Commissione Bilancio al via
Malatesta (Pd) eletto presidente

Vice Presidenti Lucio Padovani (Lista Doria) e Gian Piero Pastorino (Sel). La minoranza rifiuta di candidarsi per protesta: chiedeva la presidenza. Boero: "Cercheremo di riaprire i laboratori delle scuole d'infanzia". Sibilla: " Cultura e turismo saldamente unite per promuovere la Città"

Gianpaolo Malatesta
La Commissione Bilancio, riunita in Sala Rossa, ha iniziato stamattina alle 9,30, come previsto, i suoi lavori per l'esame dello strumento finanziario del Comune, che dovrà essere approvato entro il 30 giugno. In aula 21 consiglieri: il presidente del Consiglio comunale, Giorgio Guerello ha presieduto la riunione per consentire le procedure che hanno portato all'elezione del presidente della commissione, che dopo la votazione è risultato Gianpaolo Malatesta, del Pd (nella foto).
Si richiesta di Guerello, il nome di Malatesta come candidato è stato avanzato dal capogruppoo di Italia dei Valori Stefano Anzalone e sul suo nome si sono concentrati i votri favorevoli di Idv, Pd, Lista Doria, Sel e Gruppo Misto. Astenuti Pdl, M5S e Lista Musso. Assenti Federazione della Sinistra e Lega Nord.

La Commissione poco prima delle 10 ha ripreso con la presidenza di Malatesta, che ha avviato le procedure per l'elezione dei due vice presidenti: dopo il voto sono stati eletti, con l'astensione di tutta la minosranza, Lucio Valerio Padovani (Lista Doria) e Gian Piero Pastorino (Sel). Lilli Lauro, del Pdl, ha motivato questa posizione, con la richiesta – rifiutata dalla maggioranza – di avere per l'opposizione la presidenza della Commissione e non una vice presidenza, come era stato proposto.
 I lavori, poco dopo le 10 sono cominciati entrando nel merito del Bilancio per materia. Dopo una breve introduzione dell'assessore al Bilancio Francesco Miceli, hanno preso la parola gli assessori 
Pino Boero (scuola, sport, e servizi sociali) e Carla Sibilla (cultura e turismo).

"Scuola e servizi sociali - ha detto l'assessore alla scuola - non sono stati toccati dai tagli al bilancio. La linea di questa amministrazione è di implementare, nel limite del possibile, i servizi alla persona. Penso ai laboratori delle scuole dell'infanzia che erano stati chiusi per contenere le spese del settore scolastico e che vorremmo riaprire al più presto per non perdere questa preziosa presenza".  "La ricchezza di Genova - ha dichiarato l'assesore alla cultura - si concretizza quando cultura e turismo fanno sistema, quando cioè si fondano per creare un'unica offerta". "Una quota importante della tassa di soggiorno - continua l'assessore -  verrà dedicata alla promozione della città, e di eventi come la mostra di Van Gogh capaci di creare comunicazione indotta".
Genova, 14 giugno 2012
Ultimo aggiornamento: 14/06/2012
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