Théophile Gautier, scrittore, poeta e critico di danza che esercitò un ruolo fondamentale nell’estetica del balletto romantico, ha scritto il libretto con il drammaturgo Jules Henry Vernoy de Saint-Georges ispirandosi a una leggenda popolare.
La storia, la stessa de Le Villi di Puccini ascoltata nel 2006 al Carlo Felice, è quella del principe Albrecht che si invaghisce della contadina Giselle e, avendole spezzato il cuore fino a farla morire, viene salvato dalla furia delle Villi (gli spiriti vendicativi delle donne abbandonate all’altare dai loro amanti) dal suo fantasma innamorato.
Per Giselle Adolphe Adam ha composto una magnifica partitura, perfettamente legata all’idea e alla tecnica della coreografia e all’essenza espressiva del balletto, con attenti e splendidi “motivi conduttori” che seguono ogni personaggio.
Dopo un debutto difficile all’Opera di Parigi, Giselle si affermò nel 1910 con la Compagnia dei Ballets Russes di Diaghilev e grazie alla ricostruzione tardoromantica attuata al Teatro Marinskij di San Pietroburgo dal grandissimo coreografo Marius Petipa (che operò sul lavoro originale di Coralli e Pierrot), diventando uno dei balletti classici più amati in assoluto.
Il Balletto di Guangzhou è attualmente la più giovane compagnia di danza in Cina. Come unità pilota della complessiva riforma delle compagnie artistiche professionali, avviata dal Comune di Guangzhou, sotto la guida di Zhang Dandan, famosa ballerina e direttore artistico della troupe, è diventata rapidamente il miracolo culturale di quella moderna metropoli internazionale che è Guangzhou.
Con grande forza creativa, la Compagnia presenta, oltre ai classici del balletto, anche una propria forma artistica che fonde l'arte coreutica cinese e quella occidentale in una serie di balletti nazionali, quali “Il Cockatiel”, “Mei Lanfang”, “Il Sogno della Camera Rossa”, “Ritorno in una Notte Nevosa” (Premio per la Cultura 2010), “Il Fiume Giallo”, “Farfalle in Amore”, “L'Amore è Ovunque”, diventati tutti celebri e popolari capolavori. Un forte impulso creativo dovuto anche ai continui scambi culturali con l'estero, e oggi con la nostra città.
Le coreografie sono di Magdalena Popa e Reginald Amatto e l’Orchestra del Teatro Carlo Felice sarà diretta da Liu Ju.
Giselle
Balletto in due atti
di Théophile Gautier Musica di Adolphe-Charles Adam
Coreografie Magdalena Popa - Reginald Amatto
Corpo di ballo del balletto di Guangzhou
Direttore artistico Zhang Dandan
Orchestra del Teatro Carlo Felice
Prima
21 maggio ore 20,30
Repliche
Venerdì 22 maggio ore 15.30 e 20.30
Sabato 23 maggio ore 15.30 e 20.30
Domenica 24 maggio ore 15.30
Informazioni: www.carlofelicegenova.it
La storia, la stessa de Le Villi di Puccini ascoltata nel 2006 al Carlo Felice, è quella del principe Albrecht che si invaghisce della contadina Giselle e, avendole spezzato il cuore fino a farla morire, viene salvato dalla furia delle Villi (gli spiriti vendicativi delle donne abbandonate all’altare dai loro amanti) dal suo fantasma innamorato.
Per Giselle Adolphe Adam ha composto una magnifica partitura, perfettamente legata all’idea e alla tecnica della coreografia e all’essenza espressiva del balletto, con attenti e splendidi “motivi conduttori” che seguono ogni personaggio.
Dopo un debutto difficile all’Opera di Parigi, Giselle si affermò nel 1910 con la Compagnia dei Ballets Russes di Diaghilev e grazie alla ricostruzione tardoromantica attuata al Teatro Marinskij di San Pietroburgo dal grandissimo coreografo Marius Petipa (che operò sul lavoro originale di Coralli e Pierrot), diventando uno dei balletti classici più amati in assoluto.
Il Balletto di Guangzhou è attualmente la più giovane compagnia di danza in Cina. Come unità pilota della complessiva riforma delle compagnie artistiche professionali, avviata dal Comune di Guangzhou, sotto la guida di Zhang Dandan, famosa ballerina e direttore artistico della troupe, è diventata rapidamente il miracolo culturale di quella moderna metropoli internazionale che è Guangzhou.
Con grande forza creativa, la Compagnia presenta, oltre ai classici del balletto, anche una propria forma artistica che fonde l'arte coreutica cinese e quella occidentale in una serie di balletti nazionali, quali “Il Cockatiel”, “Mei Lanfang”, “Il Sogno della Camera Rossa”, “Ritorno in una Notte Nevosa” (Premio per la Cultura 2010), “Il Fiume Giallo”, “Farfalle in Amore”, “L'Amore è Ovunque”, diventati tutti celebri e popolari capolavori. Un forte impulso creativo dovuto anche ai continui scambi culturali con l'estero, e oggi con la nostra città.
Le coreografie sono di Magdalena Popa e Reginald Amatto e l’Orchestra del Teatro Carlo Felice sarà diretta da Liu Ju.
Giselle
Balletto in due atti
di Théophile Gautier Musica di Adolphe-Charles Adam
Coreografie Magdalena Popa - Reginald Amatto
Corpo di ballo del balletto di Guangzhou
Direttore artistico Zhang Dandan
Orchestra del Teatro Carlo Felice
Prima
21 maggio ore 20,30
Repliche
Venerdì 22 maggio ore 15.30 e 20.30
Sabato 23 maggio ore 15.30 e 20.30
Domenica 24 maggio ore 15.30
Informazioni: www.carlofelicegenova.it