Sono stati pubblicati due bandi per il sostegno di attività già esistenti nell’area Giustiniani-San Bernardo e nel Ponente. Si aggiungono agli stanziamenti attivi, oltre che nel Centro storico, anche a Sampierdarena. Assessore Piazza: “Un’azione per aiutare le piccole imprese nel consolidamento e nello sviluppo di progetti imprenditoriali”
I bandi sono attivi per un anno dalla data di pubblicazione e le domande sono valutate a cadenza mensile seguendo l’ordine di presentazione, fino all’esaurimento delle risorse.
Questa la perimetrazione relativa al bando area Giustiniani/San Bernardo:
I due bandi, con procedura a sportello, sono attivi per un anno dalla data di pubblicazione e le domande valutate a cadenza mensile, seguendo l’ordine di presentazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Sono agevolabili le iniziative per la realizzazione delle quali siano ritenute ammissibili spese non inferiori a 3mila €, mentre l’agevolazione complessiva riconosciuta non potrà essere superiore a 20mila €.
Tra i criteri di valutazione: coerenza del progetto con la vocazione dell'area, rispetto del territorio (tipicità del prodotto, acquisti verdi eco-compatibili, DOP), innovatività del progetto (tecnologica, di prodotto o di servizio).
I bandi escludono alcuni tipi di attività come: sexy shop, distributori automatici di cibi e bevande, internet point, lavanderie a gettone, money transfert e money change, compro oro, sale scommesse, vendita di sigarette elettroniche, discoteche, sale da ballo, night club, attività artigianali e/o commerciali che offrono una gamma indistinta e generalizzata di prodotti vari senza alcuna specializzazione e altre assimilabili.
Si ricorda che sono in corso di validità bandi analoghi nel quartiere della Maddalena e nell’area centro storico centrale, agevolazioni nell’ambito del Patto d’area di Prè e a Sampierdarena.
“Un’azione - sottolinea l’assessore Emanuele Piazza - per aiutare le piccole imprese nel consolidamento e nello sviluppo di progetti imprenditoriali. Il rafforzamento e il supporto al dinamismo commerciale rappresenta di per sé un elemento di presidio territoriale, favorendo quell’animazione e vivacità che contribuiscono a rendere i quartieri più sicuri e vissuti. I bandi già attivi hanno permesso di avviare circa 30 interventi. In alcuni casi si tratta di proposte che rispondono in modo creativo ad esigenze sentite dal territorio.
È in corso di valutazione, per esempio, l’acquisizione all’interno del Patto d’Area di Prè di un locale di via Gramsci in cui verrà aperto un Family Hostel, un ostello cioè prevalentemente dedicato a gruppi familiari. Si tratta di un segmento di mercato, molto sviluppato soprattutto nel nord Europa e inserito all’interno di circuiti ad hoc, che ci auguriamo possa avere una buona risposta in una città che sta crescendo dal punto di vista turistico.
E poi - conclude Piazza - mi piace ricordare anche uno dei primi progetti approvati: l’apertura in piazza Trogoli di Santa Brigida di un punto di ristorazione tradizionale con la vendita di prodotti tipici genovesi, dal baccalà fritto, alla focaccia, dalla farinata alle torte di verdure”.
Sono ammesse alle agevolazioni finanziarie le spese relative all’acquisto di beni, materiali e immateriali, collegati al ciclo produttivo aziendale come - ad esempio - opere murarie o lavori assimilati, studi di fattibilità economico-finanziari, progettazione esecutiva.
Ecco, nel dettaglio, i bandi in corso di validità:
I bandi sono attivi per un anno dalla data di pubblicazione e le domande sono valutate a cadenza mensile seguendo l’ordine di presentazione, fino all’esaurimento delle risorse.
Questa la perimetrazione relativa al bando area Giustiniani/San Bernardo:
- via Turati
- via Mattoni Rossi
- via di San Bernardo
- Via di San Donato
- piazza delle Erbe
- via di Canneto il Lungo
- vico dei Caprettari.
