Venerdì 21 ottobre, nel tempio laico del cimitero del cimitero monumentale di Staglieno, l'assessore alla polizia municipale Elena Fiorini, il comandante del Corpo Giacomo Tinella e il presidente della società di mutuo soccorso della polizia municipale Riccardo Gabella hanno inaugurato il monumento ai caduti di tutte le polizia locali italiane: una statua di circa due metri, fusa in bronzo, realizzata dallo scultore Alfredo Bonavita e collocata nel Viale degli Eroi. Alla cerimonia erano presenti rappresentanze di polizie municipali italiane fra cui quelle di Milano e Firenze.
L'iter per la realizzazione e il collocamento della statua è iniziato tre anni fa per iniziativa di un gruppo di soci della società di mutuo soccorso della polizia municipale genovese che ha anche seguito tutto l'iter burocratico. I fondi per la realizzazione della statua sono stati raccolti attraverso sottoscrizioni tra i soci e con il metodo del crowdfunding.
Nel corso della cerimonia inaugurale, che si è tenuta nel Tempio Laico di Staglieno, hanno preso la parola il presidente della Società di Mutuo Soccorso Riccardo Gabella e il comandante della Polizia Municipale di Genova Giacomo Tinella.
Entrambi gli intervenuti hanno sottolineato "quanto rimarrà nella memoria del Corpo della Polizia Municipale, il giorno del 21 ottobre 2016, una data in cui, grazie all’impegno di tutti, si è riusciti a realizzare una testimonianza tangibile, unica nel nostro Paese, che rappresenta i caduti della Polizia Municipale".
Tra tutte le forze di polizia e reparti militari i cui caduti sono rappresentati nei vari cimiteri d’Italia, mancava solo un’opera che rappresentasse il Corpo della Polizia Municipale. Con questa statua, hanno proseguito il comandante e il presidente "trovano giusta testimonianza tutti i colleghi caduti, a iniziare da coloro che hanno perso la vita nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, sotto i bombardamenti nel tentativo di prestare aiuto alla popolazione, sino ai nostri giorni, nel corso dell’assolvimento del loro dovere".
L’idea della realizzazione di un monumento nasce circa tre anni fa da una proposta nata tra agenti in attività e in pensione. Un impegno finanziario non trascurabile per una associazione di ex dipendenti, difficoltà superata con grande impegno da parte di tutti i soci della società di Mutuo Soccorso.
Ottenuto dal Comune di Genova uno spazio nel viale agli Eroi di tutte le Guerre, la scelta dello scultore non poteva non cadere su Alfonso Bonavita, abile maestro scultore genovese, ma soprattutto ex appartenente al Corpo di Polizia Municipale, che si è subito messo a disposizione con grande entusiasmo.Dopo diverse bozzetti, e uno studio approfondito, è risultata vincente l’idea di rappresentare il Vigile Urbano nel momento in cui saluta il cittadino, con la mano portata alla fronte.
Alla fine della presentazione, il presidente della Società di Mutuo Soccorso Riccardo Gabella e il comandante della Polizia Municipale di Genova Giacomo Tinella, hanno ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, i cittadini, i colleghi, le istituzioni, le società e le aziende che hanno contribuito con idee e finanziamenti.
L'iter per la realizzazione e il collocamento della statua è iniziato tre anni fa per iniziativa di un gruppo di soci della società di mutuo soccorso della polizia municipale genovese che ha anche seguito tutto l'iter burocratico. I fondi per la realizzazione della statua sono stati raccolti attraverso sottoscrizioni tra i soci e con il metodo del crowdfunding.
Nel corso della cerimonia inaugurale, che si è tenuta nel Tempio Laico di Staglieno, hanno preso la parola il presidente della Società di Mutuo Soccorso Riccardo Gabella e il comandante della Polizia Municipale di Genova Giacomo Tinella.
Entrambi gli intervenuti hanno sottolineato "quanto rimarrà nella memoria del Corpo della Polizia Municipale, il giorno del 21 ottobre 2016, una data in cui, grazie all’impegno di tutti, si è riusciti a realizzare una testimonianza tangibile, unica nel nostro Paese, che rappresenta i caduti della Polizia Municipale".
Tra tutte le forze di polizia e reparti militari i cui caduti sono rappresentati nei vari cimiteri d’Italia, mancava solo un’opera che rappresentasse il Corpo della Polizia Municipale. Con questa statua, hanno proseguito il comandante e il presidente "trovano giusta testimonianza tutti i colleghi caduti, a iniziare da coloro che hanno perso la vita nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, sotto i bombardamenti nel tentativo di prestare aiuto alla popolazione, sino ai nostri giorni, nel corso dell’assolvimento del loro dovere".
L’idea della realizzazione di un monumento nasce circa tre anni fa da una proposta nata tra agenti in attività e in pensione. Un impegno finanziario non trascurabile per una associazione di ex dipendenti, difficoltà superata con grande impegno da parte di tutti i soci della società di Mutuo Soccorso.
Ottenuto dal Comune di Genova uno spazio nel viale agli Eroi di tutte le Guerre, la scelta dello scultore non poteva non cadere su Alfonso Bonavita, abile maestro scultore genovese, ma soprattutto ex appartenente al Corpo di Polizia Municipale, che si è subito messo a disposizione con grande entusiasmo.Dopo diverse bozzetti, e uno studio approfondito, è risultata vincente l’idea di rappresentare il Vigile Urbano nel momento in cui saluta il cittadino, con la mano portata alla fronte.
Alla fine della presentazione, il presidente della Società di Mutuo Soccorso Riccardo Gabella e il comandante della Polizia Municipale di Genova Giacomo Tinella, hanno ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, i cittadini, i colleghi, le istituzioni, le società e le aziende che hanno contribuito con idee e finanziamenti.