Scopo della visita a Genova della funzionaria europea era quello di analizzare le reciproche obbligazioni previste dal contratto Elena e il sistema di monitoraggio e rendicontazione richiesto dalla BEI, nel corso di un incontro con il gruppo di lavoro GEn-Ius, coordinato dall’energy manager del Comune di Genova, Diego Calandrino.
Genova infatti, insieme a poche altre amministrazioni pubbliche in Italia, è beneficiaria del contributo della BEI (Banca europea per gli investimenti) nell’ambito del programma ELENA (European Local ENergy Assistance) che ha come principale obiettivo il miglioramento dell’efficienza energetica principalmente nel campo dell’illuminazione pubblica e della climatizzazione degli edifici pubblici.
Al centro dell’incontro di lunedì mattina, il carattere innovativo della ricerca di finanziamenti tramite terzi che è alla base del programma GEN-Ius, ovvero, il coinvolgimento, attraverso gare pubbliche, di operatori privati ESCo (Energy Service Company) ai quali, a fronte di investimenti che siano almeno 20 volte superiori al contributo europeo ELENA, gli Enti pubblici affideranno concessioni pluriennali per servizi energetici.
L’assessore all’ambiente Matteo Campora ha quindi proposto di incontrare il settore industriale al fine di assicurare il corretto coinvolgimento degli operatori privati nel rispetto degli obiettivi del programma.
Ad oggi i Comuni della Città Metropolitana che hanno aderito a Gen-IUS sono 24, ma altri hanno già espresso l’intenzione di partecipare. Inoltre, sono partner del programma la stessa Città Metropolitana e le società partecipate Spim, Porto Antico, Fondazione Palazzo Ducale.
Louise White, dopo aver espresso apprezzamento per lo stato attuale della gestione del programma da parte del team GEN-Ius, ha concluso la riunione ribadendo il continuo supporto tecnico e gestionale della BEI al programma.
Il coordinatore di GEN-Ius ed Energy manager del Comune di Genova, Diego Calandrino, si è detto soddisfatto dell'incontro e ha sottolineato la valenza del supporto offerto dalla BEI e la professionalità del funzionario europeo Louise White che costituirà un prezioso riferimento per tutta la durata del Programma.
Genova infatti, insieme a poche altre amministrazioni pubbliche in Italia, è beneficiaria del contributo della BEI (Banca europea per gli investimenti) nell’ambito del programma ELENA (European Local ENergy Assistance) che ha come principale obiettivo il miglioramento dell’efficienza energetica principalmente nel campo dell’illuminazione pubblica e della climatizzazione degli edifici pubblici.
Al centro dell’incontro di lunedì mattina, il carattere innovativo della ricerca di finanziamenti tramite terzi che è alla base del programma GEN-Ius, ovvero, il coinvolgimento, attraverso gare pubbliche, di operatori privati ESCo (Energy Service Company) ai quali, a fronte di investimenti che siano almeno 20 volte superiori al contributo europeo ELENA, gli Enti pubblici affideranno concessioni pluriennali per servizi energetici.
L’assessore all’ambiente Matteo Campora ha quindi proposto di incontrare il settore industriale al fine di assicurare il corretto coinvolgimento degli operatori privati nel rispetto degli obiettivi del programma.
Ad oggi i Comuni della Città Metropolitana che hanno aderito a Gen-IUS sono 24, ma altri hanno già espresso l’intenzione di partecipare. Inoltre, sono partner del programma la stessa Città Metropolitana e le società partecipate Spim, Porto Antico, Fondazione Palazzo Ducale.
Louise White, dopo aver espresso apprezzamento per lo stato attuale della gestione del programma da parte del team GEN-Ius, ha concluso la riunione ribadendo il continuo supporto tecnico e gestionale della BEI al programma.
Il coordinatore di GEN-Ius ed Energy manager del Comune di Genova, Diego Calandrino, si è detto soddisfatto dell'incontro e ha sottolineato la valenza del supporto offerto dalla BEI e la professionalità del funzionario europeo Louise White che costituirà un prezioso riferimento per tutta la durata del Programma.