva mancare un nuovo libro, volume curato da Marco Porsia che sarà presentato giovedì 19 maggio alle ore 17 nella sala dei Chierici della Biblioteca Berio. All’evento, oltre all’autore, saranno presenti anche Federico Traversa (Chinaski Edizioni), Franco Bampi (A Compagna), Pino Boero (assessore allo Sport del Comune di Genova e docente universitario), Gilberto Lanzarotti (Teatro Rina e Gilberto Govi), Gian Domenico Ricaldone (Museo Biblioteca dell’Attore) e Matteo Monforte (autore comico). pubblicato dalla casa editrice genovese Chinaski Edizioni, il libro vuole essere un viaggio lungo 192 pagine, che non racconta soltanto la biografia di uno dei più grandi attori di teatro (genovese e italiano) del XX secolo, ma analizza anche ciò che oggi rappresentano Govi e la sua opera.
Un’occasione per guardare ai tanti personaggi a cui questo artista ha dato un volto e un’anima sempre diversi, con lo sguardo odierno e con gli occhi di una città che è cambiata parecchio, rispetto a quella della prima metà del secolo scorso. Una biografia ampia, che cerca di ricuperare il contesto storico in cui l’attore ha colto i suoi meritati successi; un testo attraverso il quale si è cercato di raccontare pregi e limiti dell’attore, indagando tutte le sfaccettature del suo carattere e della sua arte.