Con la vittoria del Premio Paganini Yang, Nato a Seul nel 1995, si è posto all'evidenza internazionale iniziando una carriera concertistica che lo sta portando ad esibirsi nelle più importanti sale del mondo e con prestigiose orchestre. Insieme al pianista Yannick Rafalimanana, proporranno per la GOG un programma che prevede l'esecuzione di musiche di Milstein, Dvořák, Schumann e Beethoven.
In Mo Yang ha debuttato a 11 anni presso il Kumho Prodigy Serie e due anni dopo ha tenuto il suo primo concerto. Laureatosi in Lettere all’Istituto Nazionale Coreano, e stato ammesso alla National University of Arts come un prodigio della musica. Oltre al Premio Paganini ha conseguito nel 2014 il Primo Premio alla CAG Victor Elmaleh Competition e trionfato alla prima edizione della Young Artists Competition dell’Orchestra Classica di Boston. Sempre nel 2014 ha ottenuto il secondo premio alla Yehudi Menuhin International Competition.
In Mo Yang, nel concerto a Genova, sarà affiancato al giovane pianista francese Yannick Rafalimanana, allievo di Bruno Rigutto, che ha già nel suo curriculum importanti collaborazioni con artisti del calibro di Itzhak Perlman.
Il violinista coreano, considerato uno dei più talentuosi giovani virtuosi della nuova generazione, ha vinto il Primo Premio alla CAG Victor Elmaleh Competition nel 2014 e nel marzo 2015 ha ottenuto il Primo Premio alla 54° edizione del Premio Paganini di Genova: era dal 2006 che la giuria del "Paganini" non decretava un Primo Premio. In Mo Yang ha inoltre conseguito il premio per il finalista più giovane, quello per la migliore esecuzione di un brano contemporaneo e il premio del pubblico.
Mentre Il pianista francese Yannick Rafalimanana ha maturato la propria carriera internazionale esibendosi in recital e concerti cameristici in Europa, USA, Sudamerica, Africa e Medio Oriente. Dopo aver vinto nel 2012 il primo premio alla Tufts/New England Conservatory Soloist Competition, ha debuttato alla Symphony Hall di Boston eseguenfo il Concerto di Schumann con la Boston Pops Orchestra diretta da Keith Lockhart. Recentemente ha suonato alla Konzerthaus di Vienna, Kennedy Center di Washington, dal vivo alla stazione radiofonica WBGH di Boston, alla Jordan Hall con il Borromeo String Quartet, a Boston con i violinisti Kim Kashkashian and Tomas Reibl, il violoncellista Narek Hakhnazaryan e alla Shelter Island di New York dove ha affiancato Itzhak Perlman.
Programma:
Lunedì 25 gennaio 2015
Teatro Carlo Felice ore 21.00
In Mo Yang violino
Vincitore 54° Premio Paganini
Yannick Rafalimanana pianoforte
Nathan Milstein Paganiniana (1944)
(Odessa, 1904 – Londra, 1992)
Antonín Dvořák Quattro pezzi romantici per violino e pianoforte (1887)
(Nelahozeves, 1841 – Praga, 1904) Allegro moderato
Allegro maestoso
Allegro appassionato
Larghetto
Robert Schumann Sonata per violino e pianoforte in la minore (1853)
(Zwickau, 1810 – Bonn, 1856) Ziemlich langsam
Lebhaft
Intermezzo - Bewegt, doch nicht zu schnell
Finale - Markiertes, ziemlich lebhaftes Tempo
Ludwig van Beethoven Sonata per violino e pianoforte in la maggiore op. 47 “a Kreutzer” (1803)
(Bonn, 1770 – Vienna, 1827) Adagio sostenuto. Presto
Andante con variazioni
Finale. Presto
Informazioni:
www.gog.it
vedi anche: www.genovateatro.it
In Mo Yang ha debuttato a 11 anni presso il Kumho Prodigy Serie e due anni dopo ha tenuto il suo primo concerto. Laureatosi in Lettere all’Istituto Nazionale Coreano, e stato ammesso alla National University of Arts come un prodigio della musica. Oltre al Premio Paganini ha conseguito nel 2014 il Primo Premio alla CAG Victor Elmaleh Competition e trionfato alla prima edizione della Young Artists Competition dell’Orchestra Classica di Boston. Sempre nel 2014 ha ottenuto il secondo premio alla Yehudi Menuhin International Competition.
In Mo Yang, nel concerto a Genova, sarà affiancato al giovane pianista francese Yannick Rafalimanana, allievo di Bruno Rigutto, che ha già nel suo curriculum importanti collaborazioni con artisti del calibro di Itzhak Perlman.
Il violinista coreano, considerato uno dei più talentuosi giovani virtuosi della nuova generazione, ha vinto il Primo Premio alla CAG Victor Elmaleh Competition nel 2014 e nel marzo 2015 ha ottenuto il Primo Premio alla 54° edizione del Premio Paganini di Genova: era dal 2006 che la giuria del "Paganini" non decretava un Primo Premio. In Mo Yang ha inoltre conseguito il premio per il finalista più giovane, quello per la migliore esecuzione di un brano contemporaneo e il premio del pubblico.
Mentre Il pianista francese Yannick Rafalimanana ha maturato la propria carriera internazionale esibendosi in recital e concerti cameristici in Europa, USA, Sudamerica, Africa e Medio Oriente. Dopo aver vinto nel 2012 il primo premio alla Tufts/New England Conservatory Soloist Competition, ha debuttato alla Symphony Hall di Boston eseguenfo il Concerto di Schumann con la Boston Pops Orchestra diretta da Keith Lockhart. Recentemente ha suonato alla Konzerthaus di Vienna, Kennedy Center di Washington, dal vivo alla stazione radiofonica WBGH di Boston, alla Jordan Hall con il Borromeo String Quartet, a Boston con i violinisti Kim Kashkashian and Tomas Reibl, il violoncellista Narek Hakhnazaryan e alla Shelter Island di New York dove ha affiancato Itzhak Perlman.
Programma:
Lunedì 25 gennaio 2015
Teatro Carlo Felice ore 21.00
In Mo Yang violino
Vincitore 54° Premio Paganini
Yannick Rafalimanana pianoforte
Nathan Milstein Paganiniana (1944)
(Odessa, 1904 – Londra, 1992)
Antonín Dvořák Quattro pezzi romantici per violino e pianoforte (1887)
(Nelahozeves, 1841 – Praga, 1904) Allegro moderato
Allegro maestoso
Allegro appassionato
Larghetto
Robert Schumann Sonata per violino e pianoforte in la minore (1853)
(Zwickau, 1810 – Bonn, 1856) Ziemlich langsam
Lebhaft
Intermezzo - Bewegt, doch nicht zu schnell
Finale - Markiertes, ziemlich lebhaftes Tempo
Ludwig van Beethoven Sonata per violino e pianoforte in la maggiore op. 47 “a Kreutzer” (1803)
(Bonn, 1770 – Vienna, 1827) Adagio sostenuto. Presto
Andante con variazioni
Finale. Presto
Informazioni:
www.gog.it
vedi anche: www.genovateatro.it
