Al progetto, pensato e realizzato dall'Assessorato Legalità e Diritti, in collaborazione con il Comando della Polizia Municipale e l’Ambito Territoriale Sociale del Municipio Centro Est, grazie ad un’attenta analisi del territorio e dei suoi abitanti condotta da un’equipe multidisciplinare, (vigili e operatori sociali), si lavorerà con interventi di mediazione territoriale, prevenzione e contrasto al disordine e alle forme devianti di uso dello spazio pubblico. L’intervento è stato realizzato grazie al co-finanziamento della Compagnia di San Paolo, co progettato con un vasto raggruppamento di soggetti di Terzo Settore sociali quali la Coop. La Comunità, Arci, Coop. Il Laboratorio, A.Ma., Ass.Med.Com, sostenuto dalle principali realtà del territorio, con il supporto tecnico dell’Associazione Amapola.
“Sul tema della sicurezza urbana assistiamo frequentemente ad accesi quanto inutili scontri tra posizioni acriticamente solidaristiche, che non considerano e sottovalutano il tema criminalità e la percezione di sicurezza dei cittadini, e posizioni che invocano la ruspa e il pugno duro negando che alcune emergenze sociali non possono essere affrontate meramente come temi di ordine pubblico” afferma Elena Fiorini, Assessore alla Legalità e Diritti del Comune di Genova.
“Con questo progetto, come già con il progetto Chance, in corso di svolgimento, che riguarda invece il tema degli assembramenti abusivi nella zona di Palazzo San Giorgio - prosegue Fiorini - il Comune di Genova continua ad affrontare la sfida di un’analisi non semplificatoria di fenomeni complessi cercando di comporre una lettura del territorio che unisca lo sguardo di diversi attori (cittadini, commercianti, operatori sociali, polizia municipale) realizzando interventi che da un lato promuovano il rispetto delle regole, il controllo e la sanzione, ma dall’altro creino partecipazione ed inclusione. Si tratta di un progetto che non nega ma affianca la necessaria e doverosa collaborazione tra istituzioni per la promozione della legalità”.
Tra le varie iniziative scaturite dal progetto, che dopo una prima fase di analisi entrerà a breve in fase operativa, vi è il supporto dell’amministrazione all’occupazione “virtuosa” del territorio nelle aree interessate da parte dei cittadini (tra queste gli slarghi di via della Maddalena, vico Rosa, vico Mele, piazza Cernaia) valorizzando e promuovendo iniziative di animazione del territorio.
Il Forum italiano per la sicurezza urbana, prevede il premio, fornirà consulenza tecnica e logistica, sostenendo le spese fino a un massimo di 5 mila euro, per l’organizzazione di un evento internazionale a Genova finalizzato alla promozione dell’esperienza di progettazione sulla sicurezza urbana partecipata.