È in corso la visita a Genova dell’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono, in occasione del conferimento del Grifo della città di Genova.
Dopo un incontro in mattinata con la Giunta comunale, Bono ha partecipato nel primo pomeriggio a un appuntamento a Palazzo Tursi con le organizzazioni sindacali, alla presenza del sindaco Marco Doria, del vicesindaco Stefano Bernini, dell’assessore Emanuele Piazza e del presidente del municipio medio ponente Giuseppe Spatola.
In entrambe le occasioni l’amministratore delegato ha sottolineato gli sforzi compiuti per superare gli anni di crisi, salvaguardando gli stabilimenti italiani, tra i quali quello di Sestri Ponente, e ha rassicurato sulle prospettive della cantieristica italiana nei prossimi anni. La ripresa della costruzione di navi da crociera sta trainando questo momento positivo che già oggi si proietta fino al 2020. Giuseppe Bono ha osservato che il “ribaltamento a mare” del cantiere di Sestri Ponente dovrà tener conto di questa fase di espansione, e dovrà realizzarsi quindi senza ostacolare le lavorazioni.
L’Amministrazione comunale, da parte sua, ha rimarcato il pieno impegno per lo sviluppo dei cantieri e di tutte le attività connesse, nel quadro di una valorizzazione dell’industria e della cultura industriale che resta patrimonio imprescindibile della nostra città.
L’amministratore delegato di Fincantieri ha auspicato la collaborazione delle organizzazioni sindacali, parte essenziale dell’industria e interessata al comune obiettivo di salvaguardarla e rafforzarla. Particolare importanza in questo senso rivestono la scuola e l’università, specialmente per la formazione nei campi dell’ingegneria navale.
In questa stessa ottica, la Giunta comunale ha intenzione di promuovere iniziative per la conoscenza e la diffusione della cultura industriale e portuale, come carattere identitario della città, anche nell’ambito della rinascita di immagine che Genova sta conoscendo a livello nazionale e internazionale.
La giornata genovese di Giuseppe Bono sta proseguendo in piazza Baracca, in un incontro promosso dagli operatori economici di Sestri Ponente.
Dopo un incontro in mattinata con la Giunta comunale, Bono ha partecipato nel primo pomeriggio a un appuntamento a Palazzo Tursi con le organizzazioni sindacali, alla presenza del sindaco Marco Doria, del vicesindaco Stefano Bernini, dell’assessore Emanuele Piazza e del presidente del municipio medio ponente Giuseppe Spatola.
In entrambe le occasioni l’amministratore delegato ha sottolineato gli sforzi compiuti per superare gli anni di crisi, salvaguardando gli stabilimenti italiani, tra i quali quello di Sestri Ponente, e ha rassicurato sulle prospettive della cantieristica italiana nei prossimi anni. La ripresa della costruzione di navi da crociera sta trainando questo momento positivo che già oggi si proietta fino al 2020. Giuseppe Bono ha osservato che il “ribaltamento a mare” del cantiere di Sestri Ponente dovrà tener conto di questa fase di espansione, e dovrà realizzarsi quindi senza ostacolare le lavorazioni.
L’Amministrazione comunale, da parte sua, ha rimarcato il pieno impegno per lo sviluppo dei cantieri e di tutte le attività connesse, nel quadro di una valorizzazione dell’industria e della cultura industriale che resta patrimonio imprescindibile della nostra città.
L’amministratore delegato di Fincantieri ha auspicato la collaborazione delle organizzazioni sindacali, parte essenziale dell’industria e interessata al comune obiettivo di salvaguardarla e rafforzarla. Particolare importanza in questo senso rivestono la scuola e l’università, specialmente per la formazione nei campi dell’ingegneria navale.
In questa stessa ottica, la Giunta comunale ha intenzione di promuovere iniziative per la conoscenza e la diffusione della cultura industriale e portuale, come carattere identitario della città, anche nell’ambito della rinascita di immagine che Genova sta conoscendo a livello nazionale e internazionale.
La giornata genovese di Giuseppe Bono sta proseguendo in piazza Baracca, in un incontro promosso dagli operatori economici di Sestri Ponente.