Sabato 14 ottobre “Io non rischio”: campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile

Sette i punti informativi allestiti per comunicare ai cittadini cosa è opportuno fare o evitare in caso di alluvione. Collaborazione speciale con i Giochi Europei Paralimpici Giovanili, che si concluderanno nella stessa giornata

Promuovere la cultura della prevenzione e avviare un processo che porti il cittadino ad acquisire un ruolo attivo nella riduzione dei rischi. Sono questi gli obiettivi principali di “Io non rischio”, campagna informativa nazionale alla sua sesta edizione sui rischi naturali che interessano il nostro Paese.

A Genova si parlerà in prevalenza del rischio alluvione. Perché il sistema più efficace per difendersi da questo rischio è conoscerlo. Questo tipo di conoscenza, per essere realmente utile, di solito comporta un livello di approfondimento che difficilmente può essere comunicato con un semplice click, sms, spot radiofonico o televisivo.

Per questo motivo sabato 14 ottobre volontari e volontarie di Protezione Civile appartenenti a oltre 700 realtà associative tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia, allestiranno punti informativi nelle piazze dei capoluoghi di provincia italiani, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.

"Si tratta di una iniziativa molto importante - ha detto il consigliere con delega alla Protezione Civile Sergio Gambino - soprattutto per il nostro territorio, soggetto a forti piogge improvvise e all’esondazione di rivi e torrenti. Uno dei principali compiti dell'Amministrazione è proprio quello di informare la cittadinanza su come mitigare i rischi idrogeologici che il nostro territorio comporta. Il grandissimo lavoro di pulizia dei rivi, che va avanti da mesi grazie all'assessorato ai lavori pubblici, deve accompagnarsi con una migliore cultura di Protezione Civile, perché il sistema più efficace per difendersi dai rischi è conoscerli".

L’edizione 2017 sarà un’occasione speciale, dove la cittadinanza sarà accompagnata dai volontari in percorsi legati alla conoscenza dei rischi specifici del territorio e alla memoria dei luoghi.

Genova, in contemporanea con le altre città in tutta Italia, realizzerà sabato 14 ottobre il proprio punto informativo, ma anche una collaborazione speciale con i Giochi Europei Paralimpici Giovanili, che si concluderanno nella stessa giornata.

I volontari “Io non rischio” offriranno, in 5 gazebo posizionati lungo un percorso da piazza De Ferrari a piazza P.E. Taviani,  l’opportunità di sperimentare le difficoltà legate ad alcune disabilità, affiancati da alcuni volontari coordinati da Tur.Acce.S (Promozione Turismo Accessibile e Sociale) e in collaborazione con Solidarietà e Lavoro di Dialogo nel Buio, l’Istituto Chiossone di Genova, AFA (associazione Famiglie Audiolesi), ALI (Associazione Ligure Ipoudenti), A.L.I.C.E. (Associazione per la lotta all’Ictus Cerebrale).

Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio alluvione e per poter essere d’aiuto a persone con particolari difficoltà, l’appuntamento è nelle seguenti postazioni:

gazebo 1: piazza De Ferrari - Anpas – esperienza legata alla disabilità motoria
gazebo 2: S. Lorenzo – Radio Club Levante – esperienza legata disabilità motoria
gazebo 3: via Frate Oliverio – Gruppo Comunale Recco – esperienza legata alla disabilità uditiva
gazebo 4: Darsena, altezza Ponte Morosini – Gruppo Comunale Savignone – esperienza legata alla disabilità visiva
gazebo 5: piazza P.E. Taviani – Gruppo Comunale “Gruppo Genova” – esperienza legata alla disabilità visiva
gazebo 6: piazzale J.F.Kennedy – Gruppo Comunale Cogorno – evento finale dei Giochi Paralimpici
gazebo 7: piscine di Prà – Federazione Italiana Nuoto – gare di nuoto dei Giochi Paralimpici
 
Durante la giornata sarà possibile visitare Dialogo nel Buio al prezzo ridotto di 5 euro e per i partecipanti che visiteranno tutti e 5 i punti “io non rischio” è previsto un biglietto d’ingresso omaggio fino ad esaurimento.

“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.

Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto.

Organizzazione: Comune di Genova – Direzione Corpo Polizia Municipale
Settore Protezione Civile e Comunicazione Operativa
www.comune.genova.it
13 ottobre 2017
Ultimo aggiornamento: 13/10/2017
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