I due bandi, con procedura a sportello, sono attivi per un anno dalla data di pubblicazione e le domande valutate a cadenza mensile, seguendo l’ordine di presentazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Sono agevolabili le iniziative per la realizzazione delle quali siano ritenute ammissibili spese non inferiori a 3mila €, mentre l’agevolazione complessiva riconosciuta non potrà essere superiore a 20mila €.
Tra i criteri di valutazione: coerenza del progetto con la vocazione dell'area, rispetto del territorio (tipicità del prodotto, acquisti verdi eco-compatibili, DOP), innovatività del progetto (tecnologica, di prodotto o di servizio).
I bandi escludono alcuni tipi di attività come: sexy shop, distributori automatici di cibi e bevande, internet point, lavanderie a gettone, money transfert e money change, compro oro, sale scommesse, vendita di sigarette elettroniche, discoteche, sale da ballo, night club, attività artigianali e/o commerciali che offrono una gamma indistinta e generalizzata di prodotti vari senza alcuna specializzazione e altre assimilabili.
Si ricorda che sono in corso di validità bandi analoghi nel quartiere della Maddalena e nell’area centro storico centrale, agevolazioni nell’ambito del Patto d’area di Prè e a Sampierdarena.
“Un’azione - sottolinea l’assessore Emanuele Piazza - per aiutare le piccole imprese nel consolidamento e nello sviluppo di progetti imprenditoriali. Il rafforzamento e il supporto al dinamismo commerciale rappresenta di per sé un elemento di presidio territoriale, favorendo quell’animazione e vivacità che contribuiscono a rendere i quartieri più sicuri e vissuti. I bandi già attivi hanno permesso di avviare circa 30 interventi. In alcuni casi si tratta di proposte che rispondono in modo creativo ad esigenze sentite dal territorio.
È in corso di valutazione, per esempio, l’acquisizione all’interno del Patto d’Area di Prè di un locale di via Gramsci in cui verrà aperto un Family Hostel, un ostello cioè prevalentemente dedicato a gruppi familiari. Si tratta di un segmento di mercato, molto sviluppato soprattutto nel nord Europa e inserito all’interno di circuiti ad hoc, che ci auguriamo possa avere una buona risposta in una città che sta crescendo dal punto di vista turistico.
E poi - conclude Piazza - mi piace ricordare anche uno dei primi progetti approvati: l’apertura in piazza Trogoli di Santa Brigida di un punto di ristorazione tradizionale con la vendita di prodotti tipici genovesi, dal baccalà fritto, alla focaccia, dalla farinata alle torte di verdure”.
Sono ammesse alle agevolazioni finanziarie le spese relative all’acquisto di beni, materiali e immateriali, collegati al ciclo produttivo aziendale come - ad esempio - opere murarie o lavori assimilati, studi di fattibilità economico-finanziari, progettazione esecutiva.
Ecco, nel dettaglio, i bandi in corso di validità:
- bando per erogazione agevolazioni finanziarie a favore di imprese che sono già insediate nell’ambito della Maddalena e area Centro storico (350mila € - scadenza 11 agosto 2017)
- bando per erogazione agevolazioni finanziarie a favore di nuove attività economiche nell’ambito della Maddalena e area Centro storico (400mila € - scadenza 25 gennaio 2018)
- bando per agevolazioni finanziarie a piccole imprese nell’ambito del Patto d’area di Prè, denominato Pré (140mila € - scadenza prorogata al 7 luglio 2017)
- bando pubblico per agevolazioni finanziarie a piccole imprese nell’ambito del Patto d’area di Prè, denominato Pré nuove attività economiche (550mila €, scadenza prorogata al 7 luglio 2017)
- bando per l’erogazione delle agevolazioni finanziarie a favore di imprese esistenti consorziate ai CIV di Sampierdarena (225 mila €, scadenza prorogata al 7 luglio 2017).