Un percorso obbligato per garantire un futuro al teatro

"Il piano di risanamento presentato mercoledì 23 aprile alle Organizzazioni Sindacali è il risultato di un lavoro di applicazione delle indicazioni della legge Bray - ha dichiarato il Sindaco Marco Doria - Legge fondamentale perché può concedere finanziamenti alle fondazioni liriche che si trovano in difficoltà, tra queste anche il Carlo Felice"

Testo Alternativo
Dichiarazione del Sindaco Marco Doria "Il piano di risanamento presentato mercoledì 23 aprile alle Organizzazioni Sindacali è il risultato di un lavoro di applicazione delle indicazioni della legge Bray. Legge fondamentale perché può concedere finanziamenti alle fondazioni liriche che si trovano in difficoltà, tra queste anche il Carlo Felice. La legge vincola i finanziamenti concessi alle Fondazioni all’obbligo di presentare un piano di risanamento che preveda il raggiungimento dell’equilibrio di bilancio in un triennio e che sia sottoposto alla validazione di un Commissario straordinario del Governo.
Il Consiglio di Amministrazione del Carlo Felice, dopo aver presentato una bozza all’inizio del 2014, ha successivamente elaborato - d’intesa con lo staff del Commissario - il Piano che è stato poi approvato, prima di Pasqua, dallo stesso CdA e presentato alle Organizzazioni Sindacali.
Il Piano costituisce una base di discussione, certamente perfettibile, che non può però prescindere dal rispetto dell’equilibrio dei conti basato su una realistica previsione di entrate nel triennio 2014/2016, a cui devono corrispondere costi necessariamente ridotti rispetto agli attuali attraverso l’utilizzo degli strumenti che la legge prevede: tra questi il ricorso ai pensionamenti e all’individuazione di personale dipendente da trasferire ad Ales, società dello stato che si occupa di beni culturali.
Siamo in una fase in cui, senza pregiudiziali, si può entrare nel merito delle singole parti del Piano per completarlo prima di sottoporlo all’approvazione definitiva del Commissario straordinario, approvazione indispensabile per accedere ai finanziamenti previsti dalla legge”.
24 aprile 2014
Ultimo aggiornamento: 06/05/2014
Comune di Genova  - Palazzo Tursi  -  Via Garibaldi 9  -  16124 Genova  | Numero Unico: 010.1010
Pec: comunegenova@postemailcertificata.it - C.F. / P. Iva 00856930102 
Questo sito è ottimizzato per Firefox, Chrome, Safari e versioni di Internet Explorer successive alla 8