Dal 16 al 18 novembre, sei compagnie selezionate tra le oltre 130 che hanno partecipato al bando, hanno svelato i loro lavori al pubblico oltre alla giuria di esperti formata da: Angela Fumarola – direttrice artistica di Armunia; Angelo Pastore – direttore del Teatro Stabile di Genova; Arianna Terzoni – della Fondazione Toscana Spettacolo; Lucia Compagnino – giornalista; e Mario Bianchi – regista, fondatore del Teatro Città Murata e critico per KLP e Hystrio.
Giuria che ha valutato i lavori delle sei compagnie provenienti da tutta Italia, sul palco si sono esibite, in ordine di apparizione, la Compagnia Turconi/Deblasio (Milano) con lo spettacolo Mondo cane, in collaborazione con Frigoproduzioni e l'ass. Gli Scarti. Una tragedia dell’ambizione nell’epoca dell’impossibilità, un non dialogo di un ragazzo; Da Brescia, C&C Company, Chiara Taviani e Carlo Massari, impegnati nel celebre monologo Anna Cappelli di Annibale Ruccello, portato in scena en travesti. Sempre dalla Lombardia, Milano, il Collettivo L'Amalgama, costituito da cinque ragazze: Caterinas Bernardi, Angelica Bifano, Federica Di Cesare, Claudia Mori e Miriam Russo, che hanno portato in scena Fil Rouge, una drammaturgia originale, dove cinque giovani donne riflettono sull’identità femminile. Da Torino, Anomalia Teatro, con Debora Benincasa e Amedeo Anfuso con lo spettacolo, Antigone - Monologo per donna sola, una rilettura ironica di un grande Classico. Da Palermo, Vicari/Aloisio in Eoika, un mix tra arti visive, teatro fisico e musica, nato dall'incontro tra le danzatrici Sabrina Vicari e Federica Aloisio; a chiudere la rassegna, da Roma, la Compagnia Habitas, formata da Niccolò Matcovich, autore e regista, Livia Antonelli e Valerio Puppo, con L'imbroglietto - Variazioni sul tema, uno spettacolo che vuole mettere in luce la situazione del teatro nazionale, ispirato ai lavori di Karl Valentin e Liesl Karlstadt e Raymond Queneau.
Ad aggiudicarsi il premio di 1500 euro è stato il Collettivo L'Amalgama con lo spettacolo Fil Rouge con la seguente motivazione: “la capacità di misurarsi su più scritture, mantenendo le singole individualità, pur contemplando momenti di coralità. L'assegnazione del premio è finalizzata al superamento delle fragilità drammaturgiche e registiche”.
Intransito non è stato solo una palestra per le giovani compagnie teatrali, ma ha dato la possibilità a giovani di misurarsi con nuove esperienze come il progetto di alternanza scuola-lavoro che ha portato i ragazzi del Liceo Paul Klee a misurarsi con i mestieri del teatro; e il progetto Intervos, un laboratorio teatrale gratuito rivolto a giovani di diverse nazionalità dai 16 ai 30 anni residenti a Genova. Condotto dagli operatori di Officine Papage e Teatro Akropolis, che hanno lavorato sui temi del dialogo e della contaminazione fra culture.
Con la terza edizione Intransito, sta assumendo sempre più spessore coinvolgendo oltre a un numero maggiore di Compagnie Teatrali anche un nuovo e fresco pubblico, l’appuntamento per la quarta edizione è per il 2019.
La terza edizione del concorso nazionale Intransito promosso dal Comune di Genova in collaborazione con Teatro Akropolis, La Chascona e Officine Papage, componenti di ATS-TEGRAS; patrocinato dal GAI, Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani; in questa edizione è stato selezionato e finanziato nell’ambito del Programma SIAE “SILLUMINA – Copia privata per i giovani, per la cultura (ed. 2016) ”, Bando 1 – Periferie urbane – Settore Teatro e Danza.
Giuria che ha valutato i lavori delle sei compagnie provenienti da tutta Italia, sul palco si sono esibite, in ordine di apparizione, la Compagnia Turconi/Deblasio (Milano) con lo spettacolo Mondo cane, in collaborazione con Frigoproduzioni e l'ass. Gli Scarti. Una tragedia dell’ambizione nell’epoca dell’impossibilità, un non dialogo di un ragazzo; Da Brescia, C&C Company, Chiara Taviani e Carlo Massari, impegnati nel celebre monologo Anna Cappelli di Annibale Ruccello, portato in scena en travesti. Sempre dalla Lombardia, Milano, il Collettivo L'Amalgama, costituito da cinque ragazze: Caterinas Bernardi, Angelica Bifano, Federica Di Cesare, Claudia Mori e Miriam Russo, che hanno portato in scena Fil Rouge, una drammaturgia originale, dove cinque giovani donne riflettono sull’identità femminile. Da Torino, Anomalia Teatro, con Debora Benincasa e Amedeo Anfuso con lo spettacolo, Antigone - Monologo per donna sola, una rilettura ironica di un grande Classico. Da Palermo, Vicari/Aloisio in Eoika, un mix tra arti visive, teatro fisico e musica, nato dall'incontro tra le danzatrici Sabrina Vicari e Federica Aloisio; a chiudere la rassegna, da Roma, la Compagnia Habitas, formata da Niccolò Matcovich, autore e regista, Livia Antonelli e Valerio Puppo, con L'imbroglietto - Variazioni sul tema, uno spettacolo che vuole mettere in luce la situazione del teatro nazionale, ispirato ai lavori di Karl Valentin e Liesl Karlstadt e Raymond Queneau.
Ad aggiudicarsi il premio di 1500 euro è stato il Collettivo L'Amalgama con lo spettacolo Fil Rouge con la seguente motivazione: “la capacità di misurarsi su più scritture, mantenendo le singole individualità, pur contemplando momenti di coralità. L'assegnazione del premio è finalizzata al superamento delle fragilità drammaturgiche e registiche”.
Intransito non è stato solo una palestra per le giovani compagnie teatrali, ma ha dato la possibilità a giovani di misurarsi con nuove esperienze come il progetto di alternanza scuola-lavoro che ha portato i ragazzi del Liceo Paul Klee a misurarsi con i mestieri del teatro; e il progetto Intervos, un laboratorio teatrale gratuito rivolto a giovani di diverse nazionalità dai 16 ai 30 anni residenti a Genova. Condotto dagli operatori di Officine Papage e Teatro Akropolis, che hanno lavorato sui temi del dialogo e della contaminazione fra culture.
Con la terza edizione Intransito, sta assumendo sempre più spessore coinvolgendo oltre a un numero maggiore di Compagnie Teatrali anche un nuovo e fresco pubblico, l’appuntamento per la quarta edizione è per il 2019.
La terza edizione del concorso nazionale Intransito promosso dal Comune di Genova in collaborazione con Teatro Akropolis, La Chascona e Officine Papage, componenti di ATS-TEGRAS; patrocinato dal GAI, Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani; in questa edizione è stato selezionato e finanziato nell’ambito del Programma SIAE “SILLUMINA – Copia privata per i giovani, per la cultura (ed. 2016) ”, Bando 1 – Periferie urbane – Settore Teatro e Danza.