Blu Area & C. dalla A alla Zeta

Blu Area
Aree di interscambio: Zona che si presta a favorire l'utilizzo di più mezzi. Ad esempio parcheggio auto vicino a una stazione ferroviaria o a un capolinea dei bus, che consente di lasciare la vettura e proseguire il viaggio con altre modalità.

Blu Area: Si tratta del piano del Comune per rendere più razionale la sosta in tutta la città. Prevede la trasformazione di alcune aree in parcheggi a pagamento con stalli blu. Al momento è applicata in 6 aree: Foce, Bassa Val Bisagno (San Fruttuoso e una piccola porzione di Staglieno), Carignano, Centro, Centro Alture, Albaro. Oltre 4 mila posti gratuiti sono riservati ai motocicli e ciclomotori. Blu Area è partita nel 2004 alla Foce e a Carignano per poi estendersi in quasi tutto il centro cittadino durante il secondo ciclo amministrativo di Giuseppe Pericu. Nel 2008, dalla Giunta Vincenzi sono state decise le estensioni di Albaro e della zona di San Fruttuoso compresa tra lo Zerbino e Via Moresco sino alla piastra dello stadio. Nel 2009 è stata introdotta quella stagionale estiva di Albaro in vigore dal primo giugno al 31 agosto.

Blu Area / Abbonamenti, facilitazioni, gratuità: Per ottenerli bisogna recarsi agli sportelli di Genova Parcheggi. I residenti – così come molte categorie professionali e anche singoli utenti - possono fruire di numerosi vantaggi, come i tagliandi/abbonamento che portano forti risparmi.
RESIDENTI -  Ogni nucleo familiare, ad esempio, per le prime due vetture paga 25 euro al mese.
ALTRE SITUAZIONI - Per quanto riguarda le gratuità: non pagano i disabili; possono fruire di un anno di sosta gratuita le donne in gravidanza o con neonati (a scelta, dall’inizio della gravidanza o al compimento del primo anno del bambino); non pagano le moto e i motorini.

Blu Area / Dove: La delibera n. 114 del dicembre 2010, in coerenza con quanto già stabilito dal PUM (Delibera del Consiglio Comunale n. 1/2010) ha fissato definitivamente le parti della città in cui sarà possibile - non obbligatorio -  introdurre la sosta a pagamento. Queste zone sono state individuate sulla base di criteri tecnici e del tutto avulse da qualunque valutazione politica. Le zone individuate sono quelle in cui si verifica una sovrapposizione forte tra le soste di tipo: residenziale;  finalizzata all’utilizzo dei servizi e delle aree commerciali;  funzionale all’avvicinamento alle linee di forza del trasporto pubblico. Zone con queste caratteristiche si concentrano prevalentemente, ma non esclusivamente, nel centro città. Infatti gli strumenti di pianificazione ritengono possibile la realizzazione di Blu Area in diversi ambiti del territorio cittadino. Comunque il Comune non ha mai applicato alcun provvedimento senza prima aver avuto un confronto con i Municipi interessati o senza una richiesta specifica di cittadini o associazioni di categoria. Non in tutte le zone in cui è stata applicata Blu Area gli esiti sono stati ottimali (comunque mai negativi) ma ad esempio in una zona densamente abitata come San Fruttuoso i risultati sono stati quelli attesi dai cittadini e dall’Amministrazione.

Blu Area / Principi: La crescita esponenziale del tasso di motorizzazione (macchine e motoveicoli per abitante) registratasi dagli anni ’70 ad oggi ha portato a fenomeni di forte congestione degli spazi per la sosta in città. I due principi base che hanno portato alla creazione delle Blu Area sono il raggiungimento del riequilibrio del territorio e di una mobilità sostenibile.

Blu Area / Tariffe: Le tariffe orarie sono tre e vengono applicate secondo le zone: prima fascia 2,50 euro, seconda fascia 2 euro, terza 1,5. Fino al 2009 si applicavano 2 euro l'ora ovunque: poi, con  diversi provvedimenti (in particolare le delibere del Consiglio Comunale del primo dicembre 2009 e del 17 dicembre 2010) sono state introdotte significative modifiche del sistema tariffario che si basano sui principi della flessibilità e della zonizzazione, ed è stato chiarito il quadro di pianificazione all’interno del quale si inserisce la tariffazione. 
FLESSIBILITA' - In questo caso si è agito su tre fronti: sono istituite quattro fasce tariffarie che hanno permesso di applicare diverse tariffe per la sosta a rotazione rispetto alle caratteristiche e alle esigenze delle diverse zone. Dal febbraio 2011 sono state quindi applicate nuove tariffe, che hanno previsto sia aumenti - le zone centrali e la Foce sono passate a 2,50 euro - sia  abbassamenti rispetto alle tariffe precedenti – Bassa Valbisagno e Albaro – dove si è passati a 1,50. Anche in questo caso le valutazioni sono state di natura prettamente tecnica con un principio di fondo: più ci si avvicina al centro città più le tariffe salgono per mantenere la leva di disincentivo all’utilizzo della mobilità privata. Le tariffe più alte sono applicate nei principali poli di attrazione di tutto il sistema urbano e dove maggiore è la qualità del trasporto pubblico locale (alla Foce, ad esempio, la presenza del quartiere fieristico rappresenta un sistema territoriale di “interscambio naturale”): si poteva scegliere di applicare anche a Genova forme di tariffazione dell’accesso al centro città – Road Pricing – ma si è preferito agire sulla sosta piuttosto che introdurre una forte limitazione alla circolazione.
A conferma della valutazione prettamente tecnica c’è la recentissima scelta – confermata da un voto del Consiglio Comunale del 25 ottobre scorso – di abbassare le tariffe delle Isole Azzurre di Sampierdarena, Bolzaneto e Sestri Ponente  (dove non c’è Blu Area ma solo zone limitate di sosta a rotazione)  da 2 a 1,50 euro. In queste aree infatti si è riscontrato che uno dei due parametri sulla base dei quali si valuta l’efficacia della sosta a pagamento – tasso di occupazione (ovvero tempo di occupazione degli stalli rispetto al totale) e tasso di rotazione (numero di veicoli che ruotano in una stessa area) – risultava negativo. In altre zone dove la tariffa è stata aumentata (ad esempio l’Isola Azzurra di Via di Francia passata da 0,50 cent l’ora a 1,50 euro) i risultati sono stati positivi soprattutto in quanto si è alzato il tasso di rotazione.

Comitati di Monitoraggio: Organismi di consultazione costituiti in ognuno dei Municipi interessati da Blu Area con il compito di proporre modifiche e migliorie al sistema,  coinvolgendo tutti i soggetti interessati.

Isole Azzurre: Realizzate per le soste brevi, favoriscono un rapido ricambio di posti disponibili e si trovano in prossimità di servizi pubblici e dei maggiori poli d'interesse. Sono parcheggi a pagamento dove il contrassegno residenti non è valido. Orari e tariffe sono uguali a quelle delle Blu Area. Tariffe speciali sono previste in diversi casi, come ad esempio nelle aree circostanti l’Ospedale Galliera. o quelle intorno ai principali mercati comunali (le cosiddette “tariffe mercatali”), che permettono di pagare per la prima ora di sosta metà tariffa rispetto a quella in vigore: quindi da 0,75 centesimi invece di 1,50 a 1,25 euro invece di 2,50. Così si favorisce l’accesso alle attività commerciali e si garantisce una rotazione sufficiente. La “mercatale” è stata ideata e concordata con gli operatori commerciali e ha trovato le sue prime applicazioni, con risultati assolutamente positivi, nella zona dei mercati di Piazza Romagnosi e Piazza Terralba (ed è applicata anche in Piazza Scio e Via Dondero). Altro esempio sono le forme di abbonamento e le tariffe per le Isole Azzurre Stagionali di Albaro (compreso l’esperimento di Corso Italia del 2011), dove si può sostare con abbonamenti da 30 euro al mese e per soste superiori a 2 ore c'è una tariffa forfettaria di 5 euro senza limiti di tempo (gli utenti degli abbonamenti alla Blu Area estiva si contano in migliaia).

Mobilità a Genova: Quella dei trasporti pubblici è costituita da una rete di mezzi condivisi (bus, treno con bigliettazione integrata con Amt, metropolitana, car sharing, bike sharing) che si interseca con una regolamentazione dei parcheggi  attraverso le Blu Area, le Isole Azzurre, le ZSL, gli spazi riservati ai disabili e le corsie gialle per il  transito dei mezzi pubblici. Maggiori informazioni su www.bluareagenova.it, www.mobilitypoint.it.

Zsl: Zona a Sosta Limitata. Possono parcheggiare gratuitamente, negli orari stabiliti, esclusivamente i residenti, semplicemente esibendo fotocopia del libretto di circolazione. L’applicazione della nuova Blu Area a San Fruttuoso ha portato l'istituzione nei suoi dintorni di una grande ZSL in cui i residenti possono acquisire il tagliando Blu Area della zona di riferimento. Questo per favorire una dinamica di mobilità zone collinari – zone di pianura dello stesso quartiere.

Ztl: Zone a Traffico Limitato: tutelano le aree ad alto valore urbanistico del Comune di Genova. Consentono il traffico solo a chi è munito di regolare contrassegno che viene rilasciato – a pagamento, anche in abbonamento - a residenti, dimoranti o per motivi di lavoro.

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Genova, 2 novembre 2011
Ultimo aggiornamento: 02/11/2011
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