- Sospensione imminente pagamento rata IMU e TASI, su base autocertificazione danni
- Sospensione imminente pagamento TARI, e successiva sua rimodulazione sino ad azzeramento, accompagnato inoltre dall'istituzione di specifico fondo a carico del Comune di Genova
- Istituzione conto corrente dedicato a sostegno degli alluvionati, alimentato da donazioni di soggetti privati, nonché da contributo comunale - con la costituzione di fondo ad hoc - e da risorse di altri soggetti pubblici
- Invito agli Istituti di Credito per erogazione di finanziamenti a tasso agevolato, come già proposto da CARIGE, con iter burocratico totalmente semplificato
- Richiesta a Regione Liguria, con richiamo alle responsabilità condivise, della messa a disposizione immediata di adeguate risorse economiche per dare ulteriore sostanza alle azioni che sta mettendo in campo il Comune
- Richiesta al Governo Italiano di rispettare quanto affermato dal presidente del Consiglio che “Genova non verrà lasciata sola”, a partire dall’annullamento del pagamento delle prossime rate di imposte e tributi di carattere statale per i soggetti danneggiati, oltre al celere reperimento delle risorse necessarie per gli interventi strutturali di messa in sicurezza idro-geologica del territorio genovese, a partire dal completamento dell’intervento sulla copertura del Bisagno e del suo scolmatore.
- Sospensione imminente pagamento TARI, e successiva sua rimodulazione sino ad azzeramento, accompagnato inoltre dall'istituzione di specifico fondo a carico del Comune di Genova
- Istituzione conto corrente dedicato a sostegno degli alluvionati, alimentato da donazioni di soggetti privati, nonché da contributo comunale - con la costituzione di fondo ad hoc - e da risorse di altri soggetti pubblici
- Invito agli Istituti di Credito per erogazione di finanziamenti a tasso agevolato, come già proposto da CARIGE, con iter burocratico totalmente semplificato
- Richiesta a Regione Liguria, con richiamo alle responsabilità condivise, della messa a disposizione immediata di adeguate risorse economiche per dare ulteriore sostanza alle azioni che sta mettendo in campo il Comune
- Richiesta al Governo Italiano di rispettare quanto affermato dal presidente del Consiglio che “Genova non verrà lasciata sola”, a partire dall’annullamento del pagamento delle prossime rate di imposte e tributi di carattere statale per i soggetti danneggiati, oltre al celere reperimento delle risorse necessarie per gli interventi strutturali di messa in sicurezza idro-geologica del territorio genovese, a partire dal completamento dell’intervento sulla copertura del Bisagno e del suo scolmatore.