Sono 800 i lavoratori impiegati nelle mense scolastiche genovesi. Circa la metà si sono presentati questa mattina a palazzo Tursi manifestando contro 117 lettere di pre-licenziamento inviate la settimana scorsa ad altrettanti lavoratori dalla società di ristorazione Ladisa, azienda che non è riuscita ad aggiudicarsi la gara d’appalto indetta dall’Amministrazione.
Il sindaco Marco Doria ha intavolato con i lavoratori un dialogo franco e costruttivo nel corso del quale ha confermato la disponibilità dell’Amministrazione, committente del servizio delle mense scolastiche, a partecipare ai tavoli in cui si svilupperà la vertenza tra azienda e organizzazioni sindacali. Ha ricordato anche quanto fa l’Amministrazione per la salvaguardia dei posti di lavoro, sia attaverso la clausola sociale, che obbliga la ditta subentrante nell’appalto ad assorbire tutti i lavoratori impiegati ad una certa data, sia imponendo alla stessa la conferma del monte ore lavorativo pregresso.
La procedura del passaggio del servizio mense scolastiche da una ditta all’altra, ha continuato Doria, è stata interrotta da un ricorso al Tar presentato dalla società che ha perso la gara d’appalto, di conseguenza, sino al relativo pronunciamento dei giudici, l’Amministrazione è tenuta a prorogare il servizio con la vecchia azienda.
Dopo aver discusso con i lavoratori, il Sindaco ha poi incontrato brevemente anche le rappresentanze sindacali nel corso di una riunione che è proseguita con la partecipazione degli assessori Oddone e Boero. Al termine l'amministrazione e le rappresentanze sindacali hanno convenuto l'impegno a condividere un percorso comune sulla vertenza, in particolare per il corretto passaggio del personale da un’azienda all’altra. Il Comune si adopererà, nell’ambito del proprio ruolo, affinchè vengano revocati gli avvisi di licenziamento e siano correttamente applicate le norme del contratto collettivo di lavoro a partire dalle clausole sociali. Di questo impegno è stato redatto anche un verbale.
Il sindaco Marco Doria ha intavolato con i lavoratori un dialogo franco e costruttivo nel corso del quale ha confermato la disponibilità dell’Amministrazione, committente del servizio delle mense scolastiche, a partecipare ai tavoli in cui si svilupperà la vertenza tra azienda e organizzazioni sindacali. Ha ricordato anche quanto fa l’Amministrazione per la salvaguardia dei posti di lavoro, sia attaverso la clausola sociale, che obbliga la ditta subentrante nell’appalto ad assorbire tutti i lavoratori impiegati ad una certa data, sia imponendo alla stessa la conferma del monte ore lavorativo pregresso.
La procedura del passaggio del servizio mense scolastiche da una ditta all’altra, ha continuato Doria, è stata interrotta da un ricorso al Tar presentato dalla società che ha perso la gara d’appalto, di conseguenza, sino al relativo pronunciamento dei giudici, l’Amministrazione è tenuta a prorogare il servizio con la vecchia azienda.
Dopo aver discusso con i lavoratori, il Sindaco ha poi incontrato brevemente anche le rappresentanze sindacali nel corso di una riunione che è proseguita con la partecipazione degli assessori Oddone e Boero. Al termine l'amministrazione e le rappresentanze sindacali hanno convenuto l'impegno a condividere un percorso comune sulla vertenza, in particolare per il corretto passaggio del personale da un’azienda all’altra. Il Comune si adopererà, nell’ambito del proprio ruolo, affinchè vengano revocati gli avvisi di licenziamento e siano correttamente applicate le norme del contratto collettivo di lavoro a partire dalle clausole sociali. Di questo impegno è stato redatto anche un verbale